ARCHIVIO RITORNO STAGIONE 2012-2013

SIENA-PARMA 0-0

Si conclude sul risultato di 0-0 il match dell'Artemio Franchi tra Siena e Parma. La partita, fondamentale più per i toscani in piena lotta salvezza che per i ducali ormai tranquilli da tempo, ha offerto più di quanto lo score possa far intendere. Stesso risultato della gara disputata al Tardini, ma, come per l'andata, le occasioni non sono mancate da una parte e lo spettacolo è stato gradevole per i presenti.
Il Siena si rende pericoloso con Emeghara il quale alza di poco sulla traversa un ottimo pallonetto a scalvare Mirante. La reazione del Parma non tarda ad arrivare con Ninis che dai 20 metri impegna in una difficile parata l'estremo difensore bianconero Pegolo. Fallisce il vantaggio per i padroni di casa Teixeira, seguito a ruota da Amauri che è meno freddo che in altre occasioni nello spedire in porta un interessante assist di prima di Gobbi; è lo stesso italo-brasiliano a mandare al lato da posizione favorevole sul finale di tempo un delizioso pallone offerto da Biabiany.
Nella ripresa, da posizione simile a quella di Amauri, è questa volta Vergassola a sbagliare. Sansone tenta una difficile girata aerea che, comunque, non esce di molto. Ci prova Valdes e poi ancora Sansone che con una grande giocata si sbarazza di due giocatori avversari per poi scaricare un destro a fil di palo.
Prima del fischio finale c'è tempo per un dubbio intervento di Benalouane che stende Bodgani in area.
Alla fine è un pareggio che sta stretto sia al Siena che si vede risucchiato a 27 da Palermo e Genoa, sia al Parma che per quanto fatto vedere in campo avrebbe meritato qualcosa di più.
Domenica al Tardini sarà di scena Parma-Udinese.

Le pagelle:

----------------------------------------------------------

PARMA-PESCARA 3-0 (BENALOUANE, PALETTA, AMAURI)

Un Pescara ormai con la testa nella serie cadetta viene a fare poco più di una scampagnata al Tardini dove il Parma passeggia 3-0. Il risultato sarebbe potuto essere anche più netto, ma i soliti errori sotto porta non sono mancati, inoltre Donadoni ha voluto giustamente far entrare i giovani Cerri e Boniperti.
Partita senza storia: ducali perennemente in zona offensiva, un ottimo Pellizzoli ha evitato la goleada. Le firme sono di Benalouane nel primo tempo, di Paletta e Amauri, autore di una strepitosa rovesciata, nel secondo.
In attesa della trasferta in quel di Siena, il Parma ottiene dunque la sua 10° vittoria, 8° in casa.

Le pagelle:

-----------------------------------------------------------

ROMA-PARMA 2-0 (LAMELA, TOTTI)

Un Parma più pimpante del solito in trasferta trova conosce la 10° sconfitta esterna stagionale (12° totale) contro la Roma lanciatissima di Andreazzoli. I primi 20' sono a senso unico con i giallorossi che già al 7' trovano il vantaggio con una dubbia rete di Lamela che ribadisce in rete un tiro destinato sul fondo di De Rossi. I ducali, dopo un vero e proprio assedio che vede i padroni di casa colpire la traversa con Perrotta, escono sono nella seconda metà della prima frazione di gioco reclamando un rigore piuttosto netto per un entrata volante in stile taekwondo di Burdisso su Benalouane sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa gli ospiti si fanno vedere a più riprese dalle parti di Stekelenburg: dapprima Paletta coglie la traversa con un colpo di testa quasi perfetto, poi è Parolo che sfiora la rete da posizione ravvicinata vedendosi negare la gioia del goal da una scivolata disperata di un difensore avversario. Ma nel momento migliore del Parma arriva la doccia fredda: Totti, che in avvio di ripresa aveva colto traversa-palo con una punizione degna di nota, supera Mirante (sempre da punizione) in collaborazione con la barriera crociata che si apre mettendo fuori causa l'estremo difensore campano. Si chiude con il risultato di 2-0 il match dell'Olimpico che si conferma dunque un vero e proprio tabù per il Parma che si vede risucchiato in classifica dalle inseguitrici.
Da segnalare, a dovere di cronaca, il ritorno in campo di Daniele Galloppa (che in quei pochi minuti in cui è stato impiegato non ha per nulla demeritato) al quale vanno i nostri auguri di un buon rientro in campo da protagonista.

Le pagelle:

----------------------------------------------------------------------------

PARMA-TORINO 4-1 (SANTANA, 3 AMAURI, SANSONE)

È nel segno di un immenso Amauri che il Parma ottiene (finalmente) la sua prima vittoria in questo difficile inizio di girone di ritorno. Eppure il match, che nelle prime battute aveva visto se non altro un atteggiamento offensivo e volenteroso dei ducali, sembrava essere indirizzato verso il secondo 0-0 casalingo consecutivo. Questo rischio è stato fortunatamente scongiurato, così come le bordate di fischi che da ormai qualche partita sono soliti ricevere a fine gara (e non solo) gli 11 schierati da mister Donadoni. In realtà alla formazione di casa le occasioni non sono mancate, tuttavia un reattivo Gillet e un pò di sfortuna negano la gioia del goal ad Amauri. Ma non è che il preludio di una grande ripresa.
Succede infatti tutto nel secondo tempo: è Santana a portare in vantaggio il Torino segnando in posizione dubbia; tuttavia, analogamente a quanto successo con il Cagliari, il Parma ribalta le sorti del match con un fulmineo 1-2 firmato Amauri-Sansone. È ancora l'attaccante italo-brasiliano a chiudere i conti arrotondando il risultato (4-1) all'84' e al 91'.
Si torna dunque a quella vittoria che mancava da tanto tempo...speriamo sia solo l'inizio di una ripresa.

Le pagelle:

----------------------------------------------------------------

SAMPDORIA-PARMA 1-0 (ICARDI)

Ennesima disfatta Crociata a Marassi dovre i blucerchiati, nella sfida svolta nel solito clima amichevole dovuta al gemellaggio tra le due tifoserie, si impone sul Parma e pareggiando così i conti dopo che i Ducali si erano imposi nel girone d'andata.
Il Parma, ormai in crisi nera di risultati, ma più ancora di gioco, scende in campo tutt'altro che motivato a ribaltare questo momento tutt'altro che negativo. Il gioco a tratti non dispiacerebbe, ma le occasioni tardano ad arrivare e sappiamo che nel calcio se non tiri, non segni. È quindi la Samp a portarsi in vantaggio al 58' con Icardi che devia in rete un calcio piazzato, sfruttando una decisiva incertezza di Mirante in uscita. Portiere Campano che, tuttavia, si riscatterà pochi minuti più tardi salvando la porta crociata dal definitivo tracollo. Il palo nega la gioia del goal ad Amauri, realmente uno dei pochi tra gli emiliani a farsi vedere ed a mostrare carattere in questo periodo di totale involuzione. Il math termina 1-0 in favore dei padroni di casa.
Dunque arriva per il Parma la 4° sconfitta negli ultimi 5 incontri, a fronte di soli 2 goal fatti e 7 subiti. La situazione inizia a farsi pericola. È dunque atteso il pronto riscatto domenica in casa con il Torino.

Le pagelle:

-------------------------------------------------------------------

PARMA-CATANIA 1-2 (Lodi, Keko, Amauri)

Seconda sconfitta casalinga per il Parma in questa stagione. Dopo esser rimasta l'unica squadra in serie A che per 5 mesi non aveva subito sconfitte casalinghe ecco la doppia doccia fredda invernale con le sconfitte contro Napoli e Catania.
I rosazzurri di Maran entrano al Tardini (sgomberato a tempo di record dalla neve caduta nei giorni precedenti) più determinati e il risultato è il doppio vantaggio con i gol di Lodi al 5' su punizione con la complicità di Mirante, e del nuovo attaccante catanese Kiko al 44'.
Nel secondo tempo il Parma prova a reagire ma trova il gol solo a pochi minuti dalla fine con Amauri. Due mesi senza vittorie cominciano a pesare per i gialloblu che dovranno ritrovare la giusta mentalità per non rovinare quello che di buono s'è visto fino ad ora.

Le pagelle:

-----------------------------------------------------------------

MILAN-PARMA 2-1 (Aut. Paletta, Balotelli, Sansone)

Sconfitta di misura a San Siro per il Parma di Donandoni. Il mister schiera un 4-3-3 con l'esordio di Mesbah dal primo minuto sulla sinistra e Coda centrale al fianco di Paletta. Purtroppo il forte centrale argentino, nonostante il giorno del suo compleanno, disputa una brutta quanto sofrtunata gara. E' lui l'autore dell'autorete che sblocca la partita al 39'.
Nella ripresa il Parma si sveglia solo dopo il raddoppio di Balotelli su punizione al 78'... troppo tardi, arriva solo il gol della bandiera siglato dal solito Sansone.

Le pagelle:

---------------------------------------------------------------------------

PARMA-GENOA 0-0

Termina con un deludente 0-0 l'anticipo all'ora di pranzo della 24° giornata di serie A tra Parma e Genoa. In realtà si tratta di un pareggio che sta più stretto agli ospiti che, in una disastrosa situazione di classifica, sono giunti al Tardini con la voglia di chi vuole portare i 3 punti a casa. Ed infatti è stato così: in una gara che sembra ripercorrere le orme dell'unico altro 0-0 casalingo con Siena, i ducali restano a guardare un Genoa che prende in mano la partita e a più riprese si fa pericoloso dinanzi a Pavarini (che sostituisce Mirante). L'offensiva genoana si fa più insistente e concreta nella ripresa quando Bertolacci dapprima al 48' cogliendo la traversa e al 58' poi, colpendo un palo, sfiore il goal che avrebbe fatto sprofondare definitivamente i padroni di casa.
Alla fine è un pareggio che non serve a nessuna delle due: il Genoa rimane in corsa per non retrocedere, per il Parma continua il periodo negativo.

Le pagelle:

--------------------------------------------------------------------

FIORENTINA-PARMA 2-0 (Toni, Jovetic)

Un Parma irriconoscibile rimedia la seconda sconfitta consecutiva dopo quella interna col Napoli. I ragazzi di mister Donadoni nel primo tempo fanno vedere qualcosa di buono a sprazzi, pur tuttavia soffrendo l'avvolgente gioco dei viola. I padroni di casa si portano in vantaggio col solito Toni che insacca di testa al 28'. La reazione del Parma c'è solo in parte, ma svanisce con lo scadere della prima frazione di gioco. Il secondo tempo è un dominio assoluto dei viola: gli ospiti sembrano non essere scesi in campo ed incassano il 2-0 al 50' con Jovetic. Da questo momento in poi solo amministrazione.
I Crociati hanno mostrato un'involuzione rispetto alla buona prestazione casalinga col Napoli. Insomma, solita storia fuori casa.

Le pagelle:

--------------------------------------------------------------

PARMA-NAPOLI 1-2 (Hamsik, Sansone, Cavani)

Peccato! Questa l'unica parola che può descrivere l'umore e le sensazioni al termine del match interno contro il Napoli. Un Parma ben messo in campo, che ci ha creduto fino alla fine, deve arrendersi, infatti, al Napoli che si è dimostrata squadra cinica e spietata in fase offensiva. Gli 11 di mister Donadoni ce l'hanno messa tutta, regalando agli oltre 16000 presenti al Tardini una partita di buona intensità e un livello di gioco tale da mettere in seria difficoltà i partenopei Tuttavia questo non è bastato a preservare l'imbattibilità interna: gli azzurri passano laddove nessuno ancora in questa stagione aveva portato via i 3 punti.
Come detto il match si presenta subito ricco di spunti dal momento che le squadre si affrontano a viso aperto. Sono proprio gli ospiti a portarsi in vantaggio al 20' con Hamsik che sfrutta l'errata applicazione del fuorigioco da parte della retroguardia parmense. Il Parma non demorde e costruisce diverse opportunità per riportare il match in parità, ma un ottimo De Sanctis, in giornata sì, riscatta con sicurezza lo svarione che è costato il pari a Firenze. Nella ripresa la situazione non cambia: il Parma cerca con insistenza la rete dell'1-1, esponendosi a più riprese alle ripartenze del Napoli, punto forte della squadra partenopea. È proprio grazie a questo incessante pressing offensivo che il tanto sperato pari arriva al 74', quando Cannavaro devia nella propria porta un tiro-cross di Sansone dalla sinistra. Nel finale Amauri avrebbe addirittura la palla del vantaggio, ma è Cavani a spegnere le speranze del Parma superando Mirante con un goal nato da un'azione molto simile a quella dello 0-1.
Purtroppo non è bastata l'ottima prova del Parma e in particolare di Mirante, senza dubbio migliore in campo, che ha dimostrato una volta di pù il suo valore evitando che il match si chiudesse anzitempo. Probabilmente con una fase difensiva più attenta l'esito sarebbe stato ben diverso, ma con i se non di arriva da nessuna parte; rimane dunque la buona prova complessiva, confortante in vista della delicata trasferta di Firenze

Le pagelle:

--------------------------------------------------------------

CHIEVO-PARMA 1-1 (Belfodil, Paloschi)

O Un Parma cinico riesce a strappare un punto al Chievo. Al Bentegodi la partita non offre un grande spettacolo, complice anche un Parma sottotono e interlocutorio dopo la buona prestazione casalinga contro la Juventus. Sono i padroni di casa a partire meglio impegnando Mirante in qualche sporadica occasione. Tuttavia sono gli ospiti a pochi minuti dalla fine del primo tempo a trovare il vantaggio con un'ottima percussione di Belfodil che, servito da Sansone, supera Puggioni sul primo palo. Nelle ripresa il match sale di ritmo e il Chievo trova il pareggio con Paloschi, favorito da una dormita generale della difesa ed un'uscita di Mirante scomposta. Lo stesso Mirante salverà almeno in due limpide occasioni la porta dei ducali. Gli ultimi minuti vedono un Parma portarsi in avanti senza troppa convinzione, fatta eccezione per un tiro-cross rasoterra di Amauri che Belfodil non riesce a siglare in rete.
Alla fine va bene così. Certo, le premesse e le speranze dopo l'illusorio vantaggio lasciavano presagire il risultato pieno, ma così non è stato e si tratta comunque di un punto in trasferta da non buttare.
Domenica l'atteso match interno contro il Napoli.

Le pagelle:

---------------------------------------------------------

PARMA-JUVENTUS 1-1 (Pirlo, Sansone)

Obiettivo centrato! Il Parma mantiene anche contro la Juventus l'imbattibilità casilinga, portando a 15 la striscia di risultati utili consecutivi tra le mura amiche (10 stagionali : 6 vittorie e 4 pareggi). La formazione di casa si presenta ben messa in campo da mister Donadoni che schiera un'inedita coppia d'attacco formata da Amauri, in cerca di riscatto contro la sua ex squadra, e Belfodil, autore di 6 goal in questo campionato. Sono proprio i Ducali a rendersi pericolosi al 14' con Gobbi (manda alto) e al 21' con Belfodil che spara al lato da posizione favorevole dopo un'interessante penetrazione in area avversaria; è poi Amauri a cercare gloria al 34' con una rovesciata in aria che finisce alta sopra la traversa. L'offensiva juventina si concretizza essenzialmente in due occasioni: dapprima Pogba al 29' che ci prova dal limite, poi è Quagliarella a sciupare un occasione d'oro al 36', murato da un ottimo Mirante; è ancora il portiere campano a salvare i suoi mettendo in angolo una pericolosa punizione di Pirlo sul finale di tempo. Nella ripresa sono gli ospiti a sbloccare il risultato con una fortunosa deviazione di Biabiany che devia nella propria porta una punizione di Pirlo al 56'. La reazione del Parma non è quella sperata e le occasioni per agguantare l'1-1 tardano ad arrivare. È infatti su un errore tattico dei bianconeri che al 77' arriva il pareggio: Vucinic perde palla in zona offensiva con un velo molto discutibile, dunque Paletta, con un filtrante di esterno degno del miglior regista, lancia in porta Sansone (subentrato ad Amauri pochi minuti prima) che a tu per tu con Buffon non sbaglia. Da qui fino alla fine sarà assedio Juventus che, tuttavia, dovrà accontentarsi della parità.
Prova di orgoglio per il Parma che, come detto, mantiene a pieno titolo questo invidiabile primato.

Le pagelle:

Archivio andata 2012-2013