I fantastici 4

Un avventura surreale questo Parma. Paragonabile per i suoi molteplici aspetti e personaggi ad un celebre fumetto di Stan Lee e Jack Kirby recentemente rivisitato anche in versione cinematografica.
La storia dei fantastici 4 se la ricordano un po tutti, noi però l'abbiamo personalizzata e adattata alla stagione che stanno vivendo i crociati scegliendo i quattro che, nel bene e nel male, stanno caratterizzando la stagione.

I protagonisti:

Mr fantastic = Mario Beretta - In pochi avrebbero scommesso sul mister milanese nella prima disastrosa parte della stagione. Lui ha sempre lavorato sotto pressione, sin da quando il malefico "Dottor Doom" in arte Lorenzo Sanz prometteva all'umanità gloria e benessere... Non appena recuperati infortunati, fiducia
e tranquillità il lavoro di Mister Fantastic ha dato i suoi frutti. Eroe.

L'uomo invisibile = Enrico Bondi - Nel fumetto l'invisibile in realtà era una donna eroina, nella nostra rivisitazione della storia invece è lui, il mitico commissario straordinario della Parmalat Enrico Bondi. Uomo invisibile... non si potrebbe accostargli un personaggio migliore.
Un uomo che nessuno vede, che dovrebbe lavorare anche per il bene del Parma calcio, oltre che per la multinazionale del latte, ma che non è riuscito a dare una svolta ad una società satellite che tale rimarrà... fino a imminenti scadenze.
Ma in compenso l'invisibilità non gli ha impedito di incassare circa 20 milioni di euro per il lavoro svolto...

La cosa = Guido Angiolini - Anche qui un personaggio che nel fumetto ha suscitato tenerezza e incredulità, tutto ciò si ripete nella nostra storia...
Braccio destro di Bondi, ed al contrario del commissario invisibile lui c'è, ed è presente varie volte al Tardini come in società. Purtroppo non si capisce bene quale sia il suo vero ruolo... Trovare un acquirente, far saltare ogni possibile trattativa? La rabbia presente in ognuno di noi però si placa quando lo si vede nelle tribune del Tardini mano nella mano coi suoi piccoli nipotini... la stessa tenerezza (e più o meno lo stesso aspetto) che suscita "la cosa".

L'uomo torcia = Vincenzo Grella - Un grande. Criticatissimo in passato, idolo del presente. Quando scende in campo lui la folla s'infiamma! Il lavoro oscuro del mediano si vede poco ma si sente molto... Si sacrifica per la squadra, lottando su ogni pallone. Non eccede nella tecnica, anzi, ma la gente di Parma ha capito che una squadra che lotta per la salvezza ha bisogno di quella miccia che sprona anche gli altri a correre per tutti e 90 i minuti. Australiano di fuoco.

Arrivederci alla prossima avventuraaaaaaaa....