Lo scandalo che non c'è

Maggio 2006... tutto comincia con le intercettazioni telefoniche "rubate" genialmente al "gatto e la volpe" del calcio nostrano Moggi & Giraudo, commentate anche da un nostro editoriale sulle primissime telefonate hot.
D'improvviso lo scandalo prende dimensioni deliranti coinvolgendo arbitri, guardalinee, designatori, vertici della federcalcio e altre squadre di A come la Fiorentina, la Lazio ed il Milan.
Sembrava che il sistema marcio del calcio italiano fosse agli sgoccioli, tutti i tifosi traditi potevano in qualche modo vendicarsi dei torti subiti negli anni i primis dalla vecchia signora, ma nell'ultima stagione anche dagli "alleati" del palazzo che pur di non star fuori dal sistema si adeguarono allo stesso...
E invece eccoci ancora una volta a parlare delle grazie di un processo sportivo (ricordiamo quello sul doping-Juve)... processo che in primo grado sembrava poter far valere il desiderio dei milioni di tifosi saccheggiati in emozioni ed anche economicamente da parte delle combriccole dei potenti.
Il procuratore Palazzi aveva chiesto delle pene che per i "media taroccati" sembravano stangate mentre per noi tifosi stavano anche strette ma potevamo accontenatrci di una Juve in B a -30 quindi con possibilità di promozione nulla, di Fiorentina e Lazio in B con penalizzazioni e di un Milan senza coppe con forte penalizzazione in A.
Il risultato della corte federale di secondo grado dell'immenso Sandulli nvece ribalta tutto concedendo grazia a Lazio, Fiorentina, Milan e dando la possibilità alla Juventus di rientrare nel calcio che conta in un solo anno...
Qualcuno da la colpa di tali sentenze alla vittoria del mondiale della nazionale... il famoso indulto... ma personalmente mondiale o non mondiale se Carraro è stato assolto perchè aveva "amici" nella giuria di commissione non credo che se la nazionale usciva agli ottavi sarebbe cambiato qualcosa nel processo...

Come dire... W il calcio, quello di cui purtroppo non possiamo fare a meno

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