Parmafans: Archivio stagione 2004-2005

Spareggio salvezza, ritorno Bologna-Parma

Bologna-Parma 0-2, è ancora serie A!!!

E' ancora serie A! Il Parma espugna il Dall'Ara di Bologna e rimane l'unica squadra emiliana del prossimo campionato di serie A! Una salvezza inseguita con le unghie e con i denti, che i giocatori, la società e soprattutto gli splendidi tifosi crociati (ieri in 8000) hanno raggiunto con una prestazione generosa e finalmente con gli attributi!
Nonostante la sfortuna della vigilia, l'infortunio di Bolano, dentro Grella, succede tutto nel primo tempo, quando in mischia capitan Beppe cuore Cardone mette dentro su un fortunato rimpallo, si quella benedetta fortuna che è mancata ai crociati nell'arco dell'intera stagione...
Ma il gol decisivo è del solito, decisivo, super Alberto Gilardino che alla sua ultima partita in magflia crociata regala al Parma la salvezza che meritava!
Un altro grande protagonosta della partita è stato Sebastien Frey, il portierone francese dopo una stagione non esaltante sale in cattedra e chiude tutte le porte a Tare & compagni...
E' ancora serie A, per il Parma F.C. per i tifosi per la città...

Tabellino:

Bologna: Pagliuca, Torrisi, Gamberini, Legrottaglie, Capuano, Giunti, Colucci, Nervo (46' Meghni), Zagorakis (82' Ferrante), Bellucci (46' Locatelli), Tare

Parma: Frey, Bonera, Cardone (26' Cannavaro), Bovo, Contini, Simplicio, Grella (68' Camara), Dessena, Bresciano, Morfeo, Gilardino

Marcatori: 17' Cardone, 46' Gilardino

Ammoniti: Morfeo, Colucci, Cannavaro, Simplicio, Dessena, Capuano

Le pagelle:

Spareggio salvezza, andata Parma-Bologna

Parma-Bologna 0-1, Farina e la sfortuna frenano i crociati

Spareggio atto primo. 0-1 per il Bologna al Tardini, bruttissimo risultato ma ampliamente recuperabile al ritorno grazie anche ai rientri eccellenti di Gilardino e Morfeo.
Una partita in cui il Parma, decimato dalle assenze, ha giocato una partita senza punti di riferimento in avanti, il solo Ruopolo non ha peso specifico in avanti, Bresciano ha svolto il ruolo di vice-Morfeo senza incidere più di tanto, Simplicio ha cercato di inserirsi più volte nell'area bolognese ma la difesa Mazzoniana è sempre ordinata e chiusa.
Decide un cross innocente di Nastase sul quale Tare beffa Cannavaro e Frey al 18'.
Inoltre l'odiato Pagliuca ha fatto del suo, e l'arbitro Farina non è stato all'altezza di arbitrare una gara così delicata, facendo anche finire la partita in rissa e mandando in crisi di nervi i 28 mila sostenitori crociati che gremivano come non mai il Tardini. Non concesso un rigore netto per fallo di Legrottaglie su Simplicio, anzi l'arbitro di Novi Ligure ammonisce per simulazione il brasiliano!
Poi l'inevitabile rissa nel finale di partita, espulsi i due allenatori oltre a Bucci ed Amoroso che sedevano in panchina.
Un Parma che continua a subire torti arbitrali, segno che qualcuno vuole la società ducale in serie B, ma c'è una partita di ritorno da giocare, con la massima intensità e consapevolezza di poter ribaltare il risultato dell'andata. Crociati non è finita, CREDERCI!

Tabellino:

Parma: Frey, Cannavaro, Cardone, Bovo, Camara, Simplicio, Savi (61' Grella), Olive (73' Dessena), Pisanu, Bresciano, Ruopolo

Bologna: Pagliuca, Torrisi (36' Legrottaglie), Gamberini, Nastase, Capuano, Giunti, Amoroso (80' Colucci), Nervo, Meghni (46' Locatelli), Bellucci, Tare

Marcatori: 18' Tare

Ammoniti: Giunti, Savi, Pisanu, Simplicio, Cardone, Grella, Nervo

Espulso: I due tecnici Mazzone e Carmignani e in panchina Amoroso e Bucci

Le pagelle:

Neanche l'ultima giornata è servita per dare un giudizio definitivo a questa travagliata quanto difficile stagione dei crociati. Al "Via del Mare" i ragazzi di Carmignani non vanno oltre il pareggio contro la squadra di Zeman e in concomitanza con gli altri risultati si va allo spareggio salvezza con il Bologna di Carlo Mazzone.
Una partita dai 1000 volti quella di Lecce. Crociati che partono male, il Lecce è padrone del campo e Vucinic e compagni sprecano diverse occasioni da gol. Poi ecco il lampo di Morfeo al 22', la sua punizione porta in vantaggio i gialloblu e illude tutti... infatti al 30' Pinardi con un gran tiro da fuori beffa Frey e poco dopo Vucinic in contropiede supera in velocità Cannavaro e Cardone e in uscita beffa Frey per il vantaggio dei giallorossi.
Prima dello scadere ci pensa Bresciano con un gran tiro da fuori a rimettere i conti in parità, è 2-2.
Appena due minuti della ripresa ed il Lecce è di nuovo in vantaggio con Dalla Bona. Il Parma sembra intontito e fatica nella manovra, fino a che sale in cattedra un certo Alberto Gilardino che con una splendida rovesciata porta il risultato sul 3-3.
E proprio quando il Parma dovrebbe accellerare i tempi per cercare di vincere e salvarsi, ecco di nuovo la paura nelle gambe dei crociati... gli ultimi futili e blandi venti minuti scatenano l'ira dei tifosi crociati che a fine partita inveiscono contro i giocatori, rei di non aver lottato fino alla fine.
Ed ora lo spareggio, 14 e 18 giugno, date lontane e discutibili... nella partita d'andata il Parma non avrà gli squalificati Morfeo, Gilardino, Contini, Bonera, Vignaroli e Bolano... oltre a Grella e Bresciano impegnati con la propria nazionale per la confederation cup, guai in vista per Carmignani.

Tabellino:

Lecce: Sicignano, Cassetti, Diamoutene, Stovini, Rullo, Giacomazzi, Ledesma, Dalla Bona (85' Marianini), Valdes, Vicinic (76' Angelo), Pinardi

Parma: Frey, Bonera, Cardone, Cannavaro, Contini, Simplicio (86' Camara), Bolano, Pisanu (77' Vignaroli), Bresciano, Morfeo, Gilardino

Marcatori: 22' Morfeo, 30' Pinardi, 41' Vucinic, 43' Bresciano, 47' Dalla Bona, 56' Gilardino

Ammoniti: Bolano, Bonera, Dalla Bona, Gilardino, Cassetti, Morfeo

Espulso: 80' Contini, a fine gara Vignaroli

Le pagelle:

37' giornata, Parma-Siena

Parma-Siena 0-0, la squadra non ripaga il grande pubblico

Uno sciapo 0-0 nella partita della salvezza. Tutti ci credevano, giocatori, dirigenti, allenatore e soprattutto loro, i tifosi. Un Tardini pieno non si vedeva da tempo, mai un minuto senza cori per incitare la squadra, il dodicesimo uomo in campo che tutti chiedevano...
Ma forse era l'unico uomo in campo... i ragazzi di Carmignani non sono stati all'altezza del proprio pubblico, tesi o distratti che sia, mai in partita, pochissime azioni pericolose, solo qualche sprazzo di gioco e di voglia di vincere... complice anche un Siena attento e ordinato a cui il pareggio andava benissimo. E pareggio è stato.
Tatticamente disordinato, 4 uomini in difesa per il solo senese Maccarone sono stati eccessivi, si è pagato il gran caldo, qualche singolo calo di rendimento vedi Morfeo, Bresciano, Pisanu e Gilardino... Adesso la salvezza i crociati se la giocano a Lecce, contro una squadra che non è ancora matematicamente salva e che darà battaglia come vuole lo stile Zeman...
Il risultato sarà solo uno... Bovo sarà squalificato ma Carmignani che modulo usera? Zeman non rinucerà certamente al suo 4-3-3...
Qualcuno pensava alla finale di coppa Uefa ma questa è la nostra finale... TUTTI A LECCE!

Tabellino:

Parma: Frey, Bonera, Cardone, Bovo, Contini, Simplicio, Bolano (75' Vignaroli), Pisanu, Bresciano (84' Grella), Morfeo, Gilardino

Siena: Manninger, Mignani, Tudor, Argilli, Foglio (84' Cirillo), D'Aversa, Vergassola, Falsini, Camorani (73' Cozza), Taddei, Maccarone (91' Flo)

Ammoniti: Bolano, Bovo, Cardone, Vergassola

Era nell'aria ma a vederla è un altra cosa... una partita quella con la capolista Juventus che poteva anche essere cancellata dal calendario assegnando i tre punti ai bianconeri, risparmiando ai tifosi crociati il brutto spettacolo offerto al Delle Alpi.
Gialloblu mai in partita, con la Juve che chiude la gara in 20 minuti con due colpi di testa su calci piazzati, con i giocatori ducali che non saltano nemmeno...
La testa di Carmignani & c. è già alla partita spareggio col Siena tanto è vero che Morfeo e Gilardino abbandonano la gara rispettivamente dopo 30 e 45 minuti.
Sul tabellino non risulta neanche un ammonizione, una bandiera bianca alzata anzitempo senza lottare a dispetto dei tanti tifosi crociati che hanno raggiunto Torino per la maglia, una maglia che non è uscita neanche sudata consegnando i tre punti e il quasi scudetto all'odiata Juve... allora non c'è più tempo per le scuse e domenica prossima se si vuole rimanere in serie A sarà battaglia con il Siena!

Tabellino:

Juventus: Buffon, Pessotto, Thuram, F.Cannavaro, Zambrotta, Camoranesi (73' Birindelli), Appiah, Emerson, Nedved (88' Ferrara), Del Piero (84' Trezeguet), Ibrahimovic

Parma: Frey, Cardone, P.Cannavaro, Bovo, Pisanu, Camara, Grella, Bolano (70' Olive), Bresciano, Morfeo (28' Sorrentino), Gilardino (46' Dessena)

Marcatori: 6' Del Piero, 23' Ibrahimovic

Tre punti importantissimi, che tirano fuori il Parma dalla zona caldissima della lotta per non retrocedere, ma che vista la prossima trasferta di Torino non deve far pensare ad una salvezza già in tasca.
Formazione tipo contro la Roma di Bruno Conti, ma il primo tempo è targato giallorosso con la Roma che va in vantaggio con Cassano al 4' minuto e che spreca diverse occasioni per raddoppiare. Il Parma sembra ancora non esserci...
Nei secondi 45 minuti Carmignani manda in campo Vignaroli per Bonera, segno che vuole vincere la partita... e infatti arriva prima il pareggio di Morfeo su punizione al 63' e a dieci minuti dalla fine Gilardino atterrato in area da Curci si provoca e realizza il suo 22' gol in campionato che dà una importantissima vittoria ai crociati.

Tabellino:

Parma: Frey, Cardone, Bonera (46' Vignaroli), Bovo, Contini, Pisanu, Simplicio (88' Olive), Bolano (81' Cannavaro), Bresciano, Morfeo, Gilardino

Roma: Curci, Panucci, Ferrari (70' Mexes), Chivu, Cufrè, Mancini, Perrotta, Dacourt (76' Greco), Virga (82' Corvia), Montella, Cassano

Marcatori: 4' Cassano, 63' Morfeo, 79' Gilardino (Rig)

Ammoniti: Cassano, Simplicio, Virga, Ferrari, Vignaroli, Morfeo, Contini, Olive

Le pagelle:

Il Parma esce dalla coppa Uefa sul campo di Mosca.
Nonostante un primo tempo con due conclusioni pericolose, arriva il vantaggio dei padroni di casa con Carvalho e nel secondo tempo, nonostante l'ingresso di Gilardino il Parma non riesce a portarsi in avanti, anzi subisce anche il secondo e il terzo gol del definitivo ko.
In fondo la coppa era un hobby, e Carmignani pensando alla delicata posizione in campionato, ha imbottito la squadra di giovani, da Dessena a Furlan, da Ruopolo a Savi passando per Camara... e inserendo Grella a centrocampo dopo un mese e mezzo di inattività dopo l'infortunio...
I crociati chiudono un ciclo durato ben 14 anni consecutivi in Europa tra coppa delle coppe, coppa Uefa e Champions League, un ciclo che i tifosi gialloblu difficilmente dimenticheranno...

Tabellino:

CSKA Mosca: Akinfeev, V. Berezutskiy, Ignashevich, A. Berezutskiy; Odiah, Aldonin, Rahimic, Zhirkov , Carvalho (74’ Semberas), Olic (58’ Krasic), Vagner Love (88’ Salougin)

Parma: Bucci (19' Frey), Bovo, Bonera, Cannavaro, Camara, Savi, Dessena, Grella (60' Simplicio), Bresciano, Furlan (48' Gilardino), Ruopolo

Marcatori: 10' e 53' Carvalho, 60’ A. Berezutskiy

Ammoniti: Camara, Aldonin, Vagner Love, Bresciano, Bovo

Espulso: 90' Bonera

34' giornata, Parma-Livorno

Parma-Livorno 6-4, un super Gilardino vince il primo set della salvezza

Incredibile partita al Tardini che verrà ricordata, il Parma batte per 6 a 4 il Livorno.
La partita, in bilico per 85 minuti, giocata con un caldo quasi estivo, ha offerto spettacolo e gol con due protagonisti i bomber Alberto Gilardino e Cristiano Lucarelli autori di un poker ciascuno.
Mentre il bomber livornese ha tirato avanti gli amaranto da solo, con un Bonera irriconoscibile a cercare di marcarlo, il numero 11 gialloblu è stato assistito da un magnifico Domenico Morfeo in gran vena. Se poi si aggiungono i gol di Pisanu (al suo primo centro in A), e di Fabio Simplicio la sestina si compone perfettamente.
Rimane la nota dolente di una difesa troppo perforabile, con un Bonera che nonostante la nazionale sta vivendo la sua peggiore stagione di sempre in gialloblu.
Il Parma, partito benissimo va in gol dopo pochi minuti con Gilardino assistito da Morfeo. La partita sembra mettersi per il verso giusto quando un uno-due di Lucarelli porta avanti il Livorno.
I crociati reagiscono subito e pareggiano con Pisanu, e prima della fine del primo tempo si portano avanti ancora con Gilardino lanciato ancora da Morfeo.
Nella ripresa il Parma porta a 4 le marcature con il gol di Simplicio (bello lo stop con assist di Pisanu), ma il Livorno accorcia nuovamente con Lucarelli su rigore (mano di Pisanu in area).
Ancora Gilardino per il 5-3, ancora Lucarelli per il 5-4 ed infine il bomber crociato risolve il "set" con il sesto gol.
Ora la classifica si fa più benevola, ma domenica prossima c'è la Roma di Conti (a soli 3 punti).

Tabellino:

Parma: Frey, Cardone, Bonera, Bovo, Contini (87' Vignaroli), Pisanu (77' Camara), Simplicio, Bolano (34' Savi), Bresciano, Morfeo, Gilardino

Livorno: Amelia, Grandoni, A.Lucarelli, Galante, Balleri, Grauso (79' Doga), Osei, Licka (55' Vigiani), Giallombardo, Colombo (66' Protti), C.Lucarelli

Marcatori: 3' Gilardino, 22' e 25'C.Lucarelli, 27' Pisanu, 37' Gilardino, 47' Simplicio, 61' C.Lucarelli (Rig), 70' Gilardino, 74' C.Lucarelli, 85' Gilardino

Ammoniti: A.Lucarelli, Cardone

Il Parma europeo risponde positivamente alla chiamata.
Nonostante le difficoltà del campionato, la squadra imbottita di giovani della primavera ed un Tardini le cui tribune risultano sempre semivuote, i crociati ottengono un buon pareggio che fa sperare per la gara di ritorno in cui si avranno due risultati su tre, ma dove Carmignani ha ancora una volta escluso l'impiego di Gilardino ("troppo importante il campionato").
Età media intorno ai 22 anni, dentro Savi, Camara, Dessena, Ruopolo, Sorrentino e novità assoluta della stagione Furlan. Tutti hanno dato il massimo.
I gialloblu non hanno mai corso grossi rischi, e sono andati vicini al gol nel finale con Vignaroli.
Il ritorno fra una settimana in Russia. Nell'altra semifinale Sporting L.-Az Allkmar 2-1.

Tabellino:

Parma: Bucci, Cannavaro, Cardone (58' Bonera), Bovo, Camara, Savi, Furlan (67' Pisanu), Dessena, Vignaroli, Ruopolo, Sorrentino (79' Bolano)
CSKA Mosca: Akinfeev, V. Berezoutsky, Ignashevich, A. Berezoutsky, Odiah, Semberas, Rahimic, Zhirkov; Carvalho, Krasic (57' Vagner Love), Olic (84' Laizans)

L'anticipo del sabato è andato esattamente come volevano i pronostici, ovvero con la netta vittoria dei rossoneri. Ok ci può stare che una squadra come il Milan, in piena lotta per lo scudetto, vinca contro una squadra che deve salvarsi, ma non come è successo a San Siro...
Una squadra, quella crociata, con Carmignani che preferisce il giovane Savi a Bolano, e che lascia in panchina Morfeo non al meglio, capace di impensierire Dida al 2' minuto con il solito Gilardino e poi nulla più... completamente in balia dei rossoneri per 90 minuti, con Seedorf che tirava da tutte le parti (l'olandese per fortuna non era in giornata...), con Kakà che portava in vantaggio i suoi al 34' minuto dopo due rimpalli in area parmigiana.
Nella ripresa il Parma cerca di reagire per pochi minuti (senza convinzione) e poi di nuovo dominio rossonero con il gol di Tomasson (viziato comunque da un fallo di Rui Costa a centrocampo...), e il terzo gol di Cafu che chiude una gara mai in discussione.

Tabellino:

Milan: Dida, Kaladze, Stam (31' Cafu), Nesta, Maldini, Seedorf (72' Brocchi), Ambrosini, Rui Costa, Kakà, Tomasson, Shevchenko (79' Inzaghi)

Parma: Frey, Cannavaro, Bonera, Bovo, Contini (72' Camara), Pisanu, Simplicio, Savi (60' Olive), Bresciano, Vignaroli (46' Morfeo), Gilardino

Marcatori: 34' Kakà, 62' Tomasson, 70' Cafu

Nella sfida infrasettimanale della 32' giornata di campionato finisce 1-1 tra Parma e Sampdoria. La squadra di Novellino, terza in classifica, si presenta al Tardini senza il suo uomo più rappresentativo, Francesco Flachi ma riesce comunque a fare risultato.
Carmignani deve rinununciare a Bettarini già al primo minuto... l'esterno sinistro gialloblu si infortuna nuovamente dietro la coscia sinistra. Quindi difesa che cambia in corsa con Contini che va a sinistra, Bonera e Cardone centrali, Cannavaro a destra.
Ma è la Samp che fa la partita nel primo tempo... Kutuzov, Tonetto e Gasbarroni sono sempre pericolosi... ed è proprio quest'ultimo a portare in vantaggio i blucerchiati al 35'.
Ma grazie ad un colpo di testa del solito Alberto Gilardino il Parma agguanta subito il pari pochi minuti dopo.
Nel secondo tempo le squadre si allungano ma il risultato rimane invariato... Anche se al 92' viene ingiustamente annullato un gol a Vignaroli per un presunto fuorigioco...
Pareggio comunque giusto per quello che si è visto nei 90 minuti, il Parma visti i risultati degli altri campi dovrà ancora lottare se vuole rimanere nella massima serie.

Tabellino:

Parma: Frey, Bonera, Cardone, Contini, , Bettarini (2' Cannavaro), Pisanu (87' Camara), Simplicio, Bolano (76' Vignaroli), Bresciano, Morfeo, Gilardino

Sampdoria: Antonioli, Pavan, Sacchetti, Zenoni, Pisano (70' Diana), Gasbarroni (89' Palombo), Edusei, Volpi, Tonetto (61' Doni), Kutuzov, Rossini

Marcatori: 35' Gasbarroni, 39' Gilardino

Dopo l'euforica qualificazione in coppa Uefa il Parma si è presentato a Verona completamente scarico, il contrario di quello che i tifosi si aspettavano...
Una partita incolore, giocata in 10 per tutto il secondo tempo (espulsione di Bovo al 44'), dove il migliore in campo è risultato Sebastien Frey, e questo la dice lunga sulla prestazione dei crociati...
In 90 minuti non si ricorda una conclusione nella porta dei clivensi... un passo indietro rispetto alla gara con la Reggina di domenica scorsa, ora i gialloblu sono di nuovo quart'ultimi a pari merito col Siena.
I gol dei mussi volanti sono arrivati al 66' con Marchesetti che sfrutta un lancio lungo dove Cardone e Contini dormono, e chiudono la gara con Cossato al 78'.
Ci sarà da sudare se si vuole rimanere in serie A, questo è l'atteggiamento sbagliato...

Tabellino:

Chievo: Marchegiani, Moro, D'Anna, Mandelli, Lanna, Semioli, Sammarco (54' Zanchetta), Brighi, Franceschini (62' Marchesetti), Cossato, Pellissier

Parma: Frey, Bonera, Cardone (82' Ruopolo), Bovo, Contini, Pisanu (50' Cannavaro), Simplicio, Olive (70' Vignaroli), Bolano, Morfeo, Gilardino

Marcatori: 66' Marchesetti, 78' Cossato

Ammoniti: Mandelli, Morfeo, Moro, Olive, Bonera

Espulsi: 44' Bovo, 79' Cossato

Le pagelle:

Il Parma pareggiando 0-0 al Tardini contro l'Austria Vienna accede alla semifinale di coppa Uefa dove mancava da 6 stagioni, dal 1998-99 dove poi vinse la competizione a Mosca...
E sarà proprio Mosca la città da eliminare se si vuole arrivare alla finalissima di Lisbona... il CSKA infatti ha passato il turno contro i francesi dell'Auxerre.
Contro gli austriaci Carmignani schiera ancora Camara e Gibbs ed a sorpresa Filippo Savi a centrocampo, classe 1987 appena unscito da un brutto infortunio al ginocchio, e il ragazzo gioca una buona gara.
Il Parma sente addosso l'importanza della gara ed è contratto, solo tanti brutti lanci lunghi a cercare il giovane Gibbs che non può nulla contro i colossi austriaci, mentre i viennesi cercano la manovra e in più di un occasione sfiorano il gol... Bucci compie un autentico miracolo nel primo tempo su una punizione di Sionko.
Nel secondo tempo entrano Gilardino, Bolano e Morfeo e il Parma amministra il risultato andando anche vicino al gol con Simplicio e Bresciano. Inutile l'assalto finale dei viola... crociati in semifinale!
L'altra semifinale sarà AZ Allkmar-Sporting Lisbona.

Tabellino:

Parma: Bucci, Bonera, Cardone, Cannavaro, Contini, Savi (50' Bolano), Simplicio, Camara, Vignaroli (64' Morfeo), Bresciano, Gibbs (46' Gilardino)

A.Vienna: Safar, Dospel, Afolabi, Antonsson, Papac, Kiesenebner, Blanchard, Vachousek (26' Dosunmu), Mila (84' Wagner), Rushfeldt, Sionko (54' Vastic)

Ammoniti: Simplicio, Cardone, Morfeo, Bresciano, Afolabi, Papac, Contini

Il Parma sbanca a Reggio Calabria. Preziosissima vittoria e tre punti pesanti per una classifica che si fa più serena. Protagonista assoluto della gara Domenico Morfeo, autore di una doppietta e dell'assist del terzo gol si Fabio Simplicio.
Carmignani sceglie un centrocampo massiccio con Olive-Bolano-Simplicio al centro che spezzano il gioco della squadra di Mazzarri e ripartono partendo da Morfeo e Gilardino. Difesa a tre, Vignaroli preferito a Bresciano sulla sinistra e Pisanu a destra.
Crociati che vanno in vantaggio al 22' con Morfeo che sfrutta uno splendido assist di Gilardino e beffa Pavarini con un pregevole pallonetto prima di depositare il pallone in fondo al sacco.
La Reggina non brilla e Frey è impegnato solo da un tiro di Mesto, mentre dall'altra parte Olive di testa coglie il palo che avrebbe portato i gialloblu al raddoppio.
Raddoppio che arriva al secondo tempo ancora con Morfeo che da fuori trova l'angolino.
La Reggina reagisce e trova il rigore per un fallo di Cardone che Mozart realizza al 53'.
Ma i crociati chiudono la partita con Fabio Simplicio in contropiede al 63' assistito dal protagonista assoluto della partita... Domenico Morfeo.
C'è solo il tempo per l'espulsione di Bresciano (entrato solo da 5 minuti...) per doppia ammonizione.
Una settimana decisiva aspetta i ducali, giovedi ritorno di Uefa al Tardini e domenica ancora una sfida salvezza decisiva contro il Chievo al Bentegodi

Tabellino:

Reggina: Pavarini (33' Soviero), Cannarsa (67' Paredes), De Rosa, Franceschini, Mesto, Mozart, Tedesco, Colucci, Balestri, Nakamura (46' Borriello), Bonazzoli

Parma: Frey, Bonera, Cardone, Bovo, Pisanu (77' Camara), Bolano, Simplicio, Olive, Vignaroli (60' Bresciano), Morfeo, Gilardino

Marcatori: 22' e 49' Morfeo, 53' Mozart (Rig), 63' Simplicio

Ammoniti: Cardone, Olive, Bonera, Mozart

Espulso: 65' Bresciano

Le pagelle:

Per l'andata dei quarti di finale di coppa Uefa il Parma è uscito indenne dal Prater di Vienna davanti a 40.000 spettatori. E' il solito Parma versione "europeo" quello visto nella trasferta austriaca, tonico, senza paura (...e per la prima volta in Europa con la maglia crociata) capace di andare in vantaggio al 34' del primo tempo con il solito Pisanu (tiro deviato da Dospel) senza contare il turnover, Gilardino non è neanche sceso in campo, Morfeo e Bresciano solo per 35 minuti.
Il peso dell'attacco è andato sulle spalle del giovane Alex Gibbs come nella scorsa gara col Siviglia, il giovane bomber della primavera ha lottato ma con pochi risultati.
Il pareggio dell'Austria Vienna arriva al 61' con il polacco Mila, sostituto del bomber ceko Sionko rimasto a casa con l'influenza. Conferme importanti da parte di Fabio Simplicio fondamentale per Carmignani, e Jorge Bolano anche lui tornato in forma smagliante.
Giovedi 14 aprile il ritorno al Tardini... basterà anche lo 0-0...
Altri risultati di coppa Uefa: CSKA Mosca-Auxerre 4-0 - Newcastle-Sporting L. 1-0 - Villareal-AZ Alkmaar 1-2

Tabellino:

A.Vienna: Safar, Dospel, Antonsson, Afolabi, Papac, Blanchard, Kiesenebner (59' Dosumnu), Mila, Vachousek (89' Kitzbichler), Vastic (76' Wagner), Rushfeldt

Parma: Bucci, Bonera, Cannavaro, Bovo, Camara, Pisanu (55' Bresciano), Bolano, Dessena (55' Morfeo), Simplicio,Vignaroli (65' Cardone), Gibbs

Marcatori: 34' Pisanu, 61' Mila

Un altro miracolo firmato "cuore crociato". Quando si aspetta solo il fischio di fine gara, dopo una prestazione generosa ma sfortunata, con due espulsioni la prima di Cannavaro al 33' per fallo da ultimo uomo su Toni (e rigore segnato dallo stesso attaccante), l'altra poco prima della fine di Contini per doppia ammonizione... ma il Parma ci mette l'anima, e sotto 1-3 trova il rigore di Gilardino del 2-3, e in pieno recupero trova l'insperato 3-3 ancora con Alberto Gilardino dopo una traversa di Ruopolo appena fatto entrare da Carmignani per l'assalto finale!
La prova che se veramente ci si crede si fa risultato... un punto meritato, da sottolineare le prove di Beppe Cardone il capitano, un baluardo che non molla mai su ogni pallone, di Fabio Simplicio che tiene a bada due mastini come Corini e Barone (fischiatissimo e contestato dalla curva Nord), di Domenico Morfeo, estro e fantasia in ogni giocata, di Alberto Gilardino che fa reparto da solo e vede la porta come nessuno che abbia calcato l'erba del Tardini.

Tabellino:

Parma: Frey, Cannavaro, Cardone, Bonera,Contini, Simplicio, Bolano (66' Grella), Pisanu (80' Vignaroli), Bresciano (91' Ruopolo), Morfeo, Gilardino

Palermo: Guardalben, Barzagli, Biava, Zaccardo, Grosso, Corini, Barone, Mutarelli (73' Raimondi), Zauli (55' Morrone), Brienza (82' Gonzalez), Toni

Marcatori: 13' Brienza, 20' Morfeo, 34' Toni (Rig), 48' Brienza, 51' Gilardino (Rig), 93' Gilardino

Ammoniti: Pisanu, Grella, Corini, Barone, Barzagli, Grosso, Biava, Gonzalez

Espulsi: 33' Cannavaro, 89' Contini

Ancora una volta la partita di ritorno si rivela decisiva per il Parma... bastava un gol ed un gol è stato.
Capitan Cardone al 19' risolve una mischia in area dopo un calcio d'angolo con un sinistro che non lascia scampo a Esteban.
I gialloblu gestiscono la gara con attenzione e determinazione, bene anche i giovani Dessena e Gibbs, quest'ultimo partito a sorpresa da titolare dopo il forfait di Ruopolo.
Due le occasioni concesse ai biancorossi, ma gli andalusi trovano un Bucci molto attento.
Nella ripresa con l'ingresso di Gilardino, Pisanu e Morfeo il Parma acquista esperienza e tranquillità, tanto da portare a casa il prezioso passaggio ai quarti di finale di coppa Uefa.
Le altre squadre rimaste: Alkmaar, Austria Vienna, Newcastle, Sporting Lisbona, Cska Mosca, Auxerre, e la vincente tra Villareal e Steaua Bucarest

Tabellino:

Parma: Bucci, Bonera, Cardone, Contini, Camara, Simplicio, Grella, Dessena (67' Morfeo), Vignaroli, Bresciano (57' Pisanu), Gibbs (46' Gilardino)

Siviglia: Esteban, Ramos (56' Daniel Alves), Pablo Alfaro (73' Dario Silva), Adriano (79' Blanco), David Castedo, Navas, Martì, Ocio, Renato, Julio Baptista, Antonito

Marcatore: 19' Cardone

Ci risiamo, dopo la vittoria col Cagliari di domenica scorsa e il pareggio di Siviglia in coppa qualcuno aveva pensato alla svolta... e invece i crociati sono scesi in campo svogliati e convinti di aver già in tasca i tre punti e sono stati puniti da un Atalanta più determinata a fare risultato.
Su un campo ai limiti della praticabilità (assurdo giocare al calcio...) i gialloblu che in pochi minuti perdono per infortunio sia Marchionni che Bettarini, non esprimono un gran gioco, tranne in un paio di occasioni dove Gilardino e Morfeo tentano di scambiare con poca convinzione... tanto è vero che l'unico tiro in porta del primo tempo è di Contini.
Nel secondo tempo si vede l'Atalanta, più determinata e grintosa dei crociati, che segna a dieci minuti dalla fine con Adriano... un difensore brasiliano entrato da pochi minuti a sostituire l'infortunato Bellini. Un brutto colpo per i crociati che non hanno alibi, la stanchezza di Siviglia ne sarebbe uno, ma è troppo facile prendersela sempre con le prestazioni precedenti...

Tabellino:

Parma: Bucci, Cannavaro, Bovo, Bonera, Bettarini (16' Contini), Simplicio, Bolano (73' Olive), Marchionni (13' Pisanu), Bresciano, Morfeo, Gilardino

Atalanta: Calderoni, Rivalta, Natali, Sala, Motta, Mingazzini (53' Lazzari), Bernardini, Montolivo, Bellini (62' Adriano), Marcolini (87' Migliaccio), Makinwa

Marcatore: 79' Adriano

Ammoniti: Bolano, Morfeo

Il Parma esce indenne dallo stadio "Sanchez Pizjuan". Il Siviglia, terzo in classifica nella Liga, ha cercato la vittoria senza impressionare più di tanto, mentre i crociati hanno resistito con determinazione agli attacchi dei biancorossi, sfiorando anche il gol in un paio di occasioni con Bresciano e Grella.
Senza Gilardino e Morfeo lasciati a riposo e Simplicio a mezzo servizio è un risultato più che soddisfacente... grazie soprattutto a Sebastien Frey che nel finale è stato autore di interventi decisivi.
Partita maschia, molti ammoniti, 8 gialloblu... questo dimostra voglia e grinta.
Ritorno a Parma fra una settimana...

Tabellino:

Siviglia: Esteban, Daniel Alves, Pablo Alfaro, Javi Navarro, David Castedo, Navas, Martì, Jordi, Jesuli (69' Adriano), Julio Baptista (80' Dario Silva), Antonito (74' Mukukula)

Parma: Frey, Bovo, Cardone, Contini, Pisanu, Dessena (49' Bonera), Grella, Vignaroli, Camara (49' Bresciano), Marchionni (62' Simplicio), Ruopolo

Ammoniti: Bovo, Cardone, Contini, Navas, Dessena, Grella, Vignaroli, Marchionni, Bonera, Mukukula, Dario Silva

Le pagelle:

Un Parma bello, grintoso e con un pizzico di fortuna... dopo il corteo che in mattinata i tifosi parmigiani hanno svolto dal titolo: "Portiamo il Parma alla salvezza", la squadra ha reagito da grande squadra... crociati brillanti nel primo tempo, Morfeo e Gilardino si trovano ad occhi chiusi e vederli è uno spettacolo... il Cagliari passa fortunatamente in vantaggio con l'ennesimo errore stagionale di Bonera che tocca con la testa un lancio di Zola beffando Frey al 4' minunto.
Ma la reazione è di quelle vere, grintose, di cuore e di cervello. Prima Gilardino al 10' con un gol strepitoso, e poi Bovo al 17' con una zuccata vincente portano avanti i gialloblu.
Il Parma continua a macinare gioco e creare occasioni, ma Morfeo con un gran numero degno della sua classe colpisce il palo con un colpo di tacco.
Nella ripresa la traversa di Paolo Cannavaro e poi il tiro di Bovo parato da Iezzo fanno rimanere in partita il Cagliari... Il Parma rimane in 10 per l'espulsione di Frey che commette un fallo fuori area sul velocissimo Suazo... entra Bucci esce uno dei protaginisti, Morfeo.
All'89' ancora Suazo si inventa una girata che non lascia scampo a Bucci, è 2-2. Una sassata per quello che si era visto nei 90 minuti... Ma quando tutto sembrava ormai deciso ecco Fabio Simplicio avanzare col pallone e da da distanza proibitiva scaglia un missile di potenza e precisione che si va a stampare nel sette... l'arbitro fischia la fine, il Parma prende la vittoria per i capelli! E' 3-2!
Oltre a sottolineare la grandissima prova del solito Gilardino, stratosferico dentro e fuori dall'area, e oltre alla classe cristallina di Morfeo, da sottolineare il duo din centrocampo Bolano-Simplicio, perfetti, un Mark Bresciano in forma smagliante, un Bettarini che risulta essere il terzino che il Parma cercava.
Unica nota stonata, Daniele Bonera, ancora una prova negativa per il difensore bresciano. In ombra anche Pisanu poco cercato dai compagni.

Tabellino:

Parma: Frey, Cannavaro, Bovo, Bonera, Bettarini, Simplicio, Bolano (65' Grella), Pisanu (62' Marchionni), Bresciano, Morfeo (67' Bucci), Gilardino

Cagliari: Iezzo, Lopez (78' Bianchi), Bega, Maltagliati, Sabato (46' Alvarez), Budel, Delnevo, Gobbi, Esposito, Zola (65' Suazo), Langella

Marcatori: 4' Aut.Bonera, 10' Gilardino, 17' Bovo, 89' Suazo, 93' Simplicio

Una frase esce nel dopopartita di Lazio-Parma, è quella dell'amministratore delegato Luca Baraldi: "Siamo rimasti una delle poche società che non si lamenta degli arbitri. E continueremo a farlo. Ma ormai ho capito che la politica del silenzio non paga. Siamo penalizzati, ci vuole maggiore attenzione, non si può andare avanti in questo modo".
Questa la sintesi di Lazio-Parma... nel gioco un tempo ciascuno, ai biancocelesti il primo, col gol di Oddo su rigore giustamente concesso da Messina per il fallo di mano di Bonera... Ai crociati non basta il forcing dei 45 minuti del secondo tempo... tre episodi dubbi nell'area laziale dove l'arbitro sorvola con sufficienza... netto il fallo di mano di Zauri. Carmignani, di solito calmo e tranquillo, perde la pazienza e si fa espellere. Meglio i crociati quando in campo nella ripresa entrano Simplicio e Pisanu, molto più dinamici di Olive e Dessena. Bresciano volenteroso, Gilardino sempre troppo solo, specie nel primo tempo...
Il secondo gol laziale arriva al 90' con A.Filippini che chiude un azione di contropiede quando il Parma era ormai alla ricerca disperata del pareggio.

Tabellino:

Lazio: Sereni, Oddo, Siviglia, Giannichedda, Zauri (77' Manfredini), A.Filippini, Dabo, Liverani (87' Pandev), E.Filippini, Bazzani, Rocchi (62' Seric)

Parma: Frey, Cardone, Bovo, Bonera, Bettarini, Olive (46' Pisanu), Grella (80' Sorrentino), Dessena (46' Simplicio), Bresciano, Vignaroli, Gilardino

Marcatori: 19' Oddo (Rig), 90' A.Filippini

Un Parma con gli attributi espugna Stoccarda e accede con pieno merito agli ottavi di coppa Uefa.
Finalmente i ragazzi di Carmignani tirano fuori l'orgoglio e con una partita memorabile quanto storica in 10 ai tempi supplementari hanno la meglio sui temibili (alla vigilia...) tedeschi.
Il Parma mostra sin dal 1' minuto che vuole vincere e grazie alle grandissime prove di tutti ma in particolare di Gilardino e Marchionni (che confezionano il primo e decisivo gol) e al gol finale di Pisanu i crociati vedono continuare il sogno europeo.
Una difesa attenta, un centrocampo roccioso, le ripartenze rapide sulle fasce... neanche la sfortuna, le parate di Hildebrand e le decisioni molto discutibili dell'arbitro scozzese Clark riescono a fermare i gialloblu che hanno voluto questo risultato. Un gruppo che deve lottare così anche in campionato!

Tabellino:

Stoccarda: Hildebrand, Hinkel, Meira, Babbel (96' Gentner), Stranzl, Vranjes (70' Heldt), Soldo, Tiffert (87' Szabics), Hleb, Cacau, Kuranyi

Parma: Bucci, Cannavaro, Bonera, Contini, Bettarini (60' Bovo), Pisanu, Bolano, Simplicio, Dessena (50' Marchionni), Ruopolo (75' Bresciano), Gilardino

Marcatori: 8' (1't.s.) Marchionni, 13' (2't.s.) Pisanu

Ammoniti: Pisanu, Dessena, Bolano, Soldo, Meira, Bresciano, Babbel

Espulso: 81' Cannavaro

Le pagelle:

25' giornata, Parma-Brescia

Parma-Brescia 2-1, un passo importante verso la salvezza

Torna alla vittoria il Parma di Carmignani contro il Brescia, ma quanta fatica...
Nonostante le rondinelle rimangono in 10 uomini al 5' minuto per l'espulsione di Domizzi per fallo da ultimo uomo su Bresciano i crociati fanno l'errore di non chiudere mai la partita...
In vantaggio con il rigore di Gilardino al 23' (fallo di Wome su un pimpante Marchionni) i gialloblu creano ma non raddoppiano... il Brescia cerca di giocare ma il Parma è molto più in palla.
Nel secondo tempo è Morfeo a raddoppiare con un gran tiro da fuori che beffa Castellazzi, ma solo 2 minuti dopo il Brescia riapre la partita con il rigore di Di Biagio (fallo di Bonera su Delvecchio).
I crociati non chiudono la partita e il Brescia tenta la stessa stoccata beffarda che due settimane fa riusc' all'Inter ma stavolta la fortuna aiuta i ducali...
Un passo importante verso la salvezza, giovedi ci sarà il ritorno di coppa Uefa a Stoccarda e molto probabilmente ci sarà Morfeo, visto che il fantasista sarà squalificato per la partita di domenica prossima contro la Lazio all'Olimpico.

Tabellino:

Parma: Frey, Cardone (80' Cannavaro), Bonera, Contini, Bettarini, Bolano (55' Olive), Simplicio, Marchionni, Bresciano, Morfeo (75' Vignaroli), Gilardino

Brescia: Castellazzi, Zoboli, Adani, Domizzi, Stankevicius (64' Mannini ), Sculli, Di Biagio, Guana, Wome, Caracciolo, Delvecchio (83' Vonthlanthen)

Marcatori: 23' Gilardino (Rig), 50' Morfeo, 52' Di Biagio (Rig)

Termina con un pareggio a reti bianche la partita di coppa Uefa tra i crociati e lo Stoccarda.
Il Parma dopo i primi venti minuti in cui era succube dei tedeschi, è uscito fuori giocandosela alla pari, e sfiorando il gol in un paio di occasioni con Pisanu.
I tedeschi, seguiti da 2500 tifosi da Stoccarda, dopo un buon inizio hanno faticato a trovare spazi nell'organizzata difesa gialloblu coordinata da capitan Cardone.
Carmignani ha tentato nell'ultima mezz'ora la carta Gilardino, ed il bomber della nazionale sfiora anche il gol nell'unica occasione concessa dagli avversari.
Tutto da decidere quindi nel ritorno fra 8 giorni in Germania...

Tabellino:

Parma: Bucci, Cardone, Bonera, Cannavaro, Bettarini (46' Contini), Pisanu, Grella (72' Simplicio), Bolano, Vignaroli, Ruopolo (65' Gilardino), Sorrentino

Stoccarda: Hildebrand, Babbel, Stranzi, Meira, Zivkovic, Meissner, Soldo, Gerber, Hleb (76' Tiffert), Cacau, Szabics (76' Heldt)

Ammoniti: Bettarini, Grella, Meissner, Sorrentino,

Le pagelle:

La classifica del Parma dopo la partita del Franchi si fa sempre più complicata...
Lo scontro diretto coi viola perso 2-1 pesa come un macigno sul campionato dei crociati che ora non possono permettersi più passi falsi... due scontri diretti per la salvezza nelle prossime giornate di campionato, Brescia al Tardini e Lazio all'Olimpico possono decidere gran parte della stagione.
I gialloblu a Firenze iniziano col piede giusto, dopo neanche venti secondi Gilardino ha la prima palla gol ma "freddo" spreca tirando addosso a Lupatelli. Poi sprazzi di gioco dall'una e dall'altra parte.
Un primo tempo che termina a reti bianche... Ad inizio ripresa il viola Chiellini si inventa un tiro che Frey può solo guardare infilarsi sotto l'incrocio dei pali... la Fiorentina va in vantaggio e gli equilibri si spezzano. I crociati cercano una timida reazione ed è Marchionni ad avere tra i piedi la palla del pareggio ma il centrocampista romano non concretizza... cosa che invece fa Fabrizio Miccoli all'81' che chiude la partita segnando il 2-0, con una difesa gialloblu imbarazzante (Bettarini e Cannavaro pressochè inesistenti sulle fasce, sia in fase di spinta che in quella difensiva).
Ma è il solito Gilardino a fare sperare i tifosi gialloblu con un gol di testa all'85'... ma i rimanenti cinque minuti servono solo alla Fiorentina per prendere l'applauso dei propri sostenitori.

Tabellino:

Fiorentina: Lupatelli, Maggio, Viali, Dainelli, Chiellini, Ariatti, Nakata, Donadel, Obodo, Miccoli (83' Jorgensen), Riganò (56' Pazzini)

Parma: Frey, Cannavaro, Contini, Bovo (46' Cardone), Bettarini, Marchionni, Simplicio (75' Sorrentino), Bolano (56' Vignaroli), Bresciano, Morfeo, Gilardino

Marcatori: 47' Chiellini, 81' Miccoli, 85' Gilardino

Incredibile e pazzo Parma... dopo un ora di partita dove sembrava che quella casella in classifica con lo zero delle sconfitte dell'Inter si doveva riempire, ecco uscire in 10 la determinazione dei nerazzurri e la paura dei crociati di vincere una partita in superiorità numerica... ne esce fuori un 2-2 bello e spettacolare solo per chi non è tifoso gialloblu...
Carmignani sceglie Bettarini a sinistra e Cannavaro a destra tenendo fuori Contini e Cardone. Rientrano Morfeo e Fabio Simplicio. Per l'Inter Adriano parte dalla panchina, torna Coco in difesa ed in porta c'è Carini al posto di Toldo.
Partono alla grande i crociati con una traversa di Bresciano, e poi arriva il rigore e l'espulsione di Materazzi reo di aver parato la conclusione a rete di Bresciano. Simplicio realizza il penalty.
L'Inter reagisce ma un ottimo Frey respinge i primi assalti dei nerazzurri.
Ad inizio ripresa è ancora il Parma che approfitta degli spazi lasciati dalla difesa interista e Alberto Gilardino raddoppia con una bella rovesciata in area, è 2-0...
Ma con l'Inter delle rimonte non si può mai dire... e infatti ecco la rezione d'orgoglio della squadra di Mancini che accorcia le distanze con Cordoba al 76'. Poi è l'arbitro Collina il protagonista con un rigore concesso per presunto fallo di Bonera sullo stesso Cordoba che Bobo Vieri realizza per il pareggio.
Un Parma che aveva perso lo smalto iniziale, la voglia, la grinta dei primi minuti... in questo pareggio ci sono più i demeriti dei crociati che meriti dell'Inter... in casa con l'uomo in più e due gol di vantaggio non puoi assolutamente commettere errori come quelli commessi da Marchionni e Grella che perdendo palloni con sufficienza hanno permesso le azioni che hanno portato poi ai gol.
E domenica prossima sfida delicatissima contro la Fiorentina al Franchi senza Bonera squalificato.

Tabellino:

Parma: Frey, Cannavaro, Bonera, Bovo, Bettarini, Marchionni (88' Vignaroli), Simplicio, Grella, Bresciano, Morfeo, Gilardino

Inter: Carini, J.Zanetti, Materazzi, Cordoba, Coco (46' Mihajlovic), Veron, Davids (58' Ze Maria), C.Zanetti (69' Adriano), Stankovic, Vieri, Martins

Marcatori: 36' Simplicio (Rig), 60' Gilardino, 76' Cordoba, 81' Vieri (Rig)

Ammoniti: Bonera, Grella, J.Zanetti, Mihajlovic, Bettarini

Espulso: al 35' Materazzi

Le pagelle:

Il Parma esce dal Dall'Ara con un amara sconfitta nel derby emiliano...
Dopo un primo tempo equilibrato, con le migliori occasioni capitate sui piedi di Bettarini (all'esordio) e Simplicio, con un buon possesso palla ma lentissime ripartenze, un Gilardino isolato, nervoso ed impreciso e con Morfeo in panchina. Carmignani cambia la difesa con Bonera a destra ed il ritorno di Cardone come centrale. Bettarini sulla sinistra a centrocampo, con Vignaroli vice-Morfeo.
Nei primissimi minuti della ripresa esce fuori la voglia di vincere del Parma che spreca con Vignaroli ma continua ad attaccare finchè arriva come un macigno il gol di Sussi...
La reazione dei crociati non è immediata, allora Carmignani manda in campo Morfeo e Sorrentino ma il Bologna raddoppia complice una papera di Frey su un tiro senza pretese di Amoroso.
Sul 2-0 ecco il lampo che riaccende la gara... cross di Bettarini, Morfeo controlla in area e serve a Tonino Sorrentino una palla che il ragazzo classe '85 mette dentro per il suo primo gol in A.
Il Parma ci crede e tenta il forcing finale... Alberto Gilardino ha la palla del 2-2 ma spreca a pochi metri da Pagliuca confermando che non è la sua serata...
Col Parma sbilanciato in avanti arriva il terzo gol del Bologna nei minuti di recupero su contropiede con Bellucci. Balzo in avanti dei felsinei nella lotta salvezza, uno indietro invece per i gialloblu che si vedono alle spalle Siena e Brescia a soli 2 punti... e domenica c'è l'Inter al Tardini.

Tabellino:

Bologna: Pagliuca, Nastase, Torrisi, Gamberini, Sussi, Zagorakis, Giunti (80' Loviso), Amoroso (88' Daino), Locatelli, Bellucci, Ferrante (59' Colucci)

Parma: Frey , Bonera, Cardone, Bovo, Contini (61' Morfeo), Marchionni, Simplicio, Grella (75' Bolano), Bettarini, Vignaroli (66' Sorrentino), Gilardino

Marcatori: 54' Sussi, 70' Amoroso, 87' Sorrentino, 92' Bellucci

Vince e convince il Parma di Gedeone Carmignani.
Tre punti fondamentali per la lotta alla salvezza contro una delle migliori squadre del campionato, l'Udinese d'attacco di Luciano Spalletti.
Crociati mai domi ed a tratti anche belli da vedere. Bresciano e soprattutto Marchionni incontenibili, Gilardino il solito mattatore. La rinnovata organizzazione difensiva delle ultime 4 giornate (solo 2 gol subìti) è la chiave di questo nuovo Parma con Bonera leader, Contini e Bovo rinnovati rispetto alla prima parte della stagione.
Il gol della vittoria arriva al 34' del primo tempo grazie all'astuzia di Alberto Gilardino che beffa De Sanctis. Nella ripresa il Parma può raddoppiare prima con Pisanu e poi ancora con Gilardino che coglie un palo.

Tabellino:

Parma: Frey, Cannavaro, Bovo, Bonera, Contini, Grella, Budel (75' Pisanu), Marchionni, Vignaroli (60' Bolano), Bresciano, Gilardino

Udinese: De Sanctis, Bertotto, Sensini, Felipe (46' Kroldrup) Pizarro, Pazienza (58' Pieri ), Muntari (79' Mauri), Jankulowski, Di Michele, Iaquinta, Di Natale

Il Parma esce con zero punti e tanti rimpianti dal "San Filippo" di Messina dopo una partita giocata alla pari con la squadra di casa, creando molti grattacapi all'estremo difensore giallorosso Storari che poi è risultato il migliore in campo...
Carmignani che proprio oggi compiva 60 anni fa esordire dal 1' minuto il nuovo acquisto Vignaroli sulla sinistra e Bresciano fa il vice-Morfeo alle spalle di Gilardino.
Partono male i crociati, i primi 20 minuti c'è solo il Messina in campo... poi due conclusioni pericolose di Gilardino e Vignaroli danno la carica ai ducali ma il primo tempo termina a reti bianche.
Nella ripresa le squadre si affrontano a viso aperto ma è il Messina a passare in vantaggio con un colpo di testa di Di Napoli all' 80' minuto.
A quel punto il Parma preme per tutti i minuti rimasti a disposizione e Ruopolo entrato da poco manca clamorosamente il colpo del pareggio al 90'... un punto che sarebbe stato utilissimo per i gialloblu, visti i successi di Livorno, Reggina e Lecce che si allontanano dalla zona retrocessione...
In difesa l'unica distrazione su palla ferma è stata fatale, Bonera sempre preciso e vero leader difensivo.

Tabellino:

Messina: Storari, Zoro, Aronica, Rezaei, Parisi, Iliev (78' Rafael), Coppola, Donati, Sullo, Di Napoli (83' Zanchi), Yanagisawa (61' Amoruso)

Parma: Frey, Cannavaro, Bonera, Bovo (84' Ruopolo), Contini, Marchionni, Grella, Simplicio, Vignaroli (52' Ferronetti), Bresciano, Gilardino

Sofferta ma meritata vittoria dei crociati al Tardini contro il Lecce di Zeman, tre punti importantissimi che permettono al Parma di riagganciare il Brescia e di riavvicinare il resto del gruppo salvezza.
Una partita dominata dai gialloblu dal primo all'ultimo minuto con due rigori sbagliati (Il primo da Gilardino il secondo da Morfeo) e con tantissime occasioni sprecate da Gilardino & compagni incapaci di chiudere la partita sull'1-0 (bella la girata in area di Bresciano)... e nel calcio chi sbaglia paga... lo dimostra l'inaspettato pareggio del Lecce con Vucinic che corregge di testa un cross di Giacomazzi sui una brutta palla persa di Bonera che, fino a quel momento era uno dei migliori in campo.
L'imbarazzante linea difensiva dei salentini, sempre molto alta stile Zemaniana, permette ai crociati di presentarsi spesso e volentieri dalle parti di Sicignano, che è chiamato agli straordinari.
La squadra di Carmignani è sembrata sempre viva, atleticamente a posto e con la giusta quadratura difensiva come nelle ultime tre giornate.
Da sottolineare la prova di Marchionni sulla destra, e di un ritrovato Grella in mezzo al campo.

Tabellino:

Parma: Frey, Bonera, Cannavaro (85' Ferronetti), Bovo, Contini (82' Potenza), Marchionni, Grella, Simplicio, Bresciano, Morfeo (68' Budel), Gilardino

Lecce: Sicignano, Cassetti, Diamoutene, Stovini, Rullo (73' Abruzzese), Giacomazzi, Ledesma, Dalla Bona, Bojinov, Bjelanovic (60' Vucinic), Pinardi (65' Babù)

Marcatori: 53' Bresciano, 82' Vucinic, 96' Gilardino

Brutta sconfitta nel ritorno di coppa Italia. Neanche le seconde linee schierate da Carmignani per far rifiatare i titolari sono riuscite a metterci la determinazione giusta (quantomeno per non perdere così nettamente...).
Uno 0-3 sonoro che ha ancora una volta evidenziato i limiti della rosa gialloblu.
In un Tardini deserto (la curva Nord era in sciopero per protestare contro questi assurdi orari televisivi...) la Fiorentina ha giocato la sua onesta gara ed ha ottenuto il massimo risultato col minimo sforzo. Di Fantini, Maresca e Maggio le reti dei viola.
Il Parma lascia anzitempo la coppa Italia...

Tabellino:

Parma: Berti, Ferronetti, Cardone (57' Contini), Potenza, Camara, Pisanu, Budel, Dessena, Rosina (63' Degano), Grieco (57' Zicu), Ruopolo

Fiorentina: Lupatelli, Dainelli (46' Delli Carri) Ujfalusi, Viali, Maggio, Piangerelli, Maresca, Di Livio, Valdes (67' Chiellini), Portillo, Fantini (75' Guigou)

Marcatori: 54' Fantini, 69' Maresca, 80' Maggio

Nella delicata sfida salvezza il Parma risponde positivamente. I crociati espugnano Siena con un gran primo tempo in cui hanno dimostrato di essere una squadra che sa giocare al calcio.
Carmignani e il modulo tattico... i tre centrali Bonera, Cannavaro e Bovo hanno dato prova di una grande compattezza, mai vista fin'ora in questa stagione... i due esterni, Contini e Marchionni efficaci tornanti, Bresciano e Morfeo impeccabili, Gilardino il solito opportunista sotto porta...
Tre punti di fondamentale importanza dopo il pareggio con la Juventus, il 2005 sta dacendo vedere un nuovo Parma sul campo di gioco... ma la lotta è appena iniziata.
Il gol decisivo è di Gilardino che al 21' devia una conclusione dal limite di Bresciano quel tanto che basta per mettere fuori causa il portiere senese Fortin.
Il Siena prova la rincorsa per tutto il secondo tempo ma è del tutto velleitaria, perchè i crociati sono ben chiusi e ripartono in contropiede, anche se senza troppa convinzione.
Domenica ultima del girone di andata contro il Lecce di Zeman, squadra con caratteristiche molto offensive che metterà alla prova la nuova difesa di Carmignani.

Tabellino:

Siena: Fortin, Cirillo, Colonnese, Argilli (72' Maccarone), Portanova (12' Foglio), Falsini, Taddei, Di Donato, Pecchia, Flo (25' Graffiedi), Chiesa

Parma: Frey, Bovo, P.Cannavaro, Bonera, Contini (73' Potenza), Marchionni (67' Ferronetti), Simplicio (65' Budel), Grella, Bresciano, Morfeo, Gilardino

Marcatore: 21' Gilardino

Nuovo anno, nuova musica... Il Parma al termine di una partita giocata con grinta e carattere agguanta un insperato pareggio con Marco Marchionni abile a sfruttare un indecisione di Montero.
Carmignani sceglie la difesa a 5, la Juve per buona parte della gara mette sotto pressione la difesa parmigiana chiamando spesso in causa un Frey ispiratissimo. I crociati cercano di ripartire in contropiede ma spesso incespicano nella morsa Cannavaro-Montero, Gilardino è troppo isolato ma si da un gran da fare...
I bianconeri passano in vantaggio nella ripresa grazie a Ibrahimovic, lasciato solo in area a colpire liberamente di testa al 64'... difficilmente la Juve quando è in vantaggio si fa rimontare ma i grintosi crociati spinti da una grande curva Nord ci credono e strappano in pareggio con Marchionni all'85'.
Un pareggio che dà morale vista l'imminente trasferta di Siena dove è assolutamente vietato sbagliare, la classifica parla chiaro... i gialloblu devono comonciare a fare i 3 punti...
Proteste della Juventus per un fallo di mano di Bovo in area parmigiana... De Sanctis sorvola, forse con la coscienza ancora a quel Juventus-Parma di qualche anno fa...
A fine partita scontri tra tifosi sul rettangolo di gioco...

Tabellino:

Parma: Frey, Ferronetti, Bovo, P.Cannavaro (79' Sorrentino), Bonera, Potenza, Grella (65' Marchionni), Simplicio, Bresciano (70' Rosina), Morfeo, Gilardino

Juventus: Buffon, Zebina, Montero, F.Cannavaro, Zambrotta, Camoranesi (86' Kapo), Emerson, Blasi, Nedved, Ibrahimovic, Del Piero (62' Zalayeta)

Marcatori: 64' Ibrahimovic, 85' Marchionni

Sembrava essere una squadra diversa, sembrava una squadra con nuovi stimoli, nuove motivazioni dopo la convincente prova di coppa Uefa e invece siamo alle solite...
Carmignani avrà 20 giorni ti tempo per cambiar faccia a questa squadra a cominciare dal reparto difensivo, ridicolizzato dall'attacco giallorosso.
Cinque gol di cui tre di fila nel secondo tempo in pochi minuti... un calo di concetrazione che è stato fatale per i crociati. A poco è servito il gol dell' 1-2 di Bovo a fine primo tempo.
A parte gli episodi antisportivi (il primo gol di Totti con Pisanu a terra...), e quelli arbitrali (il gol annullato a Morfeo assolutamente regolare...) il Parma non può comunque avere alibi, una partita nata male finita con la Roma che palleggiava per evitare la goleada... umiliazione.
Natale amaro in casa gialloblu, penultimo posto in classifica e -4 dal Bologna quart'ultimo... ci sarà molto da lavorare altro che panettone e torrone... l'anno nuovo inoltre inizierà con due partite di fuoco... il 6 gennaio arriva la Juve al Tardini, il 9 il Parma va a Siena per una delicatissima sfida salvezza.

Tabellino:

Roma: Curci, Ferrari, Mexes (79' Scurto), Panucci, Cufrè, Dellas, Aquilani, De Rossi, Totti (86' Corvia), Cassano (78' De Martino), Montella

Parma: Frey, Ferronetti, Bovo, Cardone (17' Cannavaro), Bonera (46' Contini), Simplicio, Bolano, Pisanu, Degano, Morfeo (57' Budel), Gilardino

Marcatori: 10 e 50' Cassano, 29' e 57' Totti, 45' Bovo, 52' Montella

Ammoniti: Totti, Montella, Contini

Dovevano essere tre punti e tre punti sono stati... i crociati guidati da Gedeone Carmignani vincono non senza sofferenze contro i turchi del Besiktas per 3-2 passando il turno ai sedicesimi di finale.
Eppure si era messa male... dopo solo 6 minuti è l'ex interista Okan a portare in vantaggio i bianconeri. Ma il Parma reagisce subito ed è Rosina che offre un gran pallone a Gilardino che batte il portiere turco con un bel tocco d'esterno, è 1-1...
Il Parma cerca di affondare e Degano sulla sinistra è in palla... da una sua azione nasce il rigore che poi Gilardino sbaglierà. Ma l'appuntamento col vantaggio è solo rimandato perchè è capitan Cardone a staccare di testa e gonfiare la rete...
Nel secondo tempo il Parma gioca e crea, Degano e Gilardino dialogano in avanti e Budel prova da fuori... Ma l'ex anconetano che rientrava dopo un lungo infortunio a segnare il 3-1 con un bellissimo tiro su sponda di Gilardino.
Quando la partita sembrava ormai chiusa ecco il solito affanno e il gol turco all'88'... solo il fischio finale fa gioire i pochi (peccato...) tifosi presenti al Tardini...
Una vittoria importante che dà morale e convinzione in vista del campionato, e che rende prestigio ad una società che è presente in Europa da 13 anni consecutivamente...

Tabellino:

Parma: Berti, Ferronetti, Cannavaro, Cardone, Contini, Simplicio, Bolano (46' Grella), Rosina (55' Budel), Pisanu, Degano (74' Sorrentino), Gilardino

Besiktas: Ramazan, Fatih Sonkaya, Emre, Hassan (65' Berkant) Uzulmez, Mustafa, Okan Buruk, Yldrin, Tumer, Juanfran (30' Akim), Sergean

Marcatori: 6' Okan, 17' Gilardino, 36' Cardone, 60' Degano, 88' Tumer

Ammoniti: Degano, Bolano, Simplicio, Berti, Pisanu, Mustafa

Le pagelle:

15' giornata, Livorno-Parma

Livorno-Parma 2-0, giocatori ed allenatore imbarazzanti...

Quinta sconfitta consecutiva, terza in campionato... squadra imbarazzante, giocatori ad allenatore indegni... nessun altro tipo di commento è adatto dopo una prestazione del genere.
Neanche un tiro in porta... gioco inesistente, la società e il suo amministratore Baraldi dovrebbe prendere dei provvedimenti, che sicuramente arriveranno. Il dirigente a fine partita ha infatti fatto capire che molto probabilmente ci sarà un cambio di allenatore... tra i favoriti Zaccheroni, Cavasin, Donadoni e Camolese, da non eslcudere anche una pista interna (Zoratto).
A fine partita i trecento tifosi crociati sugli spalti del "Picchi" che fino ad allora avevano incitato i giocatori gialloblu, spazientiti dalla mancanza di grinta e cuore dei protagonisti hanno intonato cori di protesta... era il minimo.
Due gol incassati come una squadra di terza categoria, mancanza di concentrazione o incapacità?
Intanto il Livorno di Colomba con questi tre punti allunga e si porta a 19 punti, mentre i crociati rimangono penultimi a quota 12...

Tabellino:

Livorno: Amelia, A.Lucarelli, Galante, Vargas, Balleri, Doga (78' Grauso), Vidigal, Giallombardo, Passoni, Danilevicius (58' Vigiani), C.Lucarelli

Parma: Frey, Potenza (63' Ferronetti), Bonera, Bovo, Contini, Simplicio, Budel (46' Bresciano), Pisanu (46' Morfeo), Rosina, Maccarone, Gilardino

Marcatore: 40' e 88' C.Lucarelli

Esce sconfitto all' 89' il Parma dalla sfida coi rossoneri di Ancelotti.
Una partita intensa per 82 minuti, con la difesa crociata che resiste agli assalti milanisti nel primo tempo (tanta pressione ma solo un palo di Shevchenko) e che riesce addirittura ad andare in vantaggio nel secondo con il solito Alberto Gilardino abile a girare di testa una punizione di Bresciano.
Il Milan ferito schiaccia il Parma (che si vede solo in due occasioni, un tiro di Bresciano su cui Dida compie il miracolo ed una girata alta di Gilardino), e all'82' trova il pareggio grazie a Kakà che segna su una torre di Tomasson su azione di calcio d'angolo.
Il Milan insiste e il Parma crolla fisicamente e mentalmente, e anche a causa della sfortuna di queste ultime partite Pirlo trova la rete decisiva con un tiro potente dopo una mischia in area gialloblu.
Il Parma si è giocato le sue carte nonostante le pesanti assenze di Morfeo e Marchionni, uomini chiave nel reparto offensivo crociato, si è difeso con molta intelligenza e diligenza... purtroppo il tasso tecnico e l'esperienza dei rossoneri era nettamente superiore, e a lungo andare si sono fatti sentire.
Bella in particolare la partita di Simplicio e Bresciano, autori di un ottima prova e di Ferronetti finchè è rimasto in campo.

Tabellino:

Parma: Frey, Ferronetti (61' Potenza), Bonera, Cannavaro, Contini, Simplicio, Budel, Pisanu (83' Cardone), Rosina (65' Ruopolo), Bresciano, Gilardino

Milan: Dida, Cafu, Nesta, Maldini, Pancaro, Pirlo, Gattuso (69' Dhorasoo), Seedorf (71' Serginho), Kakà, Crespo (65' Tomasson), Shevchenko

Marcatori: 67' Gilardino, 82' Kakà, 89' Pirlo

Il Parma semina, la Sampdoria raccoglie. E' questa la sintesi della partita di Marassi, decisa ancora una volta a tempo scaduto da un calcio di rigore di Flachi per fallo di Bovo.
Un Parma che ha dominato sul piano del gioco per tutto il primo tempo, con un buon possesso palla ma tutto lì... poche le conclusioni in porta.
Baldini schierava una difesa diversa dal solito con Bonera-Bovo centrali Ferronetti a destra e Contini a sinistra. Troppo poco incisivi gli attaccanti doriani per valutarne la prestazione...
Nel secondo tempo, grazie alla vivacità di Rosina e Bresciano il Parma va due volte vicino al gol con Alberto Gilardino, ma la fortuna non aiuta l'attaccante crociato.
Quando sembrava ormai uno scontato pareggio ecco al 93' il contropiede della Samp con Bovo che, in ritardo, trattiene Flachi davanti a Frey, è rigore ed espulsione del difensore... e il Parma torna a casa con l'ennesima buona prova, una pacca sulla spalla e zero punti.

Tabellino:

Sampdoria: Antonioli, Zenoni, Falcone, Pavan, Tonetto (68' Edusei), Pisano, Diana (46' Doni), Volpi, Palombo, Flachi, Bazzani (78' Rossini)

Parma: Frey, Ferronetti (80' Camara), Bovo, Bonera, Contini, Simplicio, Grella, Rosina (83' Ruopolo), Marchionni, Bresciano, Gilardino

Marcatore: 93' Flachi (Rig)

Ammoniti: Zenoni, Bonera, Volpi, Bovo, Doni

Espulso: Bovo al 92'

Le pagelle:

Incredibile beffa per il Parma... dopo essere stati in vantaggio nel primo tempo i crociati hanno subito un rocambolesco pareggio e nei minuti di recupero lo Standard va addirittura a vincere con un gol su punizione di Michel Garbini.
Aveva cominciato bene la squadra di Baldini, non con un gran gioco ma con la concretezza che ha portato al gol Andrea Pisanu al 44' con una bella combinazione Ruopolo-Maccarone che offre al numero 19 gialloblu la palla del vantaggio.
Il Parma portrebbe affondare ma non è in grado di spostare il proprio baricentro in avanti, cosa che riesce allo Standard dopo il gol del pareggio di Geraerts al 55'.
La partita di incattivisce, l'arbitro inglese Hasley non gestisce come dovrebbe le situazioni da una parte e dall'altra... i cartellini gialli volano gratuitamente.
I belgi caricati dalla bolgia del "Maurice Dufrasne" si fanno pericolosi e in più di una occasione Berti è decisivo.
Ma è Rupolo a sprecare la palla del possibile 1-2 a tu per tu col portiere belga e come vuole il calcio al 95' da un fallo di Cannavaro al limite nasce la punizione che da i 3 punti allo Standard Liegi.
Adesso se il Parma vuole passare il turno deve assolutamente battere al Tardini i turchi del Besiktas nell'ultimo turno del girone (16 dicembre).

Tabellino:

Standard Liegi: Runje, Defladre, Onyewu, Dragutinovic, Leonard, Conceicao, Curbelo, Geraerts, Mutavzevic (57' Michel), Tchite, Bangoura (64' Yandooren)

Parma: Berti, Ferronetti, Bovo, Cannavaro, Contini, Budel (66' Simplicio), Grella, Rosina, Pisanu (46' Marchionni), Maccarone (59' Bresciano), Ruopolo

Marcatori: 44' Pisanu, 55' Geraerts, 95' Michel

Ammoniti: Budel, Oniewu, Ferronetti, Grella, Bresciano, Leonard, Marchionni, Curbelo

Nell'andata degli ottavi di finale di coppa Italia il Parma rimedia una netta sconfitta a Firenze.
2-0 il finale al Franchi in una partita tutt'altro che emozionante... il Parma ha provato qualcosina nel primo tempo, mentre nella ripresa il nulla...
Dal canto loro i viola, con parecchi giocatori che non vengono mai utilizzati, hanno giocato una buona gara, non bella ma concreta...
Nonostante Baldini presentava in campo Gilardino, Bonera, Bresciano e al secondo tempo anche Marchionni non ci sono stati risultati soddisfacenti...
Un rusultato difficile da recuperare in vista del ritorno (21 gennaio al Tardini).

Tabellino:

Fiorentina: Lupatelli, Maggio, Delli Carri, Dainelli, Savini, Di Livio, Ariatti, Piagerelli, Guigou (74' Chiellini), Portillo (74' Valdes), Riganò (63' Fantini)

Parma: Berti, Potenza (68' Maccarone), Cannavaro, Bovo, Bonera, Grella, Budel (56' Simplicio), Rosina (46' Marchionni), Bresciano, Pisanu, Gilardino

Alla fine della partita col Chievo non si sa quale deve essere il morale dei crociati... punti persi o punto guadagnato? la verità sta nel mezzo.
Baldini rivoluziona il modulo tattico, con Morfeo inizialmente in panchina e 4-4-2 con Maccarone insieme a Gilardino davanti, Rosina a sinistra e Bresciano interno di centrocampo con Simplicio.
I primi 20 minuti sono scialbi, poi l'espisodio che condiziona la partita, Amauri scatta e Potenza ultimo uomo lo stende, espulsione ineccepibile.
La partita non decolla, i clivensi non approfittano dell'uomo in più e dall'altra parte il Parma è inoffensivo, Maccarone fuori dal gioco...
Il Parma non molla e ad inizio secondo tempo va anche in vantaggio con il clamoroso autogol di Amauri. Lo stesso brasiliano si riscatta e pareggia poco dopo, e il connazionale Cesar porta in Chievo in vantaggio in pochi minuti sempre su azione di calcio d'angolo.
Il Parma è allo sbando, il Chievo può chiudere la partita in più di un occasione, ma la voglia dei crociati di pareggiare è più forte... ed ecco che Morfeo entrato nella ripresa pareggia il conto con una mischia fortunosa in area.
Il Parma trova anche il gol del 3-2 ma l'arbitro Rizzoli annulla per un fuorigioco inesistente di Bresciano... forse sarebbe stato troppo, ma dopo un'ora giocata in dieci uomini i ducali meritavano quantomeno un risultato positivo.

Tabellino:

Parma: Frey, Bonera, Cannavaro (74' Ruopolo), Potenza, Contini, Bresciano, Simplicio, Marchionni, Rosina (22' Bovo), Maccarone (46' Morfeo), Gilardino

Chievo: Marchegiani, Moro (62' Malagò), Cesar, D'Anna, Lanna, Semioli, Brighi, Baronio, Franceschini (57' Pellissier), Tiribocchi, Amauri

Marcatori: 55' Aut.Amauri, 63' Amauri, 68' Cesar, 77' Morfeo

Ammoniti: Amauri, Lanna, Simplicio, Contini

Dopo una partita non brillantissima su un campo bagnato dalla pioggia il Parma agguanta la seconda vittoria in campionato, un successo che rilancia i crociati in classifica.
Baldini rispetto all'11 di Palermo manda in campo Bovo al posto di Cannavaro in difesa, Rosina e Grella a centrocampo... ma il protagonista della partita è Domenico Morfeo.
Il fantasista abruzzese prende la squadra per mano, inventa giocate per i compagni e segna il gol della vittoria grazie ad un bel colpo di testa (non proprio del suo repertorio) su assist di Marchionni.
Il Parma ha in mano il gioco ma non riesce a concretizzare negli ultimi metri... Gilardino si batte come al solito con tenacia ma nel suo tabellino finale ci sono solo due tiri in porta.
La Reggina si difende bene e riparte pericolosamente in contropiede con l'ex Bonazzoli che non inpensierisce particolarmente Frey.
Il Parma stringe i denti e dopo il gol di Morfeo al 79' inizia la solita sofferenza... tre punti importantissimi per la classifica e per il proseguio del campionato a cui i ragazzi di Baldini devono dare continuità... domenica ancora al Tardini c'è il Chievo di Berretta.

Tabellino:

Parma: Frey, Bonera, Potenza, Bovo, Contini, Budel (53' Simplicio), Grella (46' Bresciano), Marchionni, Morfeo, Rosina (72' Ruopolo), Gilardino

Reggina: Soviero (15' Pavarini), Cannarsa, De Rosa, Zamboni, Franceschini, Mesto (67' Mozart), Paredes, Tedesco (80' Borriello), Balestri, Ganci, Bonazzoli

Marcatore: 79' Morfeo

Ammoniti: Ganci, Franceschini, Ruopolo, Mozart, Mesto

Esce indenne il Parma dal "Renzo Barbera" di Palermo.
Dopo un primo tempo brillante i crociati hanno lasciato l'iniziativa ai rosanero che, con la spinta dei propri sostenitori hanno raddrizzato la gara rischiando anche di vincerla... grande protagonista della partita l'ex di turno, Gianluca Berti, in genere riserva di Frey ma chiamato da Baldini a difendere la porta gialloblu nel suo vecchio stadio.
Proprio l'altro ex "al veleno" Silvio Baldini (lo scorso anno esonerato da Zamparini), si è preso una bella rivincita azzeccando un paio di mosse, in primis quella di schierare Berti tra i pali.
Bello e ordinato il Parma nei primi 45 minuti, il gol arriva al 37' da un tiro sbilenco di Contini che Gilardino raccoglie e scarica il suo violento destro su cui Guardalben (altro ex) non può nulla.
Nel primo quarto d'ora del secondo tempo il Parma può chiudere ma spreca, ecco allora la reazione del Palermo... Guidolin manda in campo i due argentini Farias e Gonzalez, proprio quest'ultimo riesce a pareggiare al 75' grazie ad un rimpallo favorevole in area.
Ma al Palermo non basta il pareggio... ecco allora salire in cattedra Berti per togliere le castagne dal fuoco... finisce 1-1 risultato giusto per quello che si è visto nell'arco dei 90 minuti, ma tutto sommato un punto prezioso visto l'assedio rosanero dell'ultimo quarto d'ora...
La classifica piange ancora ma sono tutti a pochissimi punti... il Parma c'è.

Tabellino:

Palermo: Guardalben, Zaccardo, Biava, Barzagli, Grosso, Santana (55' Farias), Corini, Barone, Mutarelli (55' Gonzalez), Brienza, Toni

Parma: Frey, Potenza, Bovo, Cannavaro, Bonera, Bolano, Simplicio, Marchionni (79' Rosina), Bresciano, Morfeo (64' Maccarone), Gilardino (92' Ruopolo)

Marcatore: 37' Gilardino, 75' Gonzalez

Ammoniti: Biava, Mutarelli, Toni, Potenza, Cannavaro, Berti, Budel

Le pagelle:

Sofferta vittoria dei crociati nel secondo turno del girone di coppa Uefa.
I ragazzi del "Parma due" ovvero quelli utilizzati meno da Baldini hanno fatto una buona partita, ottimo possesso di palla, pochi rischi in difesa, grintosi e determinati ed anche sfortunati in alcune azioni offensive.
Match winner della serata Alessandro Budel che con un gran tiro da fuori area al 79' batte il portiere dello Steaua Bucarest Tudor.
Primo tempo sottotono, con Zicu schierato dal 1' contro i suoi connazionali in ombra... meglio la ripresa con l'ingresso di Bresciano prima e Marchionni. Proprio quest'ultimo ha offerto la palla a Budel su un piatto d'argento in occasione del gol dei ducali.
Vittoria importante per il morale del gruppo e per la classifica del girone che porta il Parma a 3 punti in classifica insieme a Besiktas (vincente per 3-1 contro l'Atletic Bilbao) e proprio allo Steaua Bucarest. Standard Liegi (che riposava) ancora a quota 0 punti. Tutto da decidere quindi...

Tabellino:

Parma: Berti, Camara (76' Ruopolo), Bovo, Cannavaro, Contini, Grella, Budel, Rosina, Pisanu (61' Marchionni), Zicu (46' Bresciano), Maccarone

Steaua Bucarest: Tudor, Ogararu, Radoi, Ghionea, Marin, Dumitru (68' Bostina), Paraschiv, Monteanu (74' Lovin), Dica, Neaga (62' Cristea), Oprita

Marcatore: 79' Budel

9' giornata, Parma-Atalanta

Parma-Atalanta 2-2, partita vibrante ma inutile pareggio...

Niente da fare... il Parma non riesce a strappare i tre punti all'Atalanta. La squadra di Baldini si è battuta per tutti e 90 i minuti andando in vantaggio per ben due volte ma facendosi rimontare...
La difesa resta un problema... Contini non è stato brillantissimo, Bovo appena sufficiente.
Il reparto offensivo, Gilardino su tutti autore di una doppietta, belle le giocate di Marchionni in gran forma, altalenante Morfeo che abbina sprazzi di classe ad un nervosismo eccessivo.
Anche il centrocampo ha lottato per tutti i 90 minuti, la coppia sudamericana Simplico-Bolano ha dimostrato di avere affiatamento oltre che grinta da vendere.
La squadra di Mandorlini ha fatto la sua partita non rubando niente, bravi Montolivo e Budan in occasione dei gol nerazzurri.
Giovedi coppa Uefa alle ore 19 al Tardini arriva la Steaua di Zenga. E domenica a Palermo... una stagione troppo intensa per la ristretta rosa dei crociati...

Tabellino:

Parma: Frey, Potenza, Bovo, Contini, Bonera, Simplicio, Bolano, Marchionni, Bresciano (51' Rosina), Morfeo, Gilardino

Atalanta: Taibi, Rivalta, Natali, Sala, Bellini, Lazzari, Albertini (79' Zenoni), Marcolini (56' Pazzini), Montolivo, Budan (77' Saudati)

Marcatori: 40' Gilardino, 45' Budan, 55' Gilardino (Rig), 76' Montolivo

Ammoniti: Morfeo, Contini

Le pagelle:

Ancora una sconfitta per il Parma di Silvio Baldini... nella difficile trasferta in terra sarda i crociati rimediano la 4' sconfitta in 8 partite. Questa volta però quantomeno si è visto lottare in campo.
La formazione è la stessa che ha battuto la Lazio con la sola novità Bovo al posto di Contini.
Nella prima mezz'ora il Parma esprime un gioco facile con un buon possesso di palla ma fatica a mettere Gilardino davanti alla porta.
L'episodio che condiziona la partita è l'espulsione di Paolo Cannavaro per doppia ammonizione... ancora una volta il difensore napoletano commette una grave ingenuità, due falli inutili e doccia anticipata con la squadra in 10 uomini per 50 minuti...
Dopo l'espulsione Baldini cambia Simplicio (uno dei migliori fino a quel momento...) con Contini.
Il risultato è che alla prima palla toccata Contini sbaglia e regala il pallone al Cagliari che segna con l'uruguaiano Abeijon.
Nella ripresa il Cagliari attacca, ma il Parma esce fuori in contropiede e grazie ad una splendida conclusione mancina di Marchionni arriva il pareggio al 62'.
Sembra fatta ma ecco la solita beffa... Su calcio di punizione dal limite sbuca in area la testa del piccolo Esposito (ancora errore di Contini) che mette la palla alle spalle di Frey... è 2-1.
Dentro anche Ruopolo ma ormai è troppo tardi.
La partita è stata tirata, a volte anche cattiva... la determinazione non è mancata ma serve molta più attenzione soprattutto sui calci da fermo, punto debole di inizio stagione.
In difesa ottimi Bovo e Bonera, Gilardino sempre generoso ma sempre troppo solo...

Tabellino:

Cagliari: Katergiannakis, Lopez, Loria, Bega, Agostini, Abeijon, Conti (69' Del Nevo), Gobbi, Esposito, Zola (83' Bianchi), Suazo (73' Langella)

Parma: Frey, Potenza (88' Ruopolo), Bovo, Cannavaro, Bonera, Simplicio (43' Contini), Bolano (55' Grella), Marchionni, Bresciano, Morfeo, Gilardino

Marcatori: 44' Abeijon, 62' Marchionni, 85' Esposito

Ammoniti: Bega, Conti, Morfeo, Marchionni, Grella

Espulso: P.Cannavaro al 41'

7' giornata, Parma-Lazio

Parma-Lazio 3-1, finalmente la vittoria!

Prima vittoria dei crociati dopo 7 giornate di campionato. La squadra di Silvio Baldini ha finalmente mosso la classifica portando a casa i tre punti e nello stesso tempo ha espresso un gioco concreto a tratti anche divertente.
Elemento determinante per questa vittoria il fantasista Domenico Morfeo. Il numero 10 ha trovato gli spazi che gli hanno permesso di giocare come sa... tanta classe e assist decisivi per i compagni.
Un Parma che ha dato tutto dal 1'minuto a cominciare dai centocampisti, Bolano e Simplicio non hanno concesso niente tatticamente e agonisticamente ai loro colleghi Dabo e Giannichedda.
I gialloblu passano in vantaggio al 16' quando Marchionni, lasciato solo in area, si inventa una semirovesciata su angolo di Morfeo. Nonostante il vantaggio continua la pressione dei ducali che passano per la seconda volta... ancora Morfeo inventa un assist d'oro per l'inserimento di Bresciano che deposita il pallone con un preciso piatto alle spalle di Sereni.
A questo punto però il Parma subisce per un quarto d'ora l'orgoglio biancoceleste con la rete di Rocchi che anticipa Cannavaro di testa e sfiora il pareggio con un azione analoga sulla sinistra di Manfredini, ma sul cross Muzzi non trova la porta.
Nel secondo tempo il Parma è ancora più vivo e grintoso, la Lazio si arrende troppo presto e arriva il terzo gol firmato da Alberto Gilardino che, liberato da un lancio d'esterno di Morfeo, stoppa e mette la palla dove Sereni non può arrivare.
Ci sarebbe tempo anche per il 4' gol ma Morfeo si fa neutralizzare il rigore da Sereni concesso per fallo di Siviglia su Bresciano.
Un Parma rinato, un buon passo per uscire da una crisi che sembra ormai superata grazie alle qualità che la squadra ha sempre avuto ma non aveva mai messo in pratica.
A fine partita la vittoria è stata dedicata da tutta la squadra a Cesare Prandelli. Doveroso farlo.

Tabellino:

Parma: Frey, Potenza, Contini, Cannavaro, Bonera, Simplicio, Bolano (83' Grella), Marchionni, Bresciano, Morfeo (80' Rosina), Gilardino

Lazio: Sereni, Lopez, Siviglia, Couto, Zauri, Dabo, Giannichedda, A.Filippini (54' Pandev), Manfredini (60' Di Canio), Rocchi, Muzzi

Marcatori: 16' Marchionni, 27' Bresciano, 37' Rocchi, 64' Gilardino

Ammoniti: Potenza, Bolano, Couto

Le pagelle:

Athletic Bilbao-Parma 2-0, il solito Parma evanescente...

Nella prima giornata dei gironi di coppa Uefa il Parma rimedia una netta sconfitta per 2-0 sul campo dei baschi dell'Athletic Bilbao.
Un Parma mai in partita, inoperoso il portiere biancorosso Lafuente...
Baldini applica un turnover a 360 gradi, dentro anche i giovani Pisanu e Ruopolo. E l'esperienza si paga, soprattutto in campo internazionale e su un campo come quello caliente di Bilbao.
I padroni di casa subito in vantaggio al 6' minuto con Gurpegi con un bel tiro da fuori area su una corta respinta della difesa gialloblu.
Il Parma non reagisce e l'Athletic crea gioco e tiene i ducali nella loro metà campo per tutto il primo tempo. Nella ripresa il gioco non cambia e i baschi raddoppiano al 49' con un colpo di testa di Del Horno lasciato libero da Budel su una punizione dal vertice dell'area.
Baldini a questo punto fa entrare il terzetto titolare Marchionni-Gilardino-Morfeo ma a venti minuti dalla fine è ormai troppo tardi...
Il risultato non cambia, il Parma rimedia una brutta sconfitta soprattutto (e ancora...) sul piano del gioco più che del risultato, perchè siamo appena alla prima giornata del girone e tutto può succedere.
Nell'altra partita del girone lo Steaua Bucarest di Zenga batte lo Standard Liegi per 2-0. Riposava invece il Besiktas.
Il 4 novembre al Tardini Parma-Steaua Bucarest.

Tabellino:

Athletic Bilbao: Lafuente, Iraola, Prieto, Karanka, Del Horno, Orbaiz, Gurpegi, Exteberria (63' Angulo), Yeste (75' Guerrero), Urzaiz, Arriaga (75' Maurillo)

Parma: Berti, Potenza, Cannavaro, Contini, Bonera, Bolano, Budel, Rosina, Pisanu (69' Marchionni), Grieco (69' Morfeo), Ruopolo (69' Gilardino)

Marcatori: 6' Gurpegi, 49' Del Horno

Ammoniti: Grieco, Rosina, Ruopolo, Morfeo, Berti, Guerrero

Le pagelle:

6' giornata, Brescia-Parma

Brescia-Parma 3-1, illusione e delusione...

Nella 6' giornata di campionato il Parma esce sconfitto dal Rigamonti di Brescia. Una sconfitta meritata in quanto le rondinelle hanno saputo interpretare meglio la gara reagendo all'iniziale vantaggio dei crociati firmato dal solito Gilardino all'11'.
Baldini rivoluziona la difesa spostando Contini a sinistra riportando Cannavaro centrale insieme a Bovo. Il risultato risulterà negativo...
Caracciolo e Mannini portano a spasso tutta la difesa gialloblu... Di Biagio pareggia con una bella punizione al 25', e tre minuti dopo raddoppia Caracciolo che Contini lascia colpevolmente libero di colpire di testa su calcio d'angolo.
Nel secondo tempo il Parma dovrebbe reagire ma non lo fa... gambe molli e poche idee, solo lanci lunghi a cercare Gilardino che fa quello che può... fasce inutilizzate o quasi, Morfeo mai in partita...
Tutto questo favorisce il 3' gol del Brescia che arriva in soli due minuti con Mannini abile a riprendere una corta respinta di Frey.
Baldini cerca di dare più spinta, dentro Potenza, Rosina e Ruopolo ma in risultato non cambia...
Resta il penultimo posto in classifica e adesso la situazione si fa sempre più difficile con una rosa limitata e tanti impegni tra campionato e Uefa da mantenere... e la condizione atletica lascia molto a desiderare.

Tabellino:

Brescia: Castellazzi, Martinez, Di Biagio, Mareco, Dallamano, Almeyda, Guana, Domizzi, Mannini (70' Stankevicius), Sculli (77' Del Nero), Caracciolo (80' Nygaard)

Parma: Frey, Bonera, Bovo (51' Potenza), Cannavaro, Contini, Grella (67' Ruopolo), Simplicio, Bresciano, Marchionni, Morfeo (54' Rosina), Gilardino

Marcatori: 11' Gilardino, 25' Di Biagio, 28' Caracciolo, 47' Mannini

Ammoniti: Caracciolo, Guana, Bonera, Bresciano, Cannavaro, Mareco, Mannini

5' giornata, Parma-Fiorentina

Parma-Fiorentina 0-0, un altro pareggio a reti bianche

La Fiorentina esce dal Tardini indenne... uno sciapo 0-0 tra crociati e viola nella 5' giornata di campionato. In evidenza i problemi dei due allenatori soprattutto negli schemi offensivi, i portieri Frey e Lupatelli sono stati praticamente inoperosi per tutti e 90 i minuti.
Baldini schiera la coppia Contini-Bovo in difesa lasciando in panchina Cannavaro, con buoni risultati anche se Ariatti nell'occasione più clamorosa dei viola si ritrova solo davanti a Frey...
Il più vivo dei gialloblu sicuramente Marco Marchionni, ma il funambolo di Monterotondo non è stato supportato a dovere dai compagni di reparto.
Fabio Simplicio si sta inserendo con personalità in mezzo al campo, da rivedere Budel sulla sinistra, meglio Rosina nella ripresa.
La classifica piange, -8 punti rispetto alla classifica dello scorso anno, ma questo dovrà essere uno stimolo in più per Baldini e i suoi ragazzi a fare di più.
E' la prima volta dalla prima stagione di serie A, 90-91, che il Parma rimane a secco di vittorie dopo 5 giornate.

Tabellino:

Parma: Frey, Bonera, Bovo, Contini, Potenza, Grella (50' Bolano), Simplicio, Budel (46' Rosina), Marchionni (73' Degano), Morfeo, Gilardino

Fiorentina: Lupatelli, Ujfalusi, Delli Carri, Viali, Chiellini, Ariatti, Fontana, Piangerelli, Jorgensen (85' Obodo), Miccoli (60' Nakata), Portillo (60' Fantini)

Ammoniti: Simplicio, Ariatti, Contini, Bolano

Maribor-Parma 0-0, passaggio non senza sofferenze

Finisce 0-0 in Slovenia e i crociati passano direttamente ai gironi della nuova coppa Uefa.
Baldini applica il turnover, fuori gli intoccabili Gila & c., dentro Berti, Ferronetti, Contini, Budel, Rosina e Maccarone.
Il Maribor cerca di fare la partita ma il Parma spezza bene il ritmo e non concede più di tanto agli sloveni che vanno vicini al gol solo in un paio d'occasioni... anche i gialloblu sprecano più di una palla gol con Rosina che è bravo a liberarsi ma impreciso nelle conclusioni. Maccarone ancora fuori condizione... bene il tandem Potenza-Budel sulla corsia sinistra, Contini promosso al centro della difesa, anche Gaetano Grieco si è mosso bene dietro a Maccarone nel ruolo che normalmente compete a Morfeo.
Un pareggio sofferto che permette al Parma di passare ai gironi da 5 squadre dove passeranno il turno le prime 3... quattro partite sicure quindi...

Tabellino:

Maribor: Murko, Golob, Balajic (88' Mujanovic), Oslaj, Franci, Brezic, Ceh, Teinovic (70' Rakic), Pitamic, Bosgo, Jelic (61' Kvas)

Parma: Berti (26' Frey), Ferronetti, Contini, Cannavaro, Potenza, Budel (46' Marchionni), Bolano, Grella, Rosina (78' Ruopolo), Grieco, Maccarone

Ammoniti: Bolano, Maccarone, Oslaj

Le pagelle:

4' giornata, Inter-Parma

Inter-Parma 2-2, il Parma c'è!

Finalmente la luce dopo il tunnel... il Parma pareggia a San Siro per 2-2 dopo una partita ben giocata per 75 minuti... l'ultimo quarto d'ora solo di sofferenza per il forcing dell'Inter ma resta comunque una prestazione che lascia ben sperare per il futuro.
Baldini a sorpresa lascia Bovo e Bolano in panchina, al loro posto Contini in mezzo alla difesa e Fabio Simplicio accanto a Grella a centrocampo. Le mosse del mister di massa si riveleranno più che positive... buona la prova di Contini (poi sostituito da Bovo per l'entrata di Martins), ma soprattutto molto bene il brasiliano Simplicio che si presenta come un centrocampista completo, grinta, tecnica, senso tattico e ottima visione di gioco.
Al 13' si fa male Bresciano al suo posto Budel. Il centrocampista ex Genoa è un centrale ma Baldini lo inserisce nel ruolo di Bresciano, sulla sinistra... e il giovane 23enne ripaga la fiducia con una buona prestazione.
Il Parma preme e va in vantaggio al 17' con una splendida girata di Alberto Gilardino che su azione di calcio d'angolo anticipa Cordoba e batte Toldo. Primo gol in campionato per il bomber di Biella.
I crociati potrebbero anche raddoppiare ma Budel imbeccato da Gilardino sbaglia davanti a Toldo.
L'Inter cerca di rendersi pericolosa in avanti ma Adriano e Vieri sono ben controllati e Frey non compie nessun intervento.
Nei primi minuti della ripresa è sempre il Parma che fa la partita ed esprime il proprio gioco, e Mancini corre ai ripari inserendo Martins e Recoba al posto di Vieri e Davids...
E l'Inter pareggia al 72' proprio con Martins che raccoglie un cross di Van Der Meyde (grave disattenzione di Paolo Cannavaro che fino a quel momento però si era ben comportato).
Il Parma reagisce immediatamente e torna in vantaggio due minuti dopo quando Morfeo pennella una palla per Marchionni che anticipa Favalli e batte Toldo... è 1-2!
L'Inter va in forcing e trova il pareggio con Martins all'84'....il Parma crolla e rischia di vincere quando Materazzi coglie la traversa a pochi minuti dalla fine ma il risultato resta 2-2.
Un punto meritato, almeno per quello che i ragazzi di Baldini hanno fatto vedere nella prima ora. C'è da lavorare ancora in difesa, troppe disattenzioni, ma la prestazione di San Siro deve far pensare bene al futuro anche se la classifica piange...

Tabellino:

Inter: Toldo, Zanetti, Materazzi, Cordoba, Favalli, Van Der Meyde (80' Emre), Veron, Davids (65' Recoba), Stankovic, Vieri (58' Martins), Adriano

Parma: Frey, Bonera, Contini (59' Bovo), Cannavaro, Potenza, Grella, Simplicio, Bresciano (13' Budel), Marchionni, Morfeo, Gilardino (79' Maccarone)

Marcatori: 17' Gilardino, 72' Martins, 74' Marchionni, 84' Martins

Ammoniti: Cordoba, Simplicio, Morfeo

3' giornata, Parma-Bologna

Parma-Bologna 1-2, non riesce la rimonta

Seconda sconfitta consecutiva per i crociati di Silvio Baldini.
Dopo un primo tempo inbarazzante sotto tutti i punti di vista, con il Bologna assoluto padrone del campo ed il Parma che faticava persino a fare due passaggi consecutivi, il Parma nella ripresa ha provato a fare la partita ma la rimonta è riuscita solo a metà... poche idee e molto confuse.
Il Bologna passa al 13' con il solito giustiziere del Parma Tomas Locatelli... Bolano perde palla a centrocampo cross di Nervo per il numero 10 rossoblu che stoppa e batte Frey. In questo caso l'errore è di Ferronetti che non ha chiuso in tempo.
Al 18' Petruzzi raddoppia grazie ad un rimpallo fortunoso su una seguente punzione dal vertice dall'area (Cannavaro teneva in gioco il difensore bolognese).
Il Parma non reagisce, il Bologna Mazzoniano si chiude bene...
Baldini si spazientisce e manda dentro Gilardino e Morfeo lasciati inizialmente a riposo, fuori Maccarone e Zicu dopo soli 39'... in realtà l'attaccante novarese non stava del tutto sfigurando, lottava su ogni pallone... sullo 0-2 togliere una punta è una scelta molto discutibile se si vuol recuperare...
Nel secondo tempo il Parma cerca di attaccare e va in gol con Paolo Cannavaro che raccoglie una respinta di Pagliuca su tiro precedente di Gilardino.
Si vede in campo anche il brasiliano Simplicio ma il Parma non attacca con convizione e il derby finisce con una sconfitta...
C'è molto da lavorare... nel primo tempo solo lanci lunghi, nel secondo poche azioni degne di nota.
Tre partite un solo punto e domenica c'è l'Inter di Adriano a San Siro...

Tabellino:

Parma: Frey, Ferronetti, Bovo, Cannavaro, Camara, Grella, Bolano (75' Simplicio), Bresciano, Marchionni, Zicu (39' Morfeo), Maccarone (39' Gilardino)

Bologna: Pagliuca, Juarez, Petruzzi, Torrisi, Sussi, Nervo, Zagorakis , Loviso (75' Gamberini), Locatelli (64'Amoroso), Bellucci (64' Meghni), Cipriani

Marcatori: 13' Locatelli, 18' Petruzzi, 58' Cannavaro

2' giornata, Udinese-Parma

Udinese-Parma 4-0, sconfitta e umiliazione...

Nella prima trasferta dell'anno il Parma esce dal Friuli a testa bassa...
La squadra di Baldini non è mai entrata in partita, nei 90 minuti c'è stata solo la squadra di Spalletti.
L'unico alibi per i gialloblu è l'aver giocato più di un'ora in dieci uomini a causa dell'espulsione di Bonera al 30' per doppia ammonizione.
La difesa emiliana è apparsa distratta, mai in sintonia... il centrocampo indebolito dalla sostituzione di Bolano dopo l'espulsione di Bonera, con il solo Grella centrale non è stato in grado di arginare il gioco dei bianconeri. Infine l'attacco dove non è arrivato un pallone giocabile per Gilardino che comincia a rimpiangere alle sue spalle Domenico Morfeo...
Anche la condizione atletica della squadra ha evidenziato gravi lacune... certo un'ora in dieci uomini con una partita di coppa alle spalle non è da sottovalutare... ecco perchè forse c'era bisogno del turnover almeno per gli uomini chiave...
L'Udinese ha fatto la partita, l'ha condotta e l'ha vinta meritatamente permettendosi anche il lusso di tante occasione da gol sprecate altre alle 4 reti realizzate.
I friulani sono adati in rete al 15' con Di Natale su un'incomprensione tra Bovo e Frey, al 73' su rigore causato ingenuamente da Grella e realizzato da Jankulovski, un minuto dopo con Di Michele in contropiede e al 92' con Fava.
A fine partita polemica tra Baldini e Spalletti. Il tecnico del Parma ha accusato i friulani di vere infierito sul risultato quando i giocatori del Parma avevano ormai alzato bandiera bianca...
Una partita da dimenticare per i crociati e che dovrà rimanere un brutto episodio di inizio campionato, intanto mercoledi di gioca di nuovo... al Tardini arriva il Bologna di Mazzone.

Tabellino:

Udinese: De Sanctis, Bertotto, Cribari, Kroldrup (35' Felipe), Pinzi, Pizzarro, Muntari, Jankulovski, Iaquinta, Di Natale (60' Pazienza), Di Michele (84' Fava)

Parma: Fery, Bonera, Bovo, Cannavaro, Potenza (51' Ferronetti), Bolano (31' Camara), Grella, Marchionni, Bresciano, Maccarone (54' Zicu), Gilardino

Marcatori: 15' Di Natale, 73' Jankulovski (Rig), 75' Di Michele, 92' Fava

Ammoniti: Cribari, Jankulovski, Zicu

Espulso: Bonera al 30'

Parma-Maribor 3-2, Maccarone c'è!

Vittoria a fatica nell'andata del primo turno di coppa Uefa. Al Tardini i crociati superano gli sloveni del Maribor per 3-2 con una doppietta di Massimo Maccarone. Ancora a secco Gilardino che ha giocato per tutti i 90 minuti sfiorando il gol in un paio d'occasioni.
Baldini cambia le carte in difesa con Bonera spostato a sinistra e Ferronetti a destra. Fuori Potenza.
Il Parma passa in vantaggio al 6' quando una punizione dal limite di Bovo tocca fortuitamente Maccarone in area che devia la palla in rete. Dieci minuti dopo però arriva il pareggio del Maribor su calcio di rigore di Kvas per un fallo ingenuo di Bonera.
Al 24' angolo di Bresciano tacco di Ferronetti che libera Maccarone che non sbaglia, è 2-1.
Nella ripresa Budel al posto di Bolano a centrocampo.
Al 67' il Parma segna il terzo gol con una bellissima azione... Bresciano centralmente per Gilardino che fa velo, la palla arriva a Maccarone che di tacco serve Marchionni che aveva seguito l'azione ed è il 3-1. Maccarone esce tra gli applausi al suo posto Grieco.
Quando la partita sembrava finita ecco il gol degli sloveni con Golob che beffa tutta la difesa gialloblu in questo caso molto ingenua a lasciare che il difensore arrivasse davanti a Berti...
Ma Baldini non si scompone: "L'importante era vincere e l'abbiamo fatto, il resto ce lo giocheremo al ritorno".
Partita non brilantissima, da migliorare l'intesa tra i reparti, troppi e inutili lanci lunghi... poca fluidità nella manovra e da rivedere la condizione atletica... ci sarà da lavorare.

Tabellino:

Parma: Berti, Ferronetti, Bovo, Cannavaro, Bonera, Bolano, Grella, Marchionni, Bresciano, Maccarone, Gilardino

Maribor: Murko, Golob, Balajic, Oslaj, Franci, Brezic, Ceh, Teinovic, Pitamic, Bosgo, Kvas

Marcatori: 6' e 24' Maccarone, 14' Kvas (Rig), 67' Marchionni, 90' Golob

1' giornata, Parma-Messina

Parma-Messina 0-0, il solito pareggio iniziale

Nuova stagione vecchie abitudini...
Per la settima stagione consecutiva il Parma pareggia la prima partita di campionato, stavolta davanti al proprio pubblico che certamente non si aspettava di tornare a casa con un solo punto...
Il Messina ha resistito all'attacco dei crociati (eh si... il Parma dopo 21 anni tornava in campo con la maglia storica crociata), che però non hanno saputo sfruttare a pieno la propria spinta offensiva.
Gilardino & compagni non avevano spazi, bravo il tecnico giallorosso Mutti a non concedergliene, le fasce laterali con Marchionni e Rosina non hanno brillato e tutta la squadra ne ha influito.
Poco è servito l'ingresso in campo di "Big Mac" Maccarone all'esordio al Tardini, l'attaccante novarese è sembrato non ancora al massimo della condizione.
Buone notizie invece dalla difesa con Bovo padrone assoluto del reparto, e dal centrocampo dove Bolano e Grella hanno disputato una buona gara. Soprattutto il colombiano sembra aver ritrovato la grinta e la voglia di trascinare i compagni.
Silvio Baldini accetta il risultato anche se ammette che i gialloblu meritavano la vittoria...
Giovedi coppa Uefa Parma-Maribor e domenica posticipo ad Udine, già si è nel pieno della stagione.

Tabellino:

Parma: Frey, Bonera, Bovo, Cannavaro, Potenza, Bolano, Grella, Marchionni, Bresciano, Rosina (57' Maccarone), Gilardino

Messina: Storari, Zoro, Fusco, Rezaei, Parisi, Giampà, Coppola, Donati, Sullo (85' Rafael), Iliev, Amoruso

Frey	6
Bonera	6
Bovo	6,5
Cannavaro	6
Potenza	6
Bolano	7
Grella	6
Bresciano	5,5
Marchionni	5
Rosina	5,5
Gilardino	6
- Maccarone	5,5
All. Baldini	6

La stagione 2004-2005 è la più travagliata del club ducale da quando frequenta la massima serie.
Al posto di Prandelli la società sceglie Silvio Baldini per la panchina crociata, ma l'ex tecnico dell'Empoli non esprime un calcio convincente tantomeno vincente... quindi dopo 15 giornate l'esonero. In panchina va il jolly di sempre Gedeone Carmignani, che non senza difficoltà centra una salvezza che sembrava un miracolo con lo spareggio a scapito del Bologna di Mazzone, e inoltre sfiora la finale di coppa Uefa con una squadra imbottita di giovani promesse. Gilardino, al suo ultimo anno a Parma è sempre l'indiscusso protagonista delle domeniche crociate conquistando anche la nazionale...

Promossi & bocciati:
In una stagione negativa ci sono comunque piacevoli sorprese come quella del centrocampista brasiliano Fabio Simplicio (6,11 di media in campionato e 6,37 in Uefa), bene anche il suo compagno di reparto Bolano. Conferme per l'insostituibile Morfeo, l'utilissimo Marchionni (peccato per l'infortunio che non gli ha permesso di giocare per gli ultimi 3 mesi), e il superbomber Alberto Gilardino, 23 reti.
Negativo tutto il reparto difensivo (discreto solo in coppa Uefa), stagione negativa in particolare per Vincenzo Grella, Daniele Bonera, Paolo Cannavaro e Massimo Maccarone (poi passato al Siena).

Media voto stagionale di Parmafans

Nome	Media campionato	Media C.Uefa	Media C.Italia
Frey	6,11 (38)	6,33 (3)	-
Bucci	6 (2)	6,5 (7)	-
Berti	7 (1)	5,9 (6)	5 (2)
Bovo	5,66 (32)	6,06 (8)	5,5 (1)
Cardone	5,78 (17)	6,5 (7)	5,5 (1)
Bonera	5,7 (36)	5,9 (10)	6 (1)
Contini	5,75 (30)	6,2 (10)	5 (1)
Ferronetti	5,67 (10)	6 (4)	5 (1)
Potenza	5,57 (16)	6 (3)	5 (1)
Cannavaro	5,45 (30)	5,75 (12)	5 (1)
Bettarini	5,92 (8)	5,75 (2)	-
Camara	5,71 (11)	5,86 (7)	5 (1)
Bolano	6,04 (22)	6,28 (9)	-
Grella	5,6 (25)	6 (9)	5 (1)
Bresciano	5,88 (36)	6,05 (9)	5,5 (1)
Budel	5,85 (10)	6 (6)	5 (2)
Simplicio	6,18 (36)	6,37 (9)	5,5 (1)
Marchionni	6,22 (24)	6,25 (7)	5,5 (1)
Rosina	5,72 (12)	6,2 (5)	6 (1)
Pisanu	5,67 (18)	6,3 (10)	5,5 (2)
Vignaroli	6 (16)	5,91 (6)	-
Morfeo	6,32 (32)	6 (4)	-
Savi	5,83 (3)	6 (3)	-
Dessena	5,87 (4)	6,17 (6)	5 (1)
Olive	5,71 (9)	-	-
Zicu	5 (2)	5 (1)	S.V. (1)
Degano	5 (2)	7 (1)	S.V. (1)
Furlan	-	5,75 (2)	-
Gilardino	6,28 (39)	6,22 (8)	5,5 (1)
Ruopolo	5,57 (11)	5,64 (9)	5 (1)
Grieco	-	5,83 (3)	5 (1)
Sorrentino	5,67 (5)	6 (3)	-
Gibbs	-	5,67 (3)	-
Maccarone	5,08 (7)	6,25 (4)	5,5 (1)
All. Baldini	5,66 (15)	5,8 (5)	5 (1)
All. Carmignani	6,08 (25)	6,5 (9)	5 (1)

Tra parentesi le presenze totali (spareggi compresi)

Athletic Bilbao-Parma 2-0, il solito Parma evanescente...

6' giornata, Brescia-Parma

Brescia-Parma 3-1, illusione e delusione...

5' giornata, Parma-Fiorentina Parma-Fiorentina 0-0, un altro pareggio a reti bianche

Maribor-Parma 0-0, passaggio non senza sofferenze

4' giornata, Inter-Parma Inter-Parma 2-2, il Parma c'è!

3' giornata, Parma-Bologna Parma-Bologna 1-2, non riesce la rimonta