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Lazio-Parma 1-0, i legni e la sfortuna fermano l' "ultima crociata"

Finisce con una sconfitta la stagione dei crociati. In realtà le sconfitte consecutive sono tre, da quando ormai i crociati, salvi matematicamente, hanno mollato gli ormeggi.
Ancora una volta l'Olimpico, storicamente quasi inviolabile per i gialloblu, porta ad un altra sconfitta firmata Tommaso Rocchi, un gol dove il giovane De Lucia (autore di una buona gara) non poteva nulla.
Beretta si presenta a Roma Fernando Couto capitano contro la sua ex squadra con cui ha giocato per 7 stagioni. Morfeo e Bresciano non siedono neanche in panchina, a sinistra c'è Pasquale.
Dopo uno sciapo primo tempo, nella ripresa le sue squadre decidono di onorare la partita. Simplicio coglie il palo su una bella punizione, ma è la Lazio ad andare in vantaggio al 51' con Rocchi.
Il Parma cerca di reagire e prende un altro palo con Marchionni da distanza ravvicinata. A campo aperto anche la lazio ha le sue occasioni con Di Canio ma De Lucia è attento.
Nel finale il giovane Paponi si divora due gol a due passi dal portiere biancazzurro Handanovic... un peccato per il dignitoso secondo tempo dei crociati...
Chiudiamo al 10' posto una stagione cominciata malissimo, pensare che dopo la 16' giornata i crociati sprofondarono all'ultimo posto in classifica vengono i brividi. Un gran girone di ritorno che ha espresso tutto ilo lavoro fatto da mister Beretta e il suo staff.


Tabellino:

Lazio: Handanovic, Oddo, Stendardo, Siviglia (80' Piccolo), Giallombardo, Behrami, Zauri, Liverani (55' Bonanni), Manfredini, Rocchi (68' Tare), Di Canio

Parma:
De Lucia, Ferronetti (84' Mandorlini), Bonera, Couto (71' Paponi), Contini, Cannavaro, Simplicio, Grella, Marchionni (78' Ruopolo), Pasquale, Corradi

Marcatore: 51' Rocchi

Ammonito: Bonera

Le pagelle:

De Lucia
6,5
Ferronetti
6
Bonera
6
Couto
6
Contini
6
Cannavaro
6
Simplicio
6
Grella
6
Marchionni
6
Pasquale
5,5
Corradi
5,5
- Paponi
5
- Ruopolo
s.v.
- Mandorlini
s.v.
All. Beretta
6

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Parma-Milan 2-3, sconfitta nonostante il massimo impegno

Nell'ultima gara davanti al proprio pubblico il Parma esce sconfitto ma a testa alta. I ragazzi di Beretta che avevano di fronte un Milan in piena lotta per lo scudetto hanno dato il massimo, da cui è scaturito poi il 2-3 finale.
Era l'ultima partita al Tardini per Marco Marchionni, visibilmente commosso a fine gara dopo molti anni passati nel ducato... e i contemporanea la prima da avversario di Alberto Gilardino che era stato escluso da Ancelotti dall'11 iniziale, ma l'infortunio di Shevchenko lo ha chiamato subito in causa.
Primi venti minuti di marca gialloblu, i rossoneri forse non si aspettavano un Parma così motivato e pimpante. Ma al 29' ecco l'episodio che sblocca il risultato... il giovane portiere De Lucia esce su Inzaghi, Paparesta opta per il penalty che Kakà realizza.
Allo scadere del primo tempo il Milan mostra anche bel calcio nell'occasione del gol del raddoppio di Cafu al 44'.
Nella ripresa il Parma si sveglia e accorcia subito le distanze con Corradi. Ma neanche il tempo di esultare che Seedorf inventa una punizione dove nessuno può provare ad arrivare... 1-3.
Il Parma non accusa e ancora con un eroico Corradi (su assist di Morfeo), segna il 2-3 a 3 minuti dalla fine. Decimo gol per l'attaccante senese che raggiunge il suo record personale così come col Chievo e con la Lazio.
I ducali escono a testa alta, il Milan spera ancora nell'illusione di raggiungere la Juventus...

Tabellino:

Parma:
De Lucia, Bonera, Cannavaro (73' Ferronetti), Couto, Contini, Coly, Simplicio, Grella, Marchionni (85' Cardone), Bresciano (46' Morfeo), Corradi

Milan: Dida, Cafu, Nesta, Kaladze, Serginho (56' Jankulovski), Gattuso, Pirlo, Seedorf , Kakà , Shevchenko (8' Gilardino), Inzaghi (71' Rui Costa )

Marcatori: 29' Kakà (Rig), 44' Cafu, 54' Corradi, 57' Seedorf, 88' Corradi

Ammoniti: De Lucia, Gattuso, Corradi

Le pagelle:

De Lucia
5,5
Bonera
6
Cannavaro
6
Couto
6
Contini
5,5
Coly
6
Simplicio
6,5
Grella
6
Marchionni
6,5
Bresciano
6
Corradi
7
- Morfeo
6
- Ferronetti
6
- Cardone
s.v.
All. Beretta
6,5

 


Cagliari-Parma 3-1, vincono le motivazioni

Come da copione... il Cagliari straccia il Parma e si guadagna la matematica certezza di rimanere nella massima serie anche per la prossima stagione.
I ragazzi di Sonetti sono scesi in campo motivatissimi, spinti dal solito Suazo mentre i crociati già largamente salvi non hanno impressionato...
Beretta manda in campo De Lucia tra i pali, Couto in difesa e Coly esterno destro di centrocampo al posto dello squalificato Marchionni. Morfeo ancora fuori al suo posto Cigarini.
Il Cagliari attacca ma anche il Parma riparte timidamente con le folate di Coly e i tentativi di profondità di Corradi... ma il gol dei sardi non tarda ad arrivare con Capone all'11'.
La difesa dei crociati è già in vacanza e Cannavaro stende Esposito in area... 2-0 di Suazo dal dischetto.
Nella ripresa nonostante gli ingressi di Morfeo e del giovane Paponi la situazione non cambia, anzi arriva il terzo gol di Esposito che si prende gioco di Couto e batte De Lucia.
Rimane solo la soddisfazione del gol della bandiera con Corradi al 74'.


Tabellino:

Cagliari: Chimenti, Ferri (69' Agostini), Bizera, Lopez, Pisano, Conticchio, Conti, Gobbi, Esposito (92' Cossu), Suazo, Capone

Parma:
De Lucia, Ferronetti, Cannavaro, Couto, Bonera (87' Pasquale), Coly, Simplicio, Grella, Cigarini (55' Morfeo), Bresciano (65' Paponi), Corradi

Marcatori:
10' Capone, 31' Suazo (Rig), 63' Esposito, 74' Corradi

Ammoniti: Morfeo, Bonera


Le pagelle:

De Lucia
5,5
Ferronetti
5,5
Cannavaro
5
Couto
5
Bonera
5,5
Cigarini
5,5
Simplicio
5,5
Grella
6
Coly
6
Bresciano
5,5
Corradi
6
- Morfeo
5
- Paponi
5,5
- Pasquale
s.v.
All. Beretta
5,5


Parma-Siena 1-1, il ritorno di Morfeo

Termina con un pareggio la sfida tra Parma e Siena. Eppure i toscani erano venuti al Tardini con la voglia di strappare via tre punti necessari per la salvezza ma alla fine seppur i gialloblu sono apparsi demotivati e stanchi nel primo tempo, nella ripresa hanno ripreso la partita grazie anche a Domenico Morfeo.
Senesi in vantaggio al 22' con Guzman abile a sfruttare un pessimo errore di Ferronetti sul lungo rilancio di Fortin. Per tutto il primo tempo il Parma è padrone del campo ma non ha troppe idee...
Nel secondo Beretta sostituisce i giovani Cigarini e Dessena (ci si aspettava qualcosa di più da loro oggi in campo...) con i più esperti Bresciano e Morfeo e la musica cambia...
Il Parma crea occasioni da gol e pareggia proprio con Morfeo che sfrutta una sponda di Corradi in area.
Le squadre accusano il caldo e si accontentano di un punto ciascuna... addio sogni di Uefa (se mai ci sono stati) per il Parma, salvezza più vicina per il Siena.

Tabellino:

Parma:
Bucci, Ferronetti, Cannavaro, Contini (74' Couto), Bonera, Simplicio, Grella, Cigarini (46' Morfeo), Dessena (46' Bresciano), Marchionni, Corradi

Siena: Fortin, Foglio (85' Locatelli), Tudor (58' Alberto), Legrottaglie, Portanova, Colonnese, Molinaro, Paro, Vergassola, Guzman (72' Chiesa), Bogdani

Marcatori:
22' Guzman, 63' Morfeo

Ammoniti: Paro e Marchionni

Le pagelle:

Bucci
6
Ferronetti
5
Cannavaro
6
Contini
6
Bonera
6
Cigarini
5,5
Simplicio
6
Grella
6
Dessena
5,5
Marchionni
6
Corradi
6
- Morfeo
6,5
- Bresciano
6
- Couto
6
All. Beretta
6,5

 


Sampdoria-Parma 1-2, è salvezza matematica!!!

Dopo il girone d'andata neanche lo scommettitore più folle ci avrebbe buttato 1 centesimo... ma a ben 4 giornate dalla fine del campionato il Parma è matematicamente salvo!
Un girone di ritorno da grandissima squadra, carattere, corsa e grinta, i tre elementi fondamentali per essere una squadra. E Mario Beretta si gode a pieno il suo successo, il successo dei crociati.
Quando qualcuno pensava che il Parma andasse a Genova per fare una scampagnata di Pasqua, e a dir la verità tutti dopo un primo tempo incolore e in svantaggio con il gol di Flachi lo hanno pensato, nel secondo tempo ecco il solito Parma cinico e spietato del girone di ritorno... prima Bonera guadagna un calcio di rigore che Bernardo Corradi realizza per l'1-1... ed in pieno recupero la "statua di sale" Mark Bresciano sigla il gol vittoria, ma soprattutto il gol della matematica salvezza, quello che permetterà ai crociati di disputare il prossimo anno la 17' stagione consecutiva in serie A!
C'è anche chi parla di Uefa ma realisticamente i tifosi crociati si devono godere la tranquillità che lo scorso anno fu solo un sofferente ricordo arrivato all'esasperazione dello spareggio!
E allora i ringraziamenti ad allenatore e giocatori è doveroso... per i ringraziamenti alla società invece attendiamo fiduciosi nuovi sviluppi....


Tabellino:

Sampdoria: Antonioli, Zenoni, Sala, Falcone, Pisano, Diana (77' Gasbarroni), Palombo, Volpi, Tonetto (66' Dalla Bona), Flachi, Colombo (37' Kutuzov)

Parma:
Bucci, Ferronetti, Cannavaro, Contini, Bonera (83' Pasquale), Camara (46' Morfeo), Simplicio, Cigarini (77' Grella), Marchionni, Bresciano, Corradi

Marcatori: 37' Flachi, 55' Corradi (Rig), 91' Bresciano

Ammoniti: Contini


Le pagelle:

Bucci
6
Ferronetti
6
Cannavaro
6
Contini
6
Bonera
6,5
Cigarini
6
Simplicio
6,5
Camara
5,5
Bresciano
7
Marchionni
7
Corradi
6,5
- Morfeo
6,5
- Grella
6
- Pasquale
s.v.
All. Beretta
7,5

 


Parma-Reggina 4-0, un poker che vale la salvezza!

Non è ancora matematica ma realisticamente è fatta... il Parma è salvo!
A cinque giornate dalla fine del campionato i crociati vincendo contro la Reggina con rotondo e convincente 4-0 levano gli ultimi spettri retrocessione per quest'anno... 42 punti, già uno in più dello scorso campionato e più che sufficienti a garantire ai ducali un altro campionato di A.
Beretta esclude ancora Morfeo e propone a sorpresa Camara sulla destra a centrocampo.
Una partita dominata, ancora una volta protagonisti e marcatori Mark Bresciano e Fabio Simplicio, senza dimenticare l'instancabile furetto (ormai bianconero) Marchionni.
Il primo gol è dell'australiano che ribatte in rete dopo un incursione in area di Simplicio. La seconda rete porta la firma del piccolo brasiliano, alla decima rete stagionale, su assist dalla sinistra di Marchionni.
La Reggina ha una timida reazione con Vigiani e Paredes ma Bucci è sempre vigile.
La partita ha il suo epilogo quando al 63' l'arbitro Rocchi espelle Franceschini per doppia ammonizione, Reggina in 10, punizione dal limite di Bresciano che Modesto in barriera "para"... rigore e trasformazione impeccabile di Matteo Contini al suo primo gol in serie A.
C'è anche il tempo per il 4-0 del parmigiano Dessena servito da Pasquale, tutti e due appena entrati.
Il Parma, con 5 vittorie nella ultime 6 partite, si conferma una delle squadre più in forma del girone di ritorno, il lavoro di Mario Beretta ha dato i suoi frutti. E che frutti.


Tabellino:

Parma:
Bucci, Ferronetti (84' Coly), Cannavaro, Contini, Bonera, Camara (70' Dessena), Simplicio, Grella, Marchionni, Bresciano (77' Pasquale), Corradi

Reggina: Pelizzoli, Lanzaro (46' Carobbio), De Rosa, Franceschini, Mesto, Paredes, Vigiani (60' Choutos), Modesto, Lucarelli, Cozza, Amoruso (75' Bianchi)

Marcatori:
12' Bresciano, 34' Simplicio, 65' Contini (Rig), 84' Dessena

Ammoniti: nessuno

Espulso: Franceschini al 63'


Le pagelle:

Bucci
7
Ferronetti
6,5
Cannavaro
6
Contini
6,5
Bonera
6
Grella
7
Simplicio
7,5
Camara
6,5
Bresciano
7,5
Marchionni
7,5
Corradi
6
- Dessena
6,5
- Pasquale
6,5
- Coly
s.v.
All. Beretta
7,5

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Udinese-Parma 2-0, una squadra appagata...

Sconfitti dopo 5 giornate in quel di Udine i crociati sono apparsi pieni ed appagati, al contrario dei friulani in piena lotta salvezza più grintosi e determinati.
Lenti e con poca voglia di vincere, questa è l'analisi di una partita incolore che poteva dare l'ennesimo sigillo alla stagione dei gialloblu che restano comunque ad un ottimo +10 dalla zona retrocessione a 6 giornate dal termine.
I gol dei bianconeri, uno per tempo, portano la firma di Di Natale e Felipe, tutti e due di testa du calcio piazzato, segno ancora più evidente della testa distratta dei ducali.
Come se non bastasse ci si mette anche Simplicio a sbagliare un calcio di rigore che sembrava più un passaggio a De Sanctis, niente partita riaperta e 2-0 senza scusanti.
Ruopolo non è Corradi, la differenza si è vista, il giovane numero 16 non è in grado come l'ariete toscano di tenere palla e far salire la squadra...
Il Parma deve trovare gli ultimi punti salvezza già domenica prossima quando al Tardini arriverà la Reggina di Mazzarri.

Tabellino:

Udinese: De Sanctis, Zenoni, Zapata, Natali, Felipe, Candela, Obodo, Muntari (79' Tissone), Barreto (67' Bertotto), Di Natale, Iaquinta (84' Pepe)

Parma: Bucci, Ferronetti, Cannavaro, Contini, Bonera, Simplicio, Grella (81' Delvecchio), Marchionni, Bresciano, Pisanu (46' Dessena), Ruopolo (46' Morfeo)

Marcatori: 20' Di Natale, 52' Felipe

Ammoniti: Muntari, Marchionni, Felipe, Dessena, Iaquinta, Di Natale

Le pagelle:

Bucci 6
Ferronetti 5,5
Cannavaro 5,5
Contini 5,5
Bonera 6
Grella 6
Simplicio 5,5
Pisanu 5
Bresciano 5,5
Marchionni 6
Ruopolo 5
- Dessena 5,5
- Morfeo 5,5
- Delvecchio s.v.
All. Beretta 5,5

Parma-Inter 1-0, Simplicio firma la 4' vittoria consecutiva

Nell'anticipo del sabato il Parma ferma l'Inter di Mancini e mette un sigillo fondamentale per la salvezza. Una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, in cui i due portieri hanno avuto una giornata di massimo impegno.
Ha avuto la meglio la truppa di Beretta grazie ancora al gol del brasiliano Fabio Simplicio al 39' del primo tempo, dopo un azione di contropiede di Corradi ed un clamoroso errore dell'interista Wome.
Un Parma tonico, pimpante sin dalle prime battute... veloce nelle ripartenze ed a tratti padrone del centrocampo. Crociati che concedono qualche tiro di troppo all'Inter, ma che grazie a San Luca Bucci in stato forma straordinaria, ne escono illesi ("l'imperatore" Adriano non pervenuto...).
Un Bresciano scatenato in forma mondiale, Marchionni ubriacante, Grella il solito gladiatore del centrocampo... la salvezza è vicina... Domenica ad Udine altro scontro diretto (senza Corradi squalificato).

Tabellino:

Parma: Bucci, Ferronetti, Cannavaro, Couto, Bonera, Simplicio, Grella, Bresciano, Pisanu (57' Dessena), Marchionni, Corradi (90' Contini)

Inter: Toldo, Zanetti, Materazzi, Samuel, Wome (76' Martins), Stankovic, Veron, Cambiasso, Cesar, Adriano (72' Cruz), Recoba

Marcatore: 39' Simplicio

Ammoniti: Bonera, Materazzi, Samuel, Zanetti, Corradi, Pisanu, Stankovic, Ferronetti

Le pagelle:

Bucci 7,5
Ferronetti 6
Cannavaro 6
Couto 6,5
Bonera 6,5
Grella 7
Simplicio 7
Pisanu 6
Bresciano 7,5
Marchionni 7
Corradi 6,5
- Dessena 6
- Contini s.v.
All. Beretta 7,5

Lecce-Parma 1-2, eeeeeeeeee 3!

Terza vittoria consecutiva per la banda dei crociati! E questa volta a farne le spese è il Lecce dell'accoppiata Baleari-Rizzo ormai con un piede e mezzo in serie B.
Il Parma cinico quanto basta, con i sempreverdi Bresciano (assist impeccabile di Marchionni) e Fabio Simplicio (serpentina degna di un brasiliano) impattano nel piccolo record gialloblu di 3 vittorie consecutive, non accadeva da quasi 2 anni (ma soprattutto non vinceva 3 partite di cui 2 fuori casa consecutivamente dal 1999-2000!).
Ancora una volta senza qualche pezzo importante, Morfeo, Cardone, Couto e Bolano il mister Mario Beretta ha saputo mettere in campo una squadra in grado di giocarsela, certo non senza qualche difficoltà, ancora una volta Luca Bucci è risultato decisivo, ma la squadra ha avuto le sue occasioni ed è stata brava e fortunata.
Per i giallorossi forte crisi e inevitabile contestazione del pubblico sia durante che a fine partita.
Per i gialloblu ancora pochi punti e sarà salvezza...

Tabellino:

Lecce: Sicignano, Cssetti, Saidi, Diamoutene, Rullo, Giacomazzi (80' Konan), Ledesma, Pinardi (88' Camorani), Delvecchio, Vucinic, Babù (70' Valdes)

Parma: Bucci, Ferronetti (85' Rossi), Cannavaro, Bonera, Contini, Dessena (46' Pisanu), Simplicio, Grella, Bresciano, Marchionni, Corradi (83' Morfeo)

Marcatori: 52' Bresciano, 90' Simplicio, 95' Vicinic (Rig)

Ammoniti: Ledesma, Dessena, Sicignano, Bresciano, Cannavaro, Ferronetti


Le pagelle:

Bucci 7
Ferronetti 5,5
Cannavaro 6
Bonera 6,5
Contini 6
Dessena 5,5
Simplicio 7
Grella 6,5
Bresciano 7
Marchionni 6
Corradi 5
- Pisanu 6
- Morfeo s.v.
- Rossi s.v.
All. Beretta 7

Parma-Livorno 2-1, decide ancora Bresciano

Altra importantissima vittoria dei crociati, la seconda consecutiva, che serve a dare quella tranquillità all'ambiente per il raggiungimento dell'obiettivo salvezza che, a questo punto, sembra alla portata dei ragazzi di Beretta ad 8 giornate dalla fine.
Ancora una volta Carletto Mazzone esce furioso dal Tardini, il suo Livorno a dire la verità non meritava la sconfitta, l'assenza di Lucarelli è stata determinante in fase offensiva.
Primo tempo di rigore... prima Simplicio (fallo di Vargas su Marchionni) poi Bakayoko (fallo di mano di Rossi) mettono il risultato in parità.
Nel secondo tempo il Livorno si fa più pericoloso (più che altro su palle inattive) ma ancora una volta Luca Bucci c'è... ci pensa ancora Mark Bresciano a portare i tre punti su assist di Corradi a dieci minuti dal termine.
Una bella fetta di salvezza... +6 sull'Empoli, ma basti ricordare l'harakiri Bologna dello scorso campionato per tornare coi piedi per terra e ricominciare a lottare fino alla matematica certezza...

Tabellino:

Parma: Bucci, Ferronetti, Cannavaro, Couto, Rossi, Cigarini (86' Pasquale), Simplicio, Bolano, Bresciano, Marchionni, Corradi

Livorno: Amelia, Grandoni, Vargas, Galante, Pfertzel, Morrone, Passoni, Ruotolo (83' Palladino), Coco (84' Cesar Prates), Colucci, Bakayoko

Marcatori: 37' Simplicio (Rig), 48' p.t Bakayoko (Rig), 81' Bresciano

Ammoniti: Couto, Passoni, Bolano, Rossi, Cigarini, Vargas


Le pagelle:

Bucci 7
Ferronetti 6
Cannavaro 6
Couto 6
Rossi 5,5
Bolano 6,5
Simplicio 6
Cigarini 6
Bresciano 6,5
Marchionni 6,5
Corradi 6
- Pasquale s.v.
All. Beretta 6,5


Messina-Parma 0-1, i crociati sbancano Messina dopo 51 anni!

Vittoria storica del Parma al San Filippo di Messina. I crociati guidati da un esaltante Luca Bucci espugnano la città dello stretto dopo ben 51 anni.
Una vittoria importantissima per due motivi, tre punti permettono sia di allontanarsi dalla terz'ultima piazza (+ 6 dall'Empoli), sia di avere il vantaggio negli scontri diretti coi giallorossi in caso di parità di punteggio a fine campionato.
Tre punti firmati prevalentemente da Luca Bucci, 37 primavere il 13 marzo, che in giornata di grazia si oppone ad almeno 6 palle gol decisive dei peloritani. Buona prestazione anche del centrocampo gialloblu, con il trio Dessena-Simplicio-Grella che ha ben figurato.
Marchionni fa le veci del vice-Morfeo, cerca il pallone dalla trequarti e propone per i compagni, Bresciano finalmente vivo per 90 minuti e autore del gol partita su assist proprio di Marchionni. Corradi lotta per tutta la gara con Rezaei ma più che far salire la squadra non fa...
La difesa crociata merita comunque la sufficienza, nonostante le tante azioni concesse a Floccari & compagni... il Messina non meritava assolutamente la sconfitta, ma ha trovato un numero...7 maiuscolo e decisivo. Domenica Parma-Livorno con un centrocampo da inventare per Beretta con le squalifiche di Dessena e Grella, oltre a quella di Bonera in difesa.

Tabellino:

Messina: Storari, Zoro, Rezaei, Aronica, Cristante, Sculli (78' D'Agostino), Coppola, Donati, Bondi, Nanni (58' Di Napoli), Floccari (72' Antonelli).

Parma: Bucci, Ferronetti (85' Rossi), Cannavaro, Couto, Bonera, Grella (58' Cigarini), Simplicio, Dessena, Marchionni, Bresciano, Corradi.

Marcatore: 84' Bresciano

Ammoniti: Bonera, Dessena, Simplicio, Cristante, Grella

Le pagelle:

Bucci 9
Ferronetti 6
Cannavaro 6,5
Couto 6
Bonera 6
Grella 6
Simplicio 6,5
Dessena 6,5
Bresciano 6,5
Marchionni 6,5
Corradi 6
- Cigarini 6
- Rossi s.v.
All. Beretta 6,5

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Parma-Fiorentina 2-4, illusione fatale...

Nell'anticipo casalingo del sabato di campionato il Parma esce con le ossa rotte dal Tardini dopo una partita rocambolesca.
La truppa di Beretta parte a 1000 con un superbo uno-due firmato prima dal rigore di Fabio Simplicio per un fallo di mano in area di Bojinov proprio sul cross del brasiliano, e da un redivivo Mark Bresciano che sfrutta un errore di Lobont in uscita. Il Parma è reattivo e motivato, Bresciano sfiora addirittura il 3-0 con una botta da fuori che Lobont stavolta respinge.
Nel calcio però non puoi dare mai niente per certo. Se davanti poi hai la Fiorentina di Cesare Prandelli (accolto benissimo nel suo vecchio stadio) non puoi permetterti distrazioni... e invece ecco scatenarsi Bojinov che segna in soli 4 minuti sigla una doppietta (il primo di testa a deviare una punizione di Pasqual, il secondo su una sponda di Toni) e rimette la partita in parità.
Nel secondo tempo il Parma accusa il colpo e non riesce nella reazione, i viola sono affamati e sorpassano i crociati con i gol di Jorgensen al 48' della ripresa e di Jimenez al 68' che affondano definitivamente Morfeo e compagni.
Bloccati, imbambolati e senza idee, questo il resoconto del secondo tempo dei crociati. Corradi inguardabile, Marchionni inconcludente, Morfeo assente dal gioco.
Nonostante il nome simile tra i due terzini sinistri Pasquale e Pasqual c'è una sostanziale differenza... il primo che tornava titolare dopo tanto tempo, spaesato e poco attento, il secondo da nazionale tanto che Lippi lo ha chiamato per l'amichevole contro la Germania.
L'unica nota positiva è stato rivedere in campo Damiano Ferronetti. La difesa crociata (la peggiore del campionato) ha bisogno di trovare tranquillità. Ora Messina.

Tabellino:

Parma: Bucci, Bonera, Couto, Contini, Pasquale (69' Ferronetti), Grella, Simplicio (82' Ruopolo), Marchionni, Morfeo, Bresciano, Corradi.
Fiorentina: Lobont, Ujfalusi, Dainelli, Kroldrup, Pasqual, Jimenez, Montolivo (58' Pazienza), Donadel, Jorgensen, Bojinov (63' Fiore), Toni (86' Pazzini).

Marcatori: 3' Simplicio (R), 19' Bresciano, al 35' e 39' Bojinov, 48' Jorgensen, 68' Jimenez

Ammoniti: Simplicio, Contini, Grella, Morfeo, Pazzini

Le pagelle:

Bucci 5,5
Bonera 5,5
Contini 5
Couto 5,5
Pasquale 5
Grella 6
Simplicio 6
Bresciano 6
Morfeo 5,5
Marchionni 5,5
Corradi 4,5
- Ferronetti 6
- Ruopolo s.v.
All. Beretta 5

Treviso-Parma 0-1, tre punti pesanti quanto immeritati...

0-1. Il Parma espugna Treviso e fa un passo importante verso la salvezza, ma non è tutto oro ciò che luccica... i veneti non hanno meritato la sconfitta e recriminano giustamente per i torti arbitrali subiti nei 90 minuti contro i crociati che per una volta passano dalla parte dei "favoriti".
Ancora una volta l'assenza di Morfeo è coincisa con una importante vittoria, sarà un caso o gli equilibri tattici di Beretta con l'assenza del fantasista funzionano meglio? A ognuno la sua...
Cavasin e il suo Treviso affondano definitivamente verso la serie B, una concorrente in meno per i gialloblu.
Il gol partita è stato fortunoso, un tiraccio di Bolano trova Simplicio (in netto fuorigioco di rientro) che di piattone batte Sereni. Per il resto manovra lenta e prevedibile...
Nel secondo tempo il Treviso cerca insistentemente il pari, ma Bucci è in giornata e dice NO!
Da segnalare anche un gol annullato al brasiliano Reginaldo apparso regolare... ma va bene così!
Ora c'è l'anticipo del sabato 20,30 contro la Fiorentina di Prandelli in crisi (2 sconfitte consecutive).

Tabellino:

Treviso: Sereni, Maggio, Cottafava, Viali, Valdez, A.Filippini (58' Baseggio), E.Filippini, Parravicini (46' Pinga), Guigou, Fava (66' Reginaldo), Borriello

Parma: Bucci, Bonera, Cannavaro, Couto, Contini (66' Pasquale), Grella, Bolano (46' Dessena), Simplicio (86' Cigarini), Marchionni, Bresciano, Corradi

Marcatore: 14' Simplicio

Ammoniti: Bolano, Viali, Cannavaro, Valdez, Pinga


Le pagelle:

Bucci 7
Bonera 6
Cannavaro 6
Couto 6,5
Contini 6
Grella 6
Simplicio 6,5
Bolano 6
Bresciano 6
Marchionni 6
Corradi 5,5
- Dessena 6
- Pasquale 5,5
- Cigarini s.v.
All. Beretta 6


Parma-Ascoli 0-0, pareggio con poche emozioni
Dal nostro inviato Mattia Boselli

Un Parma senza brio e convinzione ed un Ascoli rinunciatario danno vita ad una partita soporifera che si conclude con un eloquente 0-0. È tutta qui l'essenza della sfida tra i crociati, che come spesso accade vestono in maglia gialla (ma perché?), ed i bianconeri marchigiani.
Mister Beretta torna al 4-4-1-1 con Morfeo dietro a Corradi, mentre il duo Giampaolo-Silva opta per un classico 4-4-2. Il Parma ha la prima occasione al 5': Morfeo serve bene Corradi, ma la conclusione del centravanti toscano è ampiamente fuori. Al 14' Corradi dà palla a Morfeo che la gira a Bresciano: ancora fuori. Nella prima mezzora c'è solo il Parma, ma nell'ultimo quarto d'ora si scopre che in campo c'è anche l'Ascoli; i bianconeri però fanno paura soltanto al 34', quando Foggia lancia lungo per il neo-entrato Quagliarella, anticipato di un soffio da Bucci. Null'altro da segnalare da qui all'intervallo.
Il secondo tempo somiglia al primo: solo Parma per trenta minuti, senza però che gli emiliani combinino granché. Va segnalato l'ennesimo episodio avverso al Parma: al 67' in area Morfeo viene toccato fallosamente da dietro, ma per Saccani non è rigore. È un'altra decisione determinante, e facendo due conti salgono a quindici i punti che gli arbitraggi hanno sottratto al Parma in questo campionato; si badi che abbiamo fatto questo calcolo sottraendo le poche decisioni favorevoli e senza infierire sulle giacchette nere; chissà cosa avrebbe già combinato qualche tifoseria "calda" se si trovasse nella situazione di quella crociata. Tornando al match, all'86' Beretta sostituisce il trequartista Morfeo con la punta Ruopolo, ma l'inserimento non darà frutti Infine al 92' l'Ascoli, che chiude in crescendo, ha un'occasione importante: Cariello, servito in area da Bjelanovic, tira ma trova pronto Bucci che respinge di piede.
Il Parma ottiene un solo punto in una gara da vincere, ma questo le basta per "un passettino avanti in classifica", come dichiara Luca Bucci; ora gli uomini di Beretta sarebbero infatti salvi, avendo come Cagliari e Messina un punto in più della terzultima Empoli. Domenica si va a Treviso con il divieto assoluto di resuscitare l'ultima della classe, cosa che avvenne l'anno scorso quando si fece visita ad una disperata Atalanta.

Tabellino:

Parma: Bucci; Cannavaro, Couto, Cardone, Contini; Marchionni, Grella (83' Bolaño), Simplicio, Bresciano (50' Dessena); Morfeo (86' Ruopolo); Corradi
Ascoli: Coppola; Comotto, Domizzi, Paci, Del Grosso; Foggia (63' Giampà), Parola, Guana, Fini; Ferrante (28' Quagliarella, 88' Cariello), Bjelanovic

Ammoniti: Foggia, Contini, Domizzi, Cardone, Paci e Guana


Le pagelle:

Bucci 6
Cannavaro 6
Cardone 6,5
Couto 6,5
Contini 5,5
Grella 6
Simplicio 6,5
Marchionni 6
Bresciano 5,5
Morfeo 6
Corradi 5,5
- Dessena 6
- Bolano s.v.
- Ruopolo s.v.
All. Beretta 6

Juventus-Parma 1-1, decide ancora una volta l'arbitro...
Dal nostro inviato Mattia Boselli

È andata come a settembre, e in fondo come sempre: il Parma dà lezione di cuore alla Juventus, ma gli "errori" dell'arbitro Palanca impediscono la vittoria dei crociati. È bene ricordare che Palanca era il famoso "uomo nero" dello scandalo scommesse 2004. Gli emiliani tornano dal Delle Alpi con un punto, nessuno c'era riuscito in questo campionato, ma anche con tantissima rabbia in corpo e con una classifica che li vede nuovamente in zona retrocessione a causa dei risultati positivi di diverse concorrenti.
Il Parma di Beretta va in campo con la terza maglia, quella blu con la croce gialla, e con l'ormai abituale 4-3-2-1; opta per i titolari Beretta, perché nulla è impossibile, tuttavia non ce la fa Morfeo, che non va nemmeno in panchina. È la Juventus a fare la partita, e ci mancherebbe, ma il Parma mostra di esserci ed al 39' si porta in vantaggio: il "quasi bianconero" Marchionni mette un pallone al centro, Bresciano fa velo ed il pallone arriva a Dessena che lo lascia scorrere per un attimo e lo colpisce battendo Buffon. Il vantaggio dura però soli cinque minuti, perché Mutu serve con un bel lancio lungo Ibrahimovic che, in posizione dubbia, insacca con un tiro al volo; era fuorigioco? Forse sì, ma non è facile giudicare; in ogni caso Palanca convalida e, dopo un minuto di recupero, manda tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo la Juve produce gioco, ma anche stavolta la prima occasionissima è crociata: Corradi, servito al 18' da...Blasi, solo davanti a Buffon manda clamorosamente a lato. Al 22' Del Piero centra una traversa su punizione. Fino al 90' il Parma resiste strenuamente, ma in quel momento arriva un rigore per la Juventus. Cos'è successo in area? Niente, non è successo proprio niente, ma Palanca si è immaginato qualcosa, forse un fallo di Grella, ed ha concesso un rigore. Arriva anche un cartellino giallo per proteste: Bonera salterà la sfida-salvezza contro l'Ascoli. Del Piero stampa il pallone sulla traversa. Al 94' arriverebbe la vittoria emiliana, perché Fabio Cannavaro atterra Corradi platealmente in area juventina, ma l'arbitro ritiene sacrilega una vittoria del Parma sulla Juventus e, dunque, fa finta che nulla sia accaduto; un episodio identico avvenne all'andata, fischiava Pieri, ed in sostanza costò ben tre punti agli uomini di Beretta. Finisce 1-1.
Il risultato di stasera, agognato alla vigilia nel ducato, ora provoca più ira che altro. Logica la dichiarazione del direttore sportivo Oreste Cinquini: "Noi lottiamo tutte le domeniche. Io sono veramente fiero di avere un gruppo di giocatori come questo, su cui ho scommesso e scommetto: credo che da parecchie domeniche il Parma venga sistematicamente penalizzato. Credo che tutti abbiano gli occhi per vedere, a questo punto le parole non servono. Non serve commentare: basta vedere cos'è successo stasera".
Domande finali: sarebbe prima la Juventus con arbitraggi corretti? Ed il Parma sarebbe in zona retrocessione? Lasciamo a voi le risposte. E se qualcuno pensa che "a fine stagione torti e favori si bilanciano"...si levi la benda dagli occhi. Ora i crociati cerchino di pensare alla gara contro l'Ascoli, che all'andata ricevette tre punti "firmati" arbitro Preschern. Siamo ripetitivi? No, è cronaca.

Tabellino:

Juventus: Buffon; Zambrotta (50' Blasi), Thuram, Cannavaro, Balzaretti; Mutu (81' Camoranesi), Vieira, Emerson, Nedved; Del Piero, Ibrahimovic (46' Trezeguet)

Parma: Guardalben (79' Bucci); Bonera, Cannavaro, Couto, Contini; Dessena, Grella, Bolano (77' Cigarini); Marchionni, Bresciano; Corradi

Marcatori: 39' Dessena, 44' Ibrahimovic

Ammoniti: Corradi e Bonera

Le pagelle:

Guardalben 6
Bonera 6
Cannavaro 5,5
Couto 6
Contini 6
Grella 6,5
Dessena 6,5
Bolano 6
Bresciano 6
Marchionni 6,5
Corradi 6
- Cigarini 6
- Bucci 7
All. Beretta 6,5

Parma-Roma 0-3, i crociati reggono solo un tempo
Dal nostro inviato Mattia Boselli

Giocano maluccio e vincono, giocano discretamente e perdono. Da qualche settimana ai crociati va così, e la gara contro la Roma non ha fatto eccezione: non è stato assolutamente un brutto Parma quello visto contro i giallorossi (in forma strepitosa), eppure ha concluso la sua gara con tre goal sul groppone e senza averne siglato neppure uno. Risultato bugiardo, almeno per quanto riguarda le dimensioni.
Beretta sceglie un insolito 4-4-1-1 con Marchionni e Bresciano un po' più dietro del solito e Morfeo trequartista; Spalletti opta invece per il 4-2-3-1 con Totti nel ruolo forzato di punta. Equilibrato il primo tempo, che termina 0-0, e come mole di gioco anche la ripresa, con il non trascurabile "particolare" che la Roma sigla tre reti. Al 47' è Mancini a segnare raccogliendo un pallone respinto da Guardalben, al 72' ancora il brasiliano insacca con uno splendido pallonetto dopo aver ricevuto un gran pallone da Totti, cinque minuti dopo Perrotta dà il colpo di grazia alle ormai esigue speranze parmigiane con un tocco al volo che scavalca l'estremo difensore crociato; la tecnica non manca davvero in casa giallorossa. Nel mezzo ci sono un palo di Couto con contemporaneo atterramento in area di Morfeo non sanzionato al 68' e, sullo 0-2, il passaggio al 4-3-1-2 con il vano ingresso di Ruopolo per Bresciano.
A questo punto, pensiamo alla sfida contro la Juventus: mercoledì sera il Parma gioca al Delle Alpi, senza gli squalificati Cardone e Simplicio. Non proprio una passeggiata di salute affrontare la signora dei record, ma portare a casa almeno un punto darebbe grande morale, quindi guai a credere di partire battuti.

Tabellino:

Parma: Guardalben, Cannavaro, Cardone, Couto, Bonera, Marchionni, Grella, Simplicio, Bresciano (74' Ruopolo), Morfeo, Corradi
Roma: Doni; Panucci (87' Bovo), Mexes, Chivu, Cufrè; De Rossi, Dacourt (74' Tommasi); Taddei, Perrotta, Mancini; Totti (85' Rosi)

Marcatori: 47' e 72' Mancini, 77' Perrotta

Ammoniti: Dacourt, Bonera, Couto, Cardone, Doni, Simplicio, Cannavaro


Le pagelle:

Guardalben 6
Bonera 5
Cardone 5,5
Couto 5,5
Cannavaro 5,5
Grella 6
Bresciano 5
Simplicio 6
Morfeo 5,5
Marchionni 6
Corradi 5,5
- Ruopolo 6
All. Beretta 5,5

Empoli-Parma 1-2, arriva la prima vittoria esterna

Importantissima vittoria dei crociati in terra toscana, la squadra di Beretta non brilla ma ottiene il primo successo stagionale lontano dal Tardini, ed il successo vale doppio in quanto l'Empoli è una delle dirette rivali per la salvezza.
Una vittoria non del tutto meritata quella di Morfeo e compagni... su un terreno reso pesante dalla pioggia non si vede un gioco fluido, ma al momento opportuno Morfeo inventa l'assist per Marchionni che batte Cejas allo scadere del primo tempo.
Ad inizio ripresa l'Empoli reagisce, impegna più volte Guardalben e alla fine arriva al pareggio grazie ad un rigore provocato da Contini. Tavano dal dischetto non sbaglia. 1-1.
L'Empoli preme alla ricerca della vittoria, il Parma sembra in difficoltà, ma ecco di nuovo alla prima occasione Morfeo tocca di tacco per Bresciano (appen entrato), l'australiano con un esterno sporco da fuori area batte il portiere empolese per il 2-1 crociato.
L'Empoli subisce il contraccolpo psicologico e non reagisce... i ducali portano a casa tre punti fondamentali che permettono di superare proprio i toscani in classifica.
Sabato nell'anticipo serale al Tardini arriva la Roma di Spalletti, una delle squadre più in forma del momento.

Tabellino:

Empoli: Cejas, Raggi (55' Pozzi), Coda , Pratali, Lucchini, Buscè, Moro, Ficini, Almiron (46' Vannucchi), Riganò, Tavano

Parma: Guardalben, Bonera, Cardone, Cannavaro, Contini (70' Couto), Grella, Bolano (74'. Bresciano), Simplicio, Marchionni, Morfeo, Corradi

Marcatori: 43' Marchionni, 59' Tavano (Rig), 78' Bresciano

Ammoniti: Coda, Contini, Lucchini, Grella, Bolano


Le pagelle:

Guardalben 6,5
Bonera 5,5
Cardone 6
Cannavaro 6,5
Contini 5
Grella 6,5
Bolano 6,5
Simplicio 6
Morfeo 7
Marchionni 6,5
Corradi 6
- Couto 6
- Bresciano 7
All. Beretta 6

Parma-Chievo 2-1, il Parma trema ma vince
Dal nostro inviato Mattia Boselli

Tre punti preziosi e sofferti per il Parma quelli strappati al ChievoVerona, che arrivano al termine di un match che si era messo malissimo e che in caso di esito negativo avrebbe potuto avere esiti devastanti sul morale dei crociati.
Beretta schiera il 4-3-2-1, preferisce Morfeo a Bresciano e si vede costretto dagli ultimi infortuni a schierare Rossi al posto di Contini e Dessena anziché Bolaño; 4-4-2 per Pillon. Per quasi mezzora le squadre si studiano proponendosi solo timidamente, ma al 26' il Chievo ha la prima occasione e la sfrutta: Amauri, in fuorigioco come tre suoi compagni (!), colpisce di testa raccogliendo un bell'assist di Semioli e supera Guardalben; De Santis convalida prendendo la prima, clamorosa topica della sua pessima partita ed Amauri può così esultare andando a sbeffeggiare il suo "nemico" Beretta. Seguono cinque minuti di totale sbandamento del Parma, nello stile dei dieci che sono costati la sconfitta a Palermo; il Chievo non riesce però ad approfittare della...temporanea assenza dell'avversario. I crociati tornano a farsi vivi al 39' con una conclusione da fuori area di Grella che termina a lato non di molto. Al 47' il Parma ottiene una punizione sulla trequarti; batte Simplicio, Morfeo sfiora di testa e Rossi incoccia per la sua prima rete in serie A; il diciannovenne era in fuorigioco, ma nemmeno questa volta la terna arbitrale se ne accorge. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Nella ripresa a lungo le due squadre si confrontano senza riuscire ad essere veramente pericolose. All'82' l'episodio decisivo: Marchionni, lanciato splendidamente a rete da Morfeo, tenta di saltare Fontana che lo stende; per una volta De Santis decide bene concedendo il rigore ed espellendo il portiere clivense. Simplicio angola ottimamente mettendo il pallone nel sacco alla destra del neo entrato Squizzi: 2-1. Da lì a fine incontro non arriveranno più occasioni degne di nota, ma De Santis manderà negli spogliatoi anticipatamente Rossi e Beretta; il primo per fallo su Semioli, l'altro per proteste.
Il Parma vince senza brillare ma rifiata, mentre le dirette rivali ottengono risultati perlopiù negativi. Ora è fondamentale che gli uomini di Beretta vadano a conquistare punti anche in trasferta e non si facciano più distrarre dalle questioni societarie. A proposito, la nuova scadenza per Sanz pare sia fissata per giovedì, vedremo se questo corrisponde al vero e se la data sarà finalmente rispettata; per tutti sarebbe però consigliabile attendere con maggiore serenità rispetto a quanto sinora avvenuto, perché è proprio di questo che il Parma ha bisogno: serenità.

Tabellino:

Parma: Guardalben; Bonera, Cardone (69' Couto), Cannavaro, Rossi; Grella, Dessena (58' Bresciano), Simplicio; Marchionni (92' Mattiuzzo), Morfeo; Corradi

Chievo: Fontana; Malagò, Mandelli, D'Anna, Lanna; Semioli, Brighi (86' Sammarco), Zanchetta, Franceschini (82' Squizzi); Amauri, Pellissier (87' Tiribocchi).

Marcatori: 26' Amauri, 47' (p.t.) Rossi, 82' Simplicio (Rig)


Le pagelle:

Guardalben 6
Bonera 6
Cardone 5,5
Cannavaro 6
Rossi 6,5
Grella 6
Dessena 5,5
Simplicio 6
Morfeo 6
Marchionni 6
Corradi 6
- Bresciano 5,5
- Couto 6
- Mattiuzzo s.v.
All. Beretta 5,5

Palermo-Parma 4-2, superbo primo tempo, orribile il secondo...
Dal nostro inviato Mattia Boselli

Il Parma gioca un primo tempo strepitoso e lo chiude in meritato vantaggio, ma si dimentica di tornare in campo dopo l'intervallo e quando se ne rende conto è già sotto 4-2; si può riassumere così la sconfitta rimediata dai crociati a Palermo.
È ancora il 4-3-2-1 il modulo scelto da Beretta, mentre Del Neri opta per il consueto 4-4-2. La velocità del gioco nei primi minuti di questa sfida tra deluse lascia presagire un match ricco di goal: così sarà. La prima occasione è del Palermo: al 5' Santana coglie il palo alla sinistra di Guardalben. Il Parma cresce ed al 18' Grella lancia lungo per Morfeo che di testa supera Lupatelli, ma Barzagli riesci a fermare un pallone altrimenti destinato a finire in fondo al sacco. Il Parma continua ad attaccare e si porta in vantaggio al 23' con Simplicio, cui Morfeo regala uno splendido pallone. Al 28' Corini sfrutta una punizione generosamente concessa da Banti, in quanto Cannavaro tocca palla con il braccio attaccato al corpo: Guardalben non può farci nulla, causa inopinata apertura della barriera. Al 36' i crociati si riportano in vantaggio, pur con un'azione viziata da un tocco di mano di Contini: Cannavaro da fuori area fa partire una palombella che batte l'incolpevole Lupatelli. L'1-2 con cui si va negli spogliatoi fotografa bene la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo...il Parma che non ti aspetti. Al 5' Morfeo Barzagli toglie palla ad un ingenuo Morfeo, avanza, vede Guardalben piazzato male e tira da fuori area: rete. Due minuti dopo è Contini a perdere palla, stavolta nella metà campo avversaria; un Di Michele liberissimo viene servito a centrocampo e si invola verso la porta: ancora rete. Il Palermo segna ancora al 61' battendo Guardalben con un pallonetto. La timida reazione parmigiana non porterà a marcature e la gara finirà 4-2.
Il Palermo vince e si rilancia, il Parma cade nell'ennesima sconfitta in trasferta ed ora occupa un solitario terzultimo posto: Messina e Cagliari hanno fatto risultato e sono sopra di lei di tre punti. E dire che la squadra potrebbe ambire ad una tranquilla salvezza se almeno arrivasse la tranquillità societaria, ma questa tarda a venire: è di martedì l'ennesimo comunicato che, di fatto, rinvia ai prossimi giorni la chiusura della cessione ai Sanz.

Tabellino:

Palermo: Lupatelli (82' Andujar); Zaccardo, Terlizzi, Barzagli, Accardi; Gonzalez, Barone, Corini (70' Bonanni), Santana; Di Michele, Caracciolo (46' Godeas)

Parma: Guardalben; Bonera, Cardone, Cannavaro, Contini (85' Rossi); Grella, Bolano (68' Ruopolo), Simplicio; Marchionni, Morfeo; Corradi

Marcatori: 23' Simplicio, 28' Corini, 36' Cannavaro, 50' Barzagli, 52' e 61' Di Michele

Ammoniti: Di Michele, Gonzalez, Corini, Terlizzi, Bolano, Contini


Le pagelle:

Guardalben 5
Bonera 5,5
Cardone 5,5
Cannavaro 6
Contini 5
Grella 6
Bolano 6
Simplicio 6,5
Morfeo 6
Marchionni 6,5
Corradi 5,5
- Ruopolo 5,5
- Rossi s.v.
All. Beretta 6

Parma-Lazio 1-1, un tempo per parte
Dal nostro inviato Mattia Boselli

Meglio i crociati nel primo tempo, superiori i biancocelesti nel secondo: il pareggio è certamente il risultato più giusto per questo Parma-Lazio, ultimo match del girone d'andata per le due squadre.

Mario Beretta propone nuovamente quello che gli inglesi chiamano Christmas Tree, il 4-3-2-1; classico 4-4-2 per Delio Rossi. Il Parma dei primi minuti è pimpante, ma si fa infilare al 7': un rimpallo favorisce la Lazio e Oddo serve Rocchi che infila l'incolpevole Guardalben. Il Parma non si abbatte e, pur senza creare occasioni clamorose, attacca per mezzora lasciando ai biancocelesti soltanto qualche ripartenza; insidiosa solo quella che al 38' porta in area Di Canio che non riesce a concludere. Un minuto dopo il Parma raggiunge il meritato pareggio, e lo fa con un'azione discussa ma regolare: Marchionni viene servito ed è in gioco, mentre Corradi è in fuorigioco passivo; il guardalinee inizialmente sventola, alcuni laziali si fermano ma l'arbitro fa di testa sua e lascia correre; Marchionni passa a Corradi, ora in posizione regolare, che batte Peruzzi. L'azione suscita nell'immediato una miriade di comprensibili proteste, ma a bocce ferme Lotito e Rocchi ammetteranno la regolarità della rete. Al 44' un adirato Rossi dice qualche parola di troppo e Dondarini lo espelle: Lazio senza allenatore. Sull'1-1 si chiude la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo non arrivano reti, la gara però prosegue con segno uguale e contrario: chi gioca è la Lazio, chi si accontenta del contropiede il Parma. Eppure proprio i crociati hanno l'opportunità migliore, che capita sui piedi di...Siviglia, un ex col dente avvelenato che al quarto d'ora rischia l'autogoal per fermare un cross di Marchionni; Peruzzi si fa trovare pronto. Beretta al 69' inserisce Morfeo, che stavolta non è né croce né delizia dei tifosi crociati: prestazione sufficiente la sua. La gara termina 1-1.
Il Parma chiude con 15 punti ed al terzultimo posto il girone d'andata; se il campionato finisse al giro di boa, la compagine crociata sarebbe salva solo grazie alla classifica avulsa che la premia rispetto al Cagliari, anch'esso a quota 15. Si spera in un girone di ritorno più confortante.

Tabellino:

Parma: Guardalben; Bonera, Cardone, Couto (73' Cannavaro), Contini; Dessena, Simplicio, Grella; Marchionni, Bresciano (69' Morfeo); Corradi

Lazio: ): Peruzzi, Oddo, Siviglia, Cribari, Zauri; Manfredini, Dabo, Liverani, Pandev; Rocchi (85' Tare), Di Canio (65' Mudingayi)

Marcatori: 5' Rocchi, 39' Corradi

Ammoniti: Cribari, Manfredini, Liverani, Corradi

Espulso: Delio Rossi al 44'

Le pagelle:

Guardalben 6
Bonera 6
Cardone 6,5
Couto 5,5
Contini 6
Grella 6
Dessena 6
Simplicio 6
Bresciano 5
Marchionni 6,5
Corradi 6
- Morfeo 6
- Cannavaro 6
All. Beretta 6

Coppa Italia: Inter-Parma 0-0, l'ennesimo scandalo arbitrale...
Dal nostro inviato Mattia Boselli

Il Parma dei ragazzini impartisce una bella lezione all'Internazionale in quel di San Siro, ma l'arbitro Giannoccaro inchioda il risultato sullo 0-0 e sventa la probabile eliminazione nerazzurra.
L'andata aveva detto Inter: 1-0 dei milanesi al Tardini con goal di Martins, risultato un po' bugiardo visto l'incontro estremamente equilibrato. Passaggio del turno dunque difficile per i crociati, ma non impossibile. Al Meazza Beretta schiera una squadra baby, in media probabilmente più giovane anche di quella che un anno fa raggiunse le semifinali di Coppa UEFA; anche Mancini risparmia le forze e mette in campo un'Inter 2. La prima occasione è per il Parma: all'8' Cigarini impegna su punizione Toldo, che tra l'altro è ormai ad un passo da Firenze; il pallone avrebbe potuto divenire assai insidioso se Ruopolo fosse riuscito nella deviazione sotto porta. Al 13' Mattiuzzo crossa, Burdisso liscia ma Dedic non ne approfitta. Due minuti dopo si fa viva l'Inter: Solari riceve da Adriano e colpisce rasoterra, palla a fil di palo. Al 18' Adriano va di testa su un cross di Pizarro, mandando alto; un solo giro di lancette e il brasiliano ha un'altra buona chance sui piedi, ma De Lucia esce bene. Al 23' Ruopolo ruba palla a Materazzi ma conclude centralmente: Toldo ci arriva. Ancora Ruopolo, servito bene in profondità attorno alla mezzora, ciabatta fuori. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo non succede molto: si va negli spogliatoi sullo 0-0.
L'Inter sembra un po' più sveglia ad inizio secondo tempo; per la verità si rivelerà essere un'impressione sbagliata, comunque i nerazzurri creano una buona azione al 51': Kily Gonzalez mette al centro ma Cruz non ci arriva. Due minuti dopo Ruopolo si libera dell'uomo e crossa per Dedic che manda a lato. Al 57' il Parma si propone nuovamente dalla destra: Dessena serve Ruopolo che calcia ma trova pronto alla deviazione un buon Toldo. Cannavaro rischia l'autogoal al 68' intervenendo su un crosso di Stankovic, c'è però De Lucia che salva con un gran volo. Due minuti dopo è ancora protagonista il terzo portiere crociato che, vestito in un'insolita casacca rossa, salva su Adriano. Al 77' esce di un niente un tiro di Ruopolo servito da Dessena. Passano quattro minuti e Ruopolo, lanciato a rete, viene atterrato platealmente in area dall'ultimo uomo Materazzi: rigore ed espulsione per tutti ma non per arbitro e guardalinee, che forse avevano freddo e non volevano sopportare mezzora di supplementari: prendiamola con ironia. Al 90', subito dopo un colpo di testa di Martins uscito di poco, Materazzi compie un altro intervento dubbio su Ruopolo: nemmeno stavolta Giannoccaro concede il rigore. L'ultima opportunità capita sui piedi di Solari che non batte De Lucia.
Il Parma esce dunque dalla Coppa Italia e lo fa con rammarico perché deve ad un "fattore esterno" l'eliminazione. Ora sotto con il campionato: domenica si chiude l'andata ed al Tardini arriva la Lazio, servono i tre punti.

Tabellino:

Inter: Toldo; Burdisso, Materazzi, Mihajlovic (84' Cordoba), Wome; Solari, Pizarro, C. Zanetti, Kily Gonzalez (65' Stankovic); Cruz, Adriano (72' st Martins)

Parma: De Lucia; Mattiuzzo, Couto (46' Cannavaro), Rossi, Bonera; Dessena, Bolano, Cigarini; Dedic (84' Mandorlini), Morfeo (46' Simplicio); Ruopolo

Ammoniti: Dessena, Bolano, Cordoba

Le pagelle:

De Lucia 7
Mattiuzzo 6,5
Rossi 6,5
Couto 6
Bonera 6
Bolano 6
Dessena 6,5
Cigarini 6
Dedic 6
Morfeo 6
Ruopolo 5
- Simplicio 6,5
- Cannavaro 6
- Mandorlini s.v.
All. Beretta 6,5

Milan-Parma 4-3, non basta un superbo Marchionni
Dal nostro inviato Mattia Boselli

È finita secondo pronostico: il Milan supera il Parma e prosegue la sua difficilissima rincorsa alla Juventus, ma il 4-3 finale rende bene l'idea di un match dai mille volti. Due i debutti: Guardalben che torna dopo cinque anni e...la nuova maglia, quella bianca con croce nera targata Erreà. Beretta schiera il 4-3-2-1 di dicembre, Ancelotti punta invece sul 4-3-1-2. L'inizio del match è di marca rossonera, ma a sorpresa è il Parma a passare al 25': Bresciano calcia un corner dalla sinistra, Dida prende con apparente sicurezza la palla e...se la lascia sfuggire: per Cannavaro è facile insaccare. Al 28' il Milan pareggia: Cardone si avventa in scivolata su un cross di Kakà e realizza un classico autogoal. Passano appena due minuti e Marchionni viene fermato in posizione di fuorigioco un po' dubbia; scatta il contropiede rossonero, Shevchenko serve Gilardino che, lasciato solo, realizza di testa ed esulta come aveva promesso. Al 37' anche Kakà mette il suo sigillo raccogliendo al limite dell'area un rimpallo e superando Guardalben con una botta di destro. Il primo tempo si conclude sul 3-1. Il Parma nella ripresa gioca col 4-4-2. Dopo un quarto d'ora quasi soporifero entrano Bonera per Cannavaro, che molto ha sofferto sulla sua fascia, e soprattutto Dessena per Bolaño: il ragazzo parmigiano dà una bella scossa alla squadra ed al 71' serve in profondità Marchionni che accorcia le distanze. Il Parma non ha più paura e crede al pareggio, ma all'81' Guardalben non può nulla contro il solissimo Shevchenko. Finita? Macché, perché uno strepitoso Marchionni infila nuovamente Dida, anche stavolta grazie ad un passaggio di Dessena. Purtroppo, nonostante un generoso forcing finale dei crociati non arrivano altre reti; anzi nel finale viene espulso Beretta, che si adira decisamente prima per una possibile spinta su Corradi in area al 90', poi per un fallo erroneamente fischiato a Grella. In tribuna stampa anche Cinquini si lamenta dei tanti episodi contrari che da inizio campionato ad oggi danneggiano il Parma, a volte molto pesantemente. Ora i crociati, a causa delle vittorie di Messina e Cagliari e di quest'ennesima sconfitta in trasferta, tornano al terzultimo posto: finisse ora la stagione retrocederebbero, eppure quello visto in questa gara è stato un Parma confortante, perché di squadre che a San Siro reggono e segnano tre goal al Milan non ce ne sono tante. Con un po' di fortuna il risultato sarebbe stato diverso, forse clamoroso. Archiviando il match, si apre ora una settimana decisiva: il 12 si torna al Meazza nel tentativo di passare ai quarti di Coppa Italia alle spese dell'Inter, il 15 si affronta la Lazio nell'ultima gara del girone d'andata...e intanto si attende l'ormai celebre saldo di Lorenzo Sanz Mancebo, che proprio entro il 15 deve versare i 20.000.000 di euro per diventare patron, dopo averne dati 7.500.000 tra agosto e settembre che, è bene precisarlo, non può riavere qualora si tiri indietro. Auguriamoci, per mille motivi, che non chieda l'ennesimo rinvio.

Tabellino:

Milan: Dida; Simic, Nesta, Kaladze, Serginho (88' Costacurta); Gattuso, Pirlo, Seedorf; Kakà (73' Rui Costa); Shevchenko, Gilardino (75' Ambrosini)

Parma: Guardalben; Cardone, Couto, Cannavaro (61' Bonera), Contini; Grella, Simplicio, Bolaño (61' Dessena); Marchionni, Bresciano; Corradi

Marcatori: 25' Cannavaro, 28' Cardone (Aut), 30' Gilardino, 37' Kakà, 71' Marchionni, 82' Shevchenko, 85' Marchionni

Ammoniti: Cardone, Bolano, Pirlo

Espulso: Beretta al 91'

Le pagelle:

Guardalben 5,5
Cannavaro 5,5
Cardone 5,5
Couto 6
Contini 6
Simplicio 6
Grella 6
Bolano 6,5
Bresciano 5,5
Marchionni 8
Corradi 5,5
- Dessena 7
- Bonera 6
All. Beretta 6,5

Parma-Cagliari 1-0, Marchionni crea, Corradi finalizza

Dal nostro inviato Mattia Boselli
Tre punti e l'abbandono della zona più calda della classifica: questo chiedevano di trovare i tifosi crociati sotto l'albero di Natale, e questo hanno avuto. Non è stato un Parma irresistibile quello che battuto il Cagliari, ma ha concesso ben poco agli isolani e ha prodotto più di loro, realizzando una rete e sbagliando altre due occasioni d'oro. Giova anche ricordare che il Parma gioca meglio da quando non c'è Morfeo: semplice coincidenza? Diciamo che il fantasista abruzzese può dare molto alla causa crociata, ma ci riesce solo nelle giornate di vena.
Beretta schiera l'ormai abituale 4-3-2-1: ecco un altro genere d'albero di Natale. In campo vanno anche Contini, Cardone, Grella e Marchionni, che da domenica ad oggi non si erano allenati per non compromettere una condizione fisica già precaria. Meglio i sardi nei primi minuti, ma al 24' passa il Parma: Marchionni viene lasciato libero di involarsi sulla fascia e mette al centro un pallone che Corradi non può sbagliare e non sbaglia. Il Parma è in vantaggio e l'attaccante senese, ora possiamo dirlo con certezza, è entrato in condizione: da alcune settimane è diventato preziosissimo, speriamo continui così. Due minuti dopo Bolaño deve uscire, probabilmente per uno strappo muscolare, ed al suo posto entra Dessena; continua dunque la maledizione degli infortuni, figlia di una preparazione che lascia molti dubbi, di un terreno non ottimale e di una grossa dose di sfortuna. Negli ultimi minuti della prima frazione di gioco Corradi è ancora protagonista: prima tenta...un autogol svirgolando un rinvio, poi dal relativo calcio d'angolo fa partire un contropiede che porta un compagno solo davanti a Campagnolo. Facile 2-0? Macché: il calciatore che ha sui piedi il colpo da knock out è il difensore Cardone, che spara sul portiere. Al 19' della ripresa Dessena tenta di realizzare il suo secondo goal in A dopo quello di Siena con una bordata da fuori, ma trova l'opposizione di Campagnolo. Il Cagliari cresce, ma fa tremare il Tardini soltanto alla mezzora con un tiro di Suazo deviato da Contini che finisce di poco a lato. Passa appena un minuto ed il Parma fruisce del primo rigore del suo campionato: Cocco atterra infatti Cardone mentre in area spiove un pallone da calcio d'angolo. Fabio Simplicio batte ben angolato a destra ma senza la forza giusta: Campagnolo, in stato di grazia, si allunga e mette in angolo. L'1-0 rimane il risultato finale.

Tabellino:

Parma: Bucci; Coly, Cardone, Cannavaro, Contini, Grella, Bolano (26' Dessena), Simplicio, Marchionni (dal 72' Cigarini), Bresciano (90' Rossi), Corradi
Cagliari: Campagnolo, Bega, Canini, Lopez, Agostini, Esposito, Abeijon, Conticchio (46' Budel), Gobbi (56' Capone), Suazo, Langella (65' Cocco)

Marcatore: 24' Corradi

Ammoniti: Bolano, Cardone, Pirlo


Le pagelle:

Bucci 6
Coly 6,5
Cardone 7
Cannavaro 6
Contini 6
Simplicio 6,5
Grella 6,5
Bolano 6
Bresciano 6
Marchionni 7
Corradi 6,5
- Dessena 6,5
- Cigarini 6
- Rossi s.v.
All. Beretta 6,5


Siena-Parma 2-2, primo punto in trasferta ma ultimo posto

E' finalmente arrivato il primo punto in trasferta dei crociati. Ed è arrivato al 93' in pieno recupero grazie al giovane Daniele Dessena, uno dei giovani di questo Parma.
I crociati grazie a questo risultato si tolgono la "maglia nera" dell'unica squadra che tra le 132 professionistiche non aveva ancora fatto punti in trasferta.
Il solito gol annullato sullo 0-0, ma quest'anno siamo quasi abituati a giocare anche contro gli arbitraggi... dopo un primo tempo con molta determinazione ma poche occasioni sia da una parte che dall'altra ecco che al 2' minuto della ripresa il guizzo di Bernardo Corradi su cross di Marchionni regala in vantaggio ai crociati.
Ma neanche 5 minuti dopo ecco l'incubo dei tifosi crociati degli ultimi anni... Tomas Locatelli! Ha cambiato casacca ma quando vede gialloblu segna sempre... e poco dopo anche l'ex Enrico Chiesa beffa Bucci per il 2-1 senese.
Ma ecco il più bel regalo della giornata in pieno recupero Daniele Dessena regala il primo punto esterno dei crociati dedicando il gol allo sfortunato compagno e amico Filippo Savi che in settimana ha subito la ruttura dei legamenti del ginocchio.
E mercoledi ultimo importantissimo turno dell'anno... al Tardini c'è la sfida salvezza col Cagliari.

Tabellino:


Siena:
Mirante, Portanova, Foglio, Legrottaglie, Portanova, Alberto, Paro, Vergassola, Gastaldello (82' Molinaro), Locatelli, Chiesa (78' Marazzina), Nanni (66' Bogdani)

Parma: Bucci, Coly, Cardone (82' Pasquale), Cannavaro, Contini, Grella, Simplicio , Bolano (82' Paponi), Marchionni, Bresciano (74' Dessena), Corradi

Marcatori: 47' Corradi, 52' Locatelli, 77' Chiesa, 93' Dessena

Ammoniti: Gastaldello, Coly, Vergassola

Le pagelle:

Bucci 6
Coly 6
Cardone 6
Cannavaro 6,5
Contini 6
Simplicio 6
Grella 6
Bolano 6
Bresciano 5,5
Marchionni 6
Corradi 6,5
- Dessena 7
- Pasquale s.v.
- Paponi s.v.
All. Beretta 6


Parma-Sampdoria 1-1, crociati belli ma sfortunati

Finalmente una reazione. Nonostante il pareggio della Samp arrivato all'85' il Parma di oggi merita solo applausi per come ha affrontato la gara, questo è lo spirito combattente di chi lotta per la salvezza.
Parma determinato su ogni pallone, Bolano e Grella ringhiano a centrocampo, capitan Cardone solito baluardo in difesa.
Beretta vista l'assenza di Morfeo cambia tatticamente la squadra. 4-3-2-1 classico schema ad "albero di natale" che favorisce il lavoro di Marchionni e Simplicio liberi di spaziare vicino a Corradi.
Il gol dei crociati arriva al 26' grazie proprio a Corradi che di testa in tuffo raccoglie un cross dalla sinistra di Marchionni. La Sampdoria sembra non esserci, Bucci è inoperoso.
Nel secondo tempo l'arbitro Farina ne combina di tutti i colori... annulla un gol regolare di Marchionni (sarebbe stato il 2-0) e dall'altra non concede un rigore alla Samp per un fallo di mano di Cardone in area. E quando il pubblico del Tardini stava assaporando i tre punti ecco sbucare in tuffo la testa dell'ex Bonazzoli che su cross di Borriello anticipa Cannavaro e beffa Bucci all'85'.
Rimane l'ultima speranza sui piedi di Grella ma Antonioli si supera...

Tabellino:

Parma: Bucci, Coly, Cardone, Cannavaro, Contini, Grella, Savi (71' Cigarini), Bolano, Marchionni (86' Dedic), Simplicio , Corradi

Sampdoria: Antonioli, Zenoni, Falcone (46' Pavan), Sala, Pisano, Diana, Volpi, Dalla Bona, Kutuzov (52' Gasbarroni), Flachi (61' Borriello), Bonazzoli

Marcatori: 26' Corradi, 85' Bonazzoli

Ammoniti: Contini, Bolano, Bonazzoli, Diana, Pisano, Coly, Pavan

Le pagelle:

Bucci 6
Coly 6
Cardone 6,5
Cannavaro 5,5
Contini 6
Savi 6
Grella 6,5
Bolano 6,5
Simplicio 6
Marchionni 6,5
Corradi 6,5
- Cigarini 6
- Dedic s.v.
- Dedic s.v.
All. Beretta 6,5

Reggina-Parma 2-1 ennesima sconfitta fuori casa

E vai con la settima... 7 come le sonore sconfitte che il Parma ha collezionato fuori dal Tardini, questa volta però la sconfitta costa almeno il doppio... la Reggina diretta concorrente per la salvezza prende il largo e si stacca dal piccolo gruppo delle squadre che rimangono appaiate a due punti l'una dall'altra.
Beretta (il cui gioco è come il nodo della sua cravatta... indefinibile) ha sempre l'alibi delle assenze a cui si aggiungono i presunti acciacchi di Morfeo e Dedic che partono quindi dalla panchina, quindi Marchionni e Cigarini si alternano a fare la punta centrale.
Il Parma cerca di lottare come può, ma questa volta il grande protagonista (in negativo) è Cristiano Lupatelli... imperdonabile l'errore sul calcio d'angolo di Cozza che al 10' insacca direttamente dalla bandierina. Il Parma reagisce con capitan Cardone che pareggia con un bel colpo di testa al 13' su calcio d'angolo di Cigarini.
Ma il festival del gol su calcio d'angolo ha ancora come attore protagonista Lupatelli (questa volta con la complicità di Contini, nulla la sua marcatura su De Rosa...) che decide ancora una volta di non uscire al limite dell'area piccola, favorendo lo stacco del difensore amaranto al 21'.
Un palo del volenteroso Marchionni e nulla più le manovre offensive del Parma. La partita è molto brutta, spezzata da tantissimi falli e vari infortuni (Cardone esce al 35').
Nel secondo tempo il Parma non riesce quasi mai ad impensierire Pavarini, Beretta mette dentro Morfeo che dopo solo 9 minuti ne combina una delle sue... a gioco fermo spintona un giocatore amaranto che cade a terra come fosse morto e l'arbitro lo manda sotto la doccia... Parma in 10 e partita conclusa.

Tabellino:

Reggina: Pavarini, Franceschini, De Rosa, Lucarelli, Mesto, Paredes, Tedesco, Modesto, Lanzaro, Cozza (71' Biondini), Amoruso (53' Cavalli (86' Vigiani))

Parma: Lupatelli, Coly, Cardone (35' Cannavaro), Contini, Pasquale, Simplicio , Bolano (82' Dedic), Grella, Savi (60' Morfeo), Cigarini, Marchionni

Marcatori: 10' Cozza, 13' Cardone, 21' De Rosa

Ammoniti: Grella, Cozza, Pasquale, Tedesco, Bolano, Simplicio

Espulso: Morfeo al 69'


Le pagelle:

Lupatelli 4,5
Coly 5,5
Cardone 6
Contini 5,5
Pasquale 5,5
Simplicio 5,5
Grella 6
Bolano 5
Savi 5,5
Cigarini 6
Marchionni 6
- Cannavaro 6
- Morfeo 4
- Dedic s.v.
All. Beretta 5

Coppa Italia: Parma-Inter 0-1, il Parma dei giovani cede

L'andata degli ottavi di coppa Italia per i crociati, più che un impegno ufficiale, era un modo per valorizzare i giovani del vivaio parmigiano, che hanno ceduto all'Inter solo al '74.
Dignitosa la prova del Parma 2, almeno a livello d'impegno e determinazione, con i gli "esperti" Grella e Corradi che in teoria dovevano dare qualcosa di più, ma che sono rimasti nell'ombra...
Il gol dell'Inter è arrivato solo al '74 con Martins che di testa su calcio d'angolo di Mihajolvic la mette alle spalle di De Lucia.
Difficile se non impossibile ribaltare il risultato a San Siro il prossimo 12 gennaio.

Tabellino:


Parma: De Lucia, Coly (58' Paponi), Cannavaro (61' Cardone), Rossi (72' Bernardini), Pasquale, Camara, Savi, Grella, Cigarini, Dedic, Corradi

Inter: Toldo, Andreolli, Burdisso, Mihajlovic, Wome, Solari, Maa Boumsong (68' Cambiasso), C.Zanetti, Momentè (71' Materazzi), Martins, Cruz (75' Recoba)

Marcatore: 74' Martins

Ammoniti: Nessuno

Le pagelle:

De Lucia 6,5
Coly 6
Cannavaro 6
Rossi 6
Pasquale 5,5
Camara 5,5
Grella 5,5
Savi 6
Cigarini 6
Dedic 5,5
Corradi 5
- Paponi 6
- Cardone 5,5
- Bernardini 6
All. Beretta 5

Parma-Udinese 1-2, una squadra allo sbando

Doveva essere la domenica del riscatto per i crociati ed invece si è consumato il solito copione che ha visto l'Udinese di Serse Cosmi dominare e conquistare i tre punti al Tardini...
I ragazzi di Beretta sono apparsi senza idee, arrendevoli fin dal 1' minuto e per i friulani è stato facile portarsi a casa tre punti anche senza Di Natale e Di Michele, ma con "nano" Barreto a mettere in imbarazzo la solita difesa crociata che oggi vedeva l'esordio di Coly a destra...
Il piccolo cileno colpisce nei minuti di recupero del 1' tempo e nei primi minuti del secondo, spezzando le gambe ai gialloblu che non hanno reagito.
L'alibi delle assenze e della situazione societaria non può comunque portare a queste prestazioni...
Il gol dell'1-2 di Corradi all'89' maschera una partita dominata dall'Udinese a cui è stato anche annullato un gol regolare ed un rigore netto...

Tabellino:

Parma: Lupatelli, Coly, Cardone, Contini, Pasquale, Simplicio, Bolano (64' Cigarini), Marchionni, Bresciano (46' Savi), Morfeo (77' Dedic), Corradi

Udinese: De Sanctis, Bertotto, Sensini, Felipe, Zenoni, Candela (67' Tissone), Mauri, Obodo, Muntari (35' Vidigal), Barreto (77' Di Michele), Iaquinta

Marcatori: 45' e 48' Barreto, 89' Corradi

Ammoniti: Bolano, Corradi, Tissone


Le pagelle:

Lupatelli 5,5
Coly 5
Cardone 5
Contini 5,5
Pasquale 5
Bolano 5,5
Simplicio 5,5
Marchionni 6
Bresciano 5
Morfeo 5
Corradi 5
- Savi 5,5
- Cigarini 5,5
- Dedic s.v.
All. Beretta 4,5

Inter-Parma 2-0, commento e pagelle

A San Siro il risultato rispecchia in pieno il pronostico della vigilia... tre punti per la squadra di Roberto Mancini che nel secondo tempo approfitta delle solite ingenuità del Parma per colpirlo.
I crociati di Mario Beretta hanno tenuto bene il campo per tutto il primo tempo con Morfeo autentico playmaker del gioco dei ducali pronto a far partire Marchionni & Corradi. Viste tutte le assenze in difesa si rivedere Ibrahima Camara terzino destro (l'unico della difesa crociata da rivedere...).
Cigarini partito titolare viene sostituito dal tecnico milanese dopo solo mezz'ora di gioco, inevitabile che il giovane under 21 perda le staffe... cambio tattico? Anche Savi non è un giocatore di fascia sinistra...
Bucci ci mette una pezza su un tiro ravvicinato di Adriano e in qualche debole conculsione, capitan Cardone va con determinazione su tutti i palloni, Marchionni compie buoni spunti sulla fascia.
Nel secondo tempo il Parma è troppo rinunciatario e l'Inter è spesso nella metà campo dei crociati e infatti al 68' dopo un pallone perso ingenuamente da Grella (che fino a quel momento stava giocando molto bene) fa partire Figo che d'esterno batte Bucci in uscita, 1-0.
Le speranze del Parma da trasferta impattano poi su Cambiasso che all'81' segna con un pallonetto su un azione di confusione in area parmigiana dove Luca Bucci esce per infortunio (c'era un netto fallo di Adriano sul portiere gialloblu, testimone la ferita alla mano).
Parma che aveva cominciato bene con personalità senza paura ma che senza idee in avanti si è fatto spingere nella propria metà campo agevolando inevitabilmente il gol dell'Inter...
Infortuni per Bucci (scontro con Adriano) e Morfeo.

Tabellino:

Inter: Julio Cesar, J.Zanetti, Cordoba, Materazzi, Favalli, Pizarro (59' Stankovic), Veron, C.Zanetti, Figo (79' Cambiasso), Adriano,Cruz (52' Martins)

Parma: Bucci (84' Lupatelli), Camara, Cardone, Contini, Pasquale, Simplicio, Grella, Marchionni, Cigarini (33' Savi (74' Dedic)), Morfeo, Corradi

Marcatori: 68' Figo, 81' Cambiasso

Ammoniti: Simplicio, C.Zanetti, Grella, Materazzi, Corradi

Le pagelle:

Bucci 6
Camara 5
Cardone 6,5
Contini 6
Pasquale 6
Grella 5,5
Simplicio 6
Marchionni 6
Cigarini 5,5
Morfeo 6
Corradi 5,5
- Savi 6
- Dedic s.v.
- Lupatelli s.v.
All. Beretta 5,5

Parma-Lecce 2-0, sofferenza e vittoria!

Il Parma ritorna finalmente a vincere conquistando tre punti importanti, ma lo fa non senza problemi.
Beretta opta per Delvecchio al centro dell'attacco al posto di Corradi, con Bresciano esterno destro.
Il Lecce nella prima mezz'ora è stato molto più vivo e determinato dei crociati, approfittando delle solite distrazioni difensive della truppa di Beretta, cogliendo ben tre legni. Ma alla prima occasione Marco Marchionni, che dopo l'infortunio sta tornando ai livelli di un tempo, lanciato da un ispiratissmo Morfeo fa fuori Rullo con una finta e batte Sicignano per l'1-0. Si va quindi al riposo con i gialloblu in vantaggio immeritatamente.
Nella ripresa però il Parma è più vivo e una splendida punizione di Morfeo taglia definitivamente le gambe al Lecce dell'ex Silvio Baldini.
Tre punti fondamentali che fanno avanzare in classifica i ragazzi di mister Beretta, nonostante il periodo difficile che sta vivendo tutto l'ambiente per via delle vicende societarie legate al cambio di proprietà. Il Lecce perde uno scontro diretto e rimane in fondo alla classifica...
Tra quindici giorni (c'è la pausa per la nazionale) i crociati saranno di scena in posticipo a San Siro contro l'ex imperatore Adriano in difficoltà.

Tabellino:

Parma: Bucci, Cardone, Contini, Rossi, Pasquale, Simplicio, Grella, Marchionni (77' Savi), Morfeo, Bresciano, Delvecchio (61' Corradi)

Lecce: Sicignano, Cassetti, Pecorari, Stovini, Rullo, Marianini (60' Valdes), Ledesma, Camorani (77' Pellè), Konan (43' Pinardi), Cozzolino, Vucinic

Marcatori: 31' Marchionni, 50' Morfeo

Ammoniti: Camorani, Cozzolino, Morfeo, Pecorari


Le pagelle:

Bucci 6
Cardone 6
Rossi 5,5
Contini 6
Pasquale 6
Grella 6,5
Simplicio 6
Marchionni 7
Bresciano 6
Morfeo 7
Delvecchio 6
- Corradi 5,5
- Savi s.v.
All. Beretta 6

Livorno-Parma 2-0, un copione già visto e rivisto

Dopo la 10' giornata anche l'ultimo che aveva ancora fiducia in questa squadra si deve ricredere...
E' il solito brutto e inconsistente Parma da trasferta, che prende gol e non reagisce quasi a piangersi addosso, senza uno straccio di dignità, un mezzo tiro in porta, grinta e determinazione solo a parole perchè sul campo il Parma non c'era...
Lo scorso anno la trasferta di Livorno costò l'esonero a Silvio Baldini ma era la 15' giornata, ieri i ragazzi di Donadoni hanno fatto la festa a Mario Beretta proprio nel giorno del suo compleanno, ma il quasi neo-presidente Sanz (mercoledi finalmente dovrebbe esserci la cerimonia ufficiale...) non ha ancora espresso opinioni a riguardo. Staremo a vedere.
Dal canto suo il tecnico milanese non poteva schierare diversamente la squadra viste le tante assenze a cui si sono aggiunte all'ultima ora quelle di Couto e Bresciano, ma non può essere un alibi per una squadra che non gioca a pallone. Esordio dal 1' minuto per il giovane centrale difensivo Rossi.
Il Livorno punisce i crociati col suo uomo simbolo Lucarelli dopo solo 17 minuti grazie ad un colpo di testa che beffa Contini e Bucci. Dieci minuti dopo Morrone raddoppia e chiude l'incontro con un altro colpo di testa in area di rigore (dov'era completamente libero...).
Poi è un film già visto, gialloblu dalle gambe molli incapaci di costruire un azione... un altra amara trasferta. Domenica altro test decisivo al Tardini arriva il Lecce dell'ex Baldini, sfida nella sfida.

Tabellino:

Livorno: Amelia, Melara, Vargas, Galante, Balleri (82' Centi), Morrone, Passoni, De Ascentis, Cesar Prates (60' Coco), Lazetic (71' Paulinho), Lucarelli

Parma: Bucci, Cardone, Rossi, Contini, Pasquale, Marchionni (71' Cigarini), Grella, Simplicio, Delvecchio, Morfeo (84' Paponi), Corradi

Marcatori: 17' Lucarelli, 28' Morrone

Ammoniti: Delvecchio, Lazetic

Le pagelle:

Bucci 6
Cardone 5,5
Rossi 5,5
Contini 5
Pasquale 5,5
Grella 5,5
Simplicio 5,5
Marchionni 5
Delvecchio 5,5
Morfeo 5
Corradi 5
- Dedic 5,5
- Cigarini s.v.
- Paponi s.v.
All. Beretta 5

Parma-Messina 1-1, sprazzi di gioco ma difesa inguardabile

1-1 al Tardini tra Parma e Messina, un pareggio che non serve a nessuno e che tiene le due squadre nella zona bassa della classifica.
Eppure questa volta il Parma ha dato tutto... in campo si è vista quella determinazione che mancava da tempo, in attacco poche soluzioni tutte firmate dal "faro" Mimmo Morfeo, non basta la caparbietà di Corradi... purtroppo però si è constatato ancora una volta la mediocrità del reparto difensivo, vuoi perchè Dessena terzino destro (che non è il suo ruolo) è stato un disastro, vuoi perchè la coppia Cardone-Couto non ha più i riflessi di una volta... Il Messina ha avuto tante occasioni da gol tanto che al termine della partita Bucci risulterà il migliore in campo (anche se il suo rivale Storari non è stato da meno su Bresciano e Marchionni).
Bene il reparto di centrocampo con un Grella grintoso e Simplicio ancora goleador al 36'... ma il risultato e un buon Messina che pareggia con Muslinovic che risolve un calcio d'angolo di D'Agostino al 77' non permettono ai crociati di arrivare ai tre punti.

Tabellino:

Parma: Bucci, Dessena, Cardone, Couto (66' Rossi), Pasquale, Marchionni (80' Savi), Grella, Simplicio, Delvecchio (60' Bresciano), Morfeo, Corradi

Messina: Storari, Cristante, Rezaei, Aronica, Zanchi, Giampà (60' D'Agostino), Mamede (70' Yanagisawa (76' Rafael), Coppola, Sculli, Di Napoli, Muslinovic

Marcatori: 36' Simplicio, 77' Muslinovic

Ammoniti: Mamede, Grella, Sculli, Muslimovic e Di Napoli

Le pagelle:

Bucci 7,5
Dessena 5
Couto 5
Cardone 5
Pasquale 6
Grella 6,5
Simplicio 6,5
Marchionni 6
Delvecchio 6
Morfeo 6,5
Corradi 5,5
- Bresciano 6
- Rossi 5,5
- Savi s.v.
All. Beretta 5,5

Fiorentina-Parma 4-1, giocatori senza dignità...

In trasferta i crociati recitano il solito copione... quattro fischi dai viola al Franchi di Firenze di cui tre nei primi 36 minuti. I tifosi gialloblu non sanno più a che santo rivolgersi...
La palma di peggiore in campo spetta questa volta a Fernando Couto, dire che il portoghese è stato vergognoso è fargli un complimento. Ma anche i suoi compagni non sono stati da meno a partire da capitan Cardone per passare a Contini, Bucci e via via tutti gli altri...
Nella ripresa la Fiorentina dell'ex Prandelli dopo aver siglato il quarto gol con Toni (tripletta per lui), si è permessa il lusso di lasciare l'iniziativa al Parma che ha provato una timida iniziativa che si è conclusa con il gol della bandiera di Grella.
La squadra si è mostrata ancora una volta senza carattere, incapace di reagire al primo gol di Toni segnato dopo soli 120 secondi di gioco... e di soccombere per tutto il primo tempo.
Mercoledi deve essere un altro Parma altrimenti lo spettro dello scorso anno si riavvicinerà.

Tabellino:

Fiorentina: Frey, Ujfalusi, Di Loreto, Dainelli, Pancaro (75' Pazzini), Fiore (65' Pazienza), Brocchi, Donadel, Jorgensen, Bojinov (57' Pasqual), Toni

Parma: Bucci, Cardone, Couto (65' Dessena), Contini, Pasquale (83' Rossi), Marchionni, Grella, Simplicio, Bresciano, Dedic (53' Paponi), Corradi

Marcatori: 2', 24' e 69' Toni, 36' Fiore, 66' Grella

Ammoniti: Contini, Pancaro, Marchionni

Le pagelle:

Bucci 5
Cardone 4,5
Couto 4
Contini 5
Marchionni 5,5
Grella 5,5
Simplicio 5
Bresciano 5
Pasquale 5
Dedic 5
Corradi 5,5
- Paponi 6
- Dessena 5,5
- Rossi s.v.
All. Beretta 5

Parma-Treviso 1-1, ancora una prestazione deludente

Se il pubblico di Parma si aspettava almeno una reazione dopo le tre sconfitte consecutive con Roma, Juve e Ascoli è rimasto ampiamente deluso... con il Treviso ultimo in classifica non si va oltre l'1-1.
La squadra di Beretta dopo la civile contestazione in settimana aveva promesso di tirare fuori gli attributi, ma evidentemente sono state parole a vuoto...
Eppure il Parma anche non facendo una grande prestazione fino a quel momento, era passato in vantaggio al 33' con Simplicio che in tuffo di testa raccoglie un bel cross di Pasquale. Ma il Treviso, più organizzato e con una manovra più fluida di quella degli emiliani, esce alla distanza e nella ripresa trova il meritato pareggio al 68' con Dino Fava che sfrutta l'errore in marcatura di Cardone, l'uscita a vuoto di Bucci nonchè ancor prima il calcio d'angolo reagalato con una bruttissima gaffe da Contini.
Una difesa ancora una volta sotto accusa, nonostante Beretta abbia cambiato le carte in tavola con una difesa a tre con Cardone, Couto e Contini che in realtà è parsa più una difesa a cinque con Pasquale e Cannavaro esterni... (quest'ultimo ha rilevato Bonera infortunatosi nel riscaldamento, per lui si parla di due mesi di stop, altra tegola per i gialloblu).
Corradi si danna l'anima ma non conclude nulla, Dedic non è stato mai servito dai compagni...
Unica nota positiva il ritorno in campo di Marco Marchionni, venti minuti di assoluta qualità per dimostrare che dalla prossima partita potrebbe anche partire da titolare.
Inevitabili i fischi a fine gara e uno striscione con la scritta "Vergogna!"

Tabellino:

Parma: Bucci, Cardone, Couto, Contini, P.Cannavaro (72' Marchionni), Cigarini (65' Bresciano), Grella, Simplicio, Pasquale, Dedic, Corradi
Treviso: Zancopè, Galeoto, Viali, Dellafiore, Cottafava, Dossena (84' Giuliatto), A.Filippini (60' Reginaldo), Gallo, Parravicini, Fava (82' Beghetto), Pinga

Marcatori: 33' Simplicio, 68' Fava

Ammoniti: Pasquale, Couto, Corradi, Fava, Cottafava, Dossena, Beghetto, Gallo


Le pagelle:

Bucci 5
Cardone 5
Couto 6
Contini 5
P.Cannavaro 5,5
Grella 5
Simplicio 6
Cigarini 5,5
Pasquale 6
Dedic 5
Corradi 5,5
- Bresciano 5,5
- Marchionni 6,5
All. Beretta 5

Ascoli-Parma 3-1, ennesima illusione prima del crollo

Terza trasferta, terza sconfitta. E' questo il ruolino di marcia fuori le mura amiche del Parma di Beretta. Chievo, Roma e Ascoli sono state tre tappe dove di lati positivi non se n'è trovato nemmeno uno... e arrivati alla sesta giornata con soli quattro punti c'è da cominciare a preoccuparsi, soprattutto con lo spettro e la paura della scorsa stagione.
Beretta schiera Couto al posto di Cardone non al meglio e conferma Grella al posto di Bolano.
Un Parma che aveva cominciato bene andando in gol con Pisanu al 20' servito da Morfeo. Al 22' Corradi raddoppia ma l'arbitro Preschern annulla per un inesistente fuorigioco dell'ariete toscano che avrebbe messo un impronta decisiva all'incontro...
Sulle fasce l'Ascoli domina e proprio dalla destra con Foggia arriva al 28' il cross che Bjelanovic mette dentro di testa sovrastando Contini per il pareggio ascolano.
Crociati imbambolati e distratti infatti dopo soli 5 minuti arriva il vantaggio dei bianconeri con Foggia che avanza trenta metri da centrocampo e scaglia un tiro su cui Lupatelli non può nulla.
Nel secondo tempo si aspetta la reazione dei gialloblu con l'ingresso di Dedic al posto di uno spento Bresciano. Ducali che si vedono con il gol annullato (questa volta giustamente) a Cigarini e con la punizione di Morfeo che si infrange sul palo.
Ma l'Ascoli ha il gioco in mano e chiude la partita al 78' ancora con Bjelanovic di testa. Tifosi crociati che vanno via prima del tempo stufi di vedere sempre il solito copione.
Della partita rimane da segnalare solo l'espulsione di Morfeo per una gomitata.
Non può essere un alibi quello del gol annullato che probabilmente avrebbe chiuso l'incontro, giocare contro una neopromossa e diretta rivale per la salvezza in questo modo proprio non va...

Tabellino:

Ascoli: Coppola, Comotto, Paci, Domizzi, Tosto, Foggia (87' Cariello), Guana, Parola, Fini, Bjelanovic (81' Colombo), Quagliarella (67' Ferrante)

Parma:
Lupatelli, Bonera, Couto, Contini, Pasquale, Grella (70' Savi), Simplicio, Bresciano (46' Dedic), Pisanu (58' Cigarini) Morfeo, Corradi

Marcatori: 20' Pisanu, 28' e 78' Bjelanovic, 33' Foggia

Ammoniti: Parola, Pasquale, Simplicio, Contini, Bjelanovic, Cigarini, Guana, Couto

Espulso : Morfeo all'82'


Le pagelle:

Lupatelli 5,5
Bonera 5
Couto 5,5
Contini 4,5
Pasquale 5
Grella 5
Simplicio 5,5
Pisanu 6
Bresciano 5
Morfeo 5,5
Corradi 5,5
- Dedic 5,5
- Cigarini 6
- Savi 6
All. Beretta 6

Parma-Juventus 1-2, non basta un buon primo tempo

Illusione e delusione. E' il Parma versione anticipo del sabato sera, la squadra di Beretta davanti ad un Tardini infuocato ha dato dimostrazione per un tempo di tenere testa alla Juventus che è uscita con tutta la sua forza nella ripresa grazie alla panchina che invece la squadra ducale non possiede.
Mister Beretta inserisce Delvecchio sulla fascia sinistra così come Capello lo aveva "inventato" negli anni alla Roma, sposta Bresciano a destra e Morfeo dietro l'ariete Corradi con Grella al centro al posto di Bolano.
La Juve si presenta con Zalayeta-Mutu-Trezeguet e Giannichedda a centrocampo al posto di Emerson. I bianconeri nel rpimo tempo soffrono la pressione dei crociati che vanno in gol al 13' grazie ad una bella sponda di Corradi per Delvecchio che con un bel diagonale batte Abbiati.
I gialloblu possono anche raddoppiare con Simplicio ma Abbiati ci mette una pezza.
La Juve fatica ma al primo tiro in porta fa centro con Camoranesi che centra il sette al 45'.
Capello cambia le carte nella ripresa inserendo Ibrahimovic, Nedved ed Emerson, mentre Beretta perde Cardone, Delvecchio e Bresciano per vari infortuni. Il Parma fa l'errore di non salire, il solo Corradi non basta più li davanti e la Juve ne approfitta e va il gol con il gigante Vieira all'82'.
Il gol taglia le gambe ai crociati già stremati che non riescono più a reagire. Solito episodio dubbio in area juventina dove fa discutere un contatto tra Corradi e F.Cannavaro... ma a questo i tifosi crociati sono ormai abituati contro i bianconeri... Un buon primo tempo, grinta e determinazione aggiunti alla lucidità, punti su cui Beretta dovrà continuare a lavorare per migliorare questo Parma. In tribuna era presente il neo proprietario gialloblu Lorenzo Sanz.

Tabellino:


Parma:
Lupatelli, Bonera, Cardone (47' Couto), Contini, Pasquale, Grella, Simplicio, Bresciano (75' P.Cannavaro), Delvecchio (54' Pisanu) Morfeo, Corradi
Juventus: Abbiati, Pessotto, F.Cannavaro, Thuram, Zambrotta, Mutu (69' Nedved), Giannichedda (46' Emerson), Vieira, Camoranesi, Zalayeta (56' Ibrahimovic), Trezeguet

Marcatori: 13' Delvecchio, 45' Camoranesi, 82' Vieira

Ammoniti: Camoranesi, Zambrotta, Bonera, Pasquale, Grella, Emerson


Le pagelle:

Lupatelli 6
Bonera 6
Cardone 6
Contini 6
Pasquale 6
Grella 5,5
Simplicio 5,5
Morfeo 6
Bresciano 6
Delvecchio 6,5
Corradi 6,5
- Couto 5,5
- Pisanu 5,5
- P.Cannavaro s.v
All. Beretta 6


Roma-Parma 4-1, il solito Parma da trasferta...

Ci risiamo... come in tutto lo scorso campionato si ripete la solita brutta prestazione dei gialloblu in trasferta segno che la sconfitta di Verona contro il Chievo con le stesse modalità non era un caso.
Un Parma senza determinazione, con le solite distrazioni e fragilità in difesa, che concede troppo ad una Roma che ha avuto in Totti e Nonda i due giocatori simbolo di una partita decisa già nel primo tempo con i gol di Totti al 23' e di Nonda al 26'. A poco serve il gol di Paolo Cannavaro (il migliore dei crociati) che sembrava riaprire la partita perchè quattro minuti dopo Panucci stacca senza distrazioni in area per il 3-1 che piegano le gambe e la testa ai giocatori del Parma.
Nella ripresa il Parma fa girare bene il pallone (54% di possesso palla) ma non tira mai in porta fino a quando Nonda sigla il 4-1 finale all' 87'.
C'è da dire che alle solite assenze (Marchionni, Bonera e Morfeo) si è aggiunta quella di Pisanu che ha portato mister Beretta a spostare Simplicio sulla fascia destra, ma nonostante non fosse il suo ruolo il brasiliano è uno dei pochi che merita comunque la sufficienza.
Applausi ed emozione infine per Marco Delvecchio che ritorna per la prima volta all'Olimpico da avversario dopo 10 anni in giallorosso.
Inutile dire che con questa marcia in trasferta non si va certo lontano. La salvezza si costruisce anche fuori le mura di casa... Beretta avrà ancora molto da lavorare, ma sabato al Tardini c'è l'imbattuta (e odiata...) Juventus di Fabio Capello.

Tabellino:

Roma: Curci, Panucci, Bovo, Kuffour, Cufre (66' Dacourt), Aquilani (76' Rosi), De Rossi, Perrotta, Taddei, Totti (88' Kharja), Nonda

Parma:
Lupatelli, Cannavaro, Cardone, Contini, Pasquale, Bolano (56' Savi), Grella (83' Cigarini), Simplicio, Bresciano, Delvecchio (61' Dedic), Corradi

Marcatori: 23' Totti, 26' e 87' Nonda, 30' Cannavaro, 34' Panucci

Ammoniti: Grella, Contini, Perrotta, Rosi e Savi


Le pagelle:

Lupatelli 5
Cannavaro 6
Cardone 5
Contini 4,5
Pasquale 5,5
Grella 5
Bolano 5
Simplicio 6
Bresciano 5,5
Delvecchio 5,5
Corradi 5,5
- Savi 5,5
- Dedic 5,5
- Cigarini s.v
All. Beretta 5

Parma-Empoli 1-0, decide un redivivo Corradi

Nell'anticipo del sabato i crociati ottengono la prima importante vittoria della stagione contro un Empoli giovane ma ancora acerbo...
Beretta schiera il suo modulo preferito, 4-4-2 con Delvecchio al fianco di Corradi in avanti. Morfeo non al meglio resta in panchina per tutta la gara. Grella per Bolano a centrocampo.
Ancora in protesta i tifosi della curva Nord che per i primi 15 minuti restano fuori lo stadio esponendo striscioni contro la discutibile legge Pisanu sui biglietti nominali.
Il Parma c'è sin dal primo minuto, Corradi è in palla e Delvecchio si muove bene attorno a lui, e il gol arriva al ..' quando l'ariete ex Valencia sfrutta un passaggio di Cannavaro dentro l'area, si libera abilmente del difensore empolese e batte Berti.
Nel secondo tempo il Parma cerca in raddoppio ma Delvecchio e Corradi sono imprecisi e l'Empoli potrebbe approfittarne quando Serafini impegna Bucci nell'unica occasione empolese.
Tre punti importanti contro una diretta rivale per la salvezza, adesso aspetta ai crociati una settimana di fuoco con la trasferta di Roma e l'anticipo di sabato prossimo al Tardini con la Juventus.

Tabellino:

Parma:
Bucci, Cannavaro, Cardone, Contini, Pasquale, Grella (77' Bolano), Simplicio, Pisanu (80' Cigarini), Bresciano, Delvecchio, Corradi (91' Couto)

Empoli: Berti, Buscè, Coda, Vanigli, Bonetto, Almiron, Ficini, Lodi, Vannucchi (65' Serafini), Tavano, Riganò (46' Gasparetto, 70' Pozzi)

Marcatore: 17' Corradi

Ammonito: Bresciano

Le pagelle:

Bucci 6
Cannavaro 6,5
Cardone 6
Contini 6
Pasquale 6,5
Grella 5,5
Simplicio 5,5
Pisanu 6
Bresciano 6
Delvecchio 6,5
Corradi 7
- Bolano s.v.
- Cigarini s.v.
- Couto s.v
All. Beretta 6,5

Chievo-Parma 1-0, un attacco che non punge

Prima trasferta della stagione vecchia musica... i crociati escono sconfitti dal Bentegodi di Verona contro un Chievo più voglioso e determinato dei crociati.
La squadra dell'ex Beretta è apparsa stanca, svogliata, con pochissime idee soprattutto in fase offensiva dove il solo Corradi non può caricarsi sulle spalle quello che negli ultimi anni ha fatto un certo Gilardino. L'ariete ex Valencia è bravo a giocare di sponda e portare avanti la squadra ma negli ultimi 20 metri non ha la stoccata vincente del bomber...
Con Morfeo ancora non al top della condizione e gli esterni Pisanu e Bresciano poco serviti dai compagni abbinati alla solita difesa ditratta (aspettando il miglior Couto) c'è ancora molto da rivedere per mister Beretta.
Il gol dei clivensi arriva dopo soli 11 minuti grazie ad un colpo di testa di Mandelli che sbuca in area su calcio d'angolo in mezzo a sei giocatori crociati.
Poi l'infortunio di Lupatelli (infortunio al ginocchio) e con Bucci ancora fuori tocca al giovane De Lucia che si guadagna la sufficienza. Problemi anche per Bonera (tendine d'Achille) e polemiche per un rigore (che ci stava) non assegnato a Morfeo per un fallo di Giunti nella ripresa.

Tabellino:

Chievo: Fontana, Moro, Mandelli, D'Anna, Lanna, Semioli, Brighi, Giunti (67' Sammarco), Franceschini, Pellissier, (83' Obinna) Amauri (75' Cossato)

Parma:
Lupatelli (34' De Lucia), Bonera (46' Cannavaro), Cardone, Contini, Pasquale (63' Couto), Bolano, Simplicio, Pisanu, Bresciano, Morfeo, Corradi

Marcatore: 11' Mandelli

Ammoniti: Amauri, Cardone


Le pagelle:

Lupatelli 6
Bonera 5,5
Cardone 5,5
Contini 5
Pasquale 5,5
Bolano 5
Simplicio 5,5
Pisanu 5,5
Bresciano 5,5
Morfeo 5,5
Corradi 5,5
- De Lucia 6
- Cannavaro 6
- Couto 5,5
All. Beretta 5

Parma-Palermo 1-1, crociati dai due volti

Esordio ancora una volta con un pareggio per il nuovo Parma targato Mario Beretta.
E' dalla stagione 1998-99 che il Parma pareggia la prima di campionato, una statistica che ha quasi dell'incredibile che si ripete da 8 stagioni consecutive!
Questa volta però il punto può andar bene, un tempo per parte in 90 minuti, primo targato rosanero con il gol firmato da Terlizzi al 37' che sfrutta l'assist di Corini su punizione. Nei rosaneri si vede già la mano di Gigi Del Neri con le classiche aperture sulle fasce, sovrapposizioni sempre riuscite e sfondamanti centrali.
Ma nei secondi 45 minuti mister Beretta manda in campo Domenico Morfeo e la partita prende un altra inerzia... come un direttore d'orchestra il numero 10 crociato comincia a deliziare il pubblico del Tardini e servire assist ai compagni.
E' infatti da una sua giocata che nasce il gol del pareggio... apertura sulla sinistra verso Pasquale che serve un redivivo Mark Bresciano che al volo batte Santoni.
Il Parma si accontenta del punto ed è il nuovo numero 1 gialloblu Lupatelli a salvare il risultato.
I crociati devono perfezionare l'intesa, c'è ancora molto da lavorare per Beretta, squadra tutto sommato compatta aspettando che i vari individuali, tra cui Corradi, entrino in forma.

Tabellino:

Parma:
Lupatelli, Bonera, Cardone, Contini, Pasquale (84' Delvecchio), Bolano (69' Dessena), Grella, Pisanu, Bresciano, Simplicio (46' Morfeo), Corradi

Palermo: Guardalben (43' Santoni), Zaccardo, Barzagli, Terlizzi, Grosso, Santana, Barone, Corini (65' Brienza), Bonanni (59' Mutarelli), Caracciolo, Makinwa

Marcatori: 37' Terlizzi, 48' Bresciano

Ammoniti: Contini, Cardone, Corradi


Le pagelle:

Lupatelli 7
Bonera 6
Cardone 6
Contini 6
Pasquale 6
Bolano 5,5
Simplicio 5,5
Grella 5,5
Bresciano 6,5
Pisanu 5,5
Corradi 5,5
- Morfeo 7
- Dessena 6
- Delvecchio s.v.
All. Beretta 6

Empoli-Parma 7-8 ai rigori, crociati avanti in coppa

Ad Empoli prova generale di campionato per il Parma di Beretta, ed al termine dei 120 minuti col risultato di 1-1, la spuntano i crociati ai calci di rigore, che approdano agli ottavi dove affronteranno l'Inter di Mancini (30-11/8-12).
Al di la della vittoria sono apparse indicazioni positive e negative di questo nuovo Parma, che pare ancora in fase di rodaggio post preparazione, con il nuovo acquisto Corradi che deve trovare la miglior condizione, così come altri elementi...
Esordio per l'altro nuovo acquisto Marco Delvecchio, entrato nella ripresa, che ha fatto una buona impressione per voglia e determinazione.
In difesa siamo alle solite, concesso troppo ad una squadra come l'Empoli... capitan Cardone & c. sono determinati a non ripetere gli orrori dello scorso anno... come in occasione del gol di Gasparetto, una fuga di 50 metri dove Lupatelli non può niente.
Il pareggio arriva allo scadere del primo tempo con Fabio Simplicio che realizza un penalty concesso dall'arbitro Ayroldi per un netto fallo di mano.
Sull'1-1 si concludono i novanta minuti con il Parma in dieci per l'espulsione di Siviglia all'87'.
I supplementari servono solo per sfinire ulteriormente le due squadre... I rigori dicono "Parma".

Tabellino:

Empoli: Berti, Lucchini, Coda, Vanigli, Bonetto, Almiron, Moro (119' Buzzegoli), Vannucchi, Serafini (104' Lodi), Tavano, Gasparetto (91' Pozzi)

Parma: Lupatelli, Siviglia, Stefani, Cardone, Contini, Pisanu, Simplicio, Bolano (75' Grella), Bresciano, Dedic (79' Delvecchio), Corradi (108' Rosina)

Marcatori: 23' Gasparetto, 43' Simplicio (Rig)

Sequenza rigori: Rosina gol, Buzzegoli gol, Pisanu parato, Vannucchi gol, Grella gol, Almiron gol, Cardone gol, Lodi parato, Contini gol, Tavano gol, Simplicio gol, Lucchini gol, Bresciano gol, Vanigli gol, Delvecchio gol, Coda parato. (7-8)

Ammoniti: Lucchini, Bonetto, Pisanu, Contini, Bolano, Simplicio, Pozzi

Espulso: 87' Siviglia

Padova-Parma 0-1, decide ancora Dedic

Secondo turno di coppa Italia e seconda vittoria per il Parma di Beretta. Stesso risultato del primo turno contro la Cavese, anche se con un avversario di categoria superiore ai campani, il Padova di Pellegrino che milita in serie C1.
La partita è stata tutt'altro che facile per i ragazzi di Beretta, con Lupatelli chiamato a due interventi importanti che hanno salvato il risultato. Poi il lampo di Zletko Dedic al 78', triangolo perfetto con Bernardo Corradi e l'attaccante sloveno firma il suo secondo gol in questa manifestazione concludendo con un bel diagonale alle spalle del portiere padovano.
Crociati in evidente stato di preparazione, molti giocatori sono ancora "pesanti" e come al solito ci si mettono anche gli infortuni come nel caso di Cardone e Siviglia usciti dal campo malconci, e come quelli di Bonera, Cannavaro degli ultimi giorni per non parlare dei "soliti" Marchionni, Ferronetti e Camara.
Gialloblu che hanno chiuso la partita con Stefani centrale con Contini, Dessena a destra e Cigarini a sinistra, contando che i due giovani sono dei centrocampisti, a sottolineare lo stato d'emergenza con cui mister Beretta è costretto a lavorare.
Il Parma affronterà nel terzo turno di coppa Italia, domenica 21 agosto, l'Empoli che ha battuto il Crotone ai supplementari. Sfida da serie A quindi...

Tabellino:

Padova: Cano, Lolli, Rossettini, Tarozzi, Bianchi (46' Zerbini), Bedin, Turchi, Calà Campana, Fig, Zecchin (60' Tagliente), La Grotteria

Parma: Lupatelli, Siviglia (74' Dessena), Cardone (46' Stefani), Contini, Pasquale, Pisanu (58' Cigarini), Bolano, Simplicio, Bresciano, Dedic, Corradi

Marcatore: 78' Dedic

Ammoniti: Bolano, Dedic

Espulso: 85' Pasquale

Cavese-Parma 0-1, buona la prima

Prima partita ufficiale della stagione per il nuovo Parma targato Beretta e prima vittoria.
Edizione "all'inglese" della nuova coppa Italia con i primi tre turni di sola andata in casa della squadra peggio classificata nella stagione precedente, i crociati il primo turno hanno pescato e eliminato la Cavese (C2). I campani hanno dato del filo da torcere ai gialloblu ma alla fine ha prevalso il maggior tasso tecnico della squadra ducale che passa con un gol dello sloveno Dedic al 49'.
Soddisfatto a fine gara anche mister Beretta, "maestro" del nuovo giovane Parma.
Nel prossimo turno, domenica 14 agosto, il Parma affronterà il Padova (battuta la Triestina 2-1).

Tabellino:

Cavese: Mancinelli, Arno, Pittilino, Mari, Moccia, Alfano (58' Ibekwe), Tatomir, T. D'Amico, Aurino (65' Di Bonito), Sanetti (75' Volpicina), Schetter

Parma: Lupatelli, Bonera, Cardone, Contini, Pasquale, Cigarini (63' Dessena), Bolano, Simplicio, Bresciano, Dedic, Grieco (87' Savi)

Marcatore: 49' Dedic

Ammoniti: Pittilino, Pasquale, Tatomir

Media voto stagionale di Parmafans

Nome Media campionato Media C.Italia
Bucci 6,39 (22) -
Lupatelli 5,64 (8) 6,16 (3)
Guardalben 5,86 (7) -
De Lucia 5,87 (4) 6,75 (2)
Contini 5,61 (32) 6 (3)
Cannavaro 5,93 (29) 6 (2)
Cardone 5,76 (24) 5,83 (3)
Couto 5,76 (24) 6 (1)
Bonera 5,87 (23) 6 (2)
Pasquale 5,66 (22) 5,66 (3)
Ferronetti 5,83 (12) -
Rossi 5,7 (10) 6,25 (2)
Coly 5,86 (8) 6 (1)
Camara 5,66 (3) 5 (1)
Mattiuzzo s.v. (1) 6,5 (1)
Stefani - 5,75 (2)
Siviglia - 5 (2)
Bernardini - 6 (1)
Mandorlini s.v. (1) s.v. (1)
Simplicio 6,03 (37) 6,25 (4)
Grella 6 (35) 5,75 (2)
Bresciano 5,94 (32) 6 (3)
Marchionni 6,32 (31) -
Cigarini 5,8 (17) 6 (4)
Dessena 6,03 (17) 6,16 (3)
Bolano 5,86 (16) 6 (4)
Savi 5,75 (8) 6 (2)
Grieco - 6 (1)
Rosina - s.v. (1)
Morfeo 5,86 (23) 6 (1)
Corradi 5,81 (35) 5,66 (3)
Delvecchio 6 (8) s.v. (1)
Ruopolo 5,5 (8) 5 (1)
Paponi 5,5 (5) 6 (1)
Dedic 5,3 (9) 6,2 (5)
All. Beretta 5,96 5,9